Antonio Di Natale – Foto

Una clamorosa indiscrezione di calciomercato giunge dalla Spagna, lanciata dal quotidiano Marca. Il Malaga è sulle tracce di Robinho. Ma la vera novità non è questa. Il punto è che il Milan, per sostituire eventualmente il brasiliano, starebbe pensando a Di Natale.
Fantamercato o cosa? Analizziamo la situazione. Il club di via Turati, reduce dal no al Psg per Silva, si sbarazzerebbe volentieri dell’ex attaccante del Real Madrid, che è reduce da una stagione deludente, segna pochissimi gol (mentre ne sbaglia in quantità industriale) e ha uno stipendio altissimo, di circa 6 milioni di euro a stagione. Non solo: Robinho ha un contratto che scade nel 2014 e, se non va via questa estate, rischia di andarsene più avanti, ma per cifre irrisorie. Un rischio che Adriano Galliani deve assolutamente cercare di evitare per salvaguardare le casse rossonere, che certo non se la passano bene, come ormai sanno anche i muri.

Per Robinho il Malaga offrirebbe circa 15 milioni di euro: cifra che al Milan accetterebbero di corsa. Il vero problema è che l’ex fantasista del City difficilmente accetterebbe la destinazione, a meno che la squadra non si rafforzi ancora. L’altro problema è che Binho preferirebbe tornare al Santos, dove lo accoglierebbero a braccia aperte. Il club di San Paolo, però, vorrebbe il sudamericano in prestito, soluzione che i rossoneri rifiutano in modo categorico. Insomma, la situazione è parecchio complicata.

Veniamo ora ad Antonio Di Natale. Il bomber dell’Udinese ha già 35 anni, ma probabilmente potrebbe garantire un ottimo rendimento per un altro paio di stagioni. Del Piero, 38 anni a novembre, insegna. Di Natale è sotto contratto con l’Udinese, club che di solito punta sui giovani. E’ chiaro che tutto dipende dal calciatore: se vorrà andare via, i bianconeri non lo impediranno. Non c’è dubbio che per il Milan sarebbe un bel colpo, anche perché l’esborso di denaro sarebbe minimo. Domanda: ma Di Natale sarebbe disposto a fare tanta panchina? Molto difficile.

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