Mauro Tassotti e Giampaolo Pazzini – Foto
Stasera l’Anderlecht in Champions League, domenica l’Udinese in campionato. Siamo appena all’inizio della stagione, ma le due gare potrebbero essere già decisive. E in caso di mancata vittoria in entrambi i match, il destino di Massimiliano Allegri sarebbe praticamente segnato.
Il bilancio della squadra rossonera è davvero magro: 3 punti appena in 3 partite, frutto di un successo e due sconfitte interne contro club assolutamente alla portata. Non c’è dubbio che questo Milan, senza Zlatan Ibrahimovic, ha perso molto. Ma è vero anche che la classifica è troppo negativa rispetto a come potrebbe e dovrebbe essere.
Nella rosa del Milan ci sono pur sempre Robinho, Boateng, Pato, Mexes, De Jong, Ambrosini, Nocerino, Pazzini, Bojan, Montolivo, Abbiati… Magari non sono dei fenomeni, ma in condizioni normali sarebbero più che sufficienti per prevalere su Atalanta e Sampdoria.
Gioca male, la squadra di Allegri. Anzi, malissimo. Il Milan è sempre penalizzato dagli infortuni, ma la rosa è formata pur sempre da 30 giocatori. Anche se ne mancano 10, come spesso accade, ne restano 20. Lenti, senza idee, senza grinta, i rossoneri hanno deluso in questo inizio stagione. I tifosi si aspettavano delle difficoltà, ma quello a cui stanno assistendo è un crollo di fronte al quale Allegri sembra impotente. L’allenatore ripete sempre le stesse cose (“ci vuole tempo e pazienza perché ci sono molti nuovi”), ma la sua credibilità nell’ambiente rossonero è ormai bassissima. Per qualcuno la situazione che sta vivendo il Milan è la stessa di quella che viveva la Juventus con Delneri. Per altri sembra uno Zaccheroni bis. Giudicate voi.
Come prevedibile, il toto allenatore è cominciato. Secondo gli esperti di calciomercato, presto potrebbe sedersi sulla panchina rossonera Filippo Inzaghi, l’attaccante meno sopportato da Allegri… Qualcuno ipotizza Tassotti, che il Milan lo ha già allenato, anche se per un breve periodo. Secondo Sportmediaset, se Allegri dovesse condurre in porto la stagione, i possibili sostituti sarebbero altri due ex calciatori rossoneri: Marco Van Basten e Roberto Donadoni.
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