Il nuovo sogno di mercato del Milan ha un nome ed un cognome: è Marco Verratti. Potrebbe essere proprio lui il regalino promesso da Adriano Galliani ai tifosi. Ogni discorso però è rimandato ad agosto, precisamente dopo i preliminari di Champions League che si concluderanno il 27 agosto. Il Milan spera ovviamente che tutto fili liscio, così dopo l’eventuale passaggio del turno col conseguente approdo ai gironi di Champions entrerà nelle casse rossonere un bel po’ di denaro fresco a dare vitalità al mercato. Galliani è pronto a fiondarsi su Verratti, approdato un anno fa a Parigi insieme a Leonardo e Ancelotti. Ora però non c’è più nessuno dei due, ed il giovane centrocampista potrebbe non essere più al centro del progetto parigino.
Verratti ha più volte ammesso di voler ritornare in Italia, per assaporare quella serie A conquistata col Pescara ma mai realmente gustata. Ed il Milan sarebbe pronto ad accoglierlo a braccia aperte. Il contratto del calciatore scade nel 2017 e percepisce 1,4 milioni di euro all’anno. Per il momento non c’è accordo per il rinnovo, forse perché il Psg ha intenzione di cederlo. Verratti darebbe ordine, qualità e geometria al centrocampo rossonero, quelle che dava anche Pirlo forse silurato troppo velocemente dalla società rossonera. L’eventuale colpo comunque, se ci sarà, si concretizzerà solo negli ultimi giorni di agosto.
Continua la telenovela-Honda. La situazione è ormai chiara: il Milan vuole il giapponese ed il giapponese vuole il Milan. Di mezzo però c’è il CSKA Mosca, che non intende liberare il suo giocatore per meno di 5 milioni di euro. Una cifra ritenuta eccessiva da Galliani, anche perché a gennaio il nipponico si svincolerà. Con l’aiuto degli sponsor il Milan è fermo a 3 milioni, cifra ritenuta insufficiente per la società russa. Inoltre il CSKA ha venduto Vagner Love in Cina e Milanov, il giovane bulgaro che dovrebbe sostituire Honda, si è infortunato. Cedere adesso Honda per il CSKA sarebbe non solo impopolare, ma anche dannoso poiché gli attaccanti in rosa scarseggiano. Una bella gatta da pelare per Galliani, che forse deciderà di attendere gennaio per mettere sotto contratto il nipponico.
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