Gennaro Gattuso e Christian Brocchi sono indagati dalla Procura di Cremona, che ha aperto un nuovo filone legato al calcioscommesse. Nella notte è scattato il blitz che ha portato all’arresto di quattro persone, le quali avrebbero fatto da intermediari tra gli scommettitori ed i calciatori. L’accusa nei loro confronti è di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva. Nel mirino della Procura ci sarebbe Milan-Lazio del 2011, più altre due partite del club rossonero. Sono state effettuate perquisizioni in quindici città del Nord Italia, e sarebbero coinvolti diversi giocatori di serie A e serie B. Inoltre si sospetta che ci sia stato il tentativo di alterare almeno 53 partite tra serie B e Lega Pro.
Sono state effettuate perquisizioni anche nella abitazioni dei due ex rossoneri, Gattuso e Brocchi, accusati di associazione a delinquere. Tra i quattro arrestati ci sono Salvatore Spadaro e Francesco Bazzani. I due venivano indicati dai calciatori rispettivamente come “mister X” e “mister Y”, vale a dire quei soggetti che fungevano da tramite tra gli scommettitori ed i protagonisti in campo. Spadaro sarebbe stato vicino al giro dei “bolognesi” di Beppe Signori, altro ex calciatore finito nei guai per scommesse illegali. Bazzani invece avrebbe avuto contatti con i commercialisti dello stesso Signori, Bruni e Giannone oltre che con Almir Gegic, la “mente” del gruppo degli zingari.
Gli altri due arrestati sono Fabio Quadri e Cosimo Rinci, dirigente del Riccione. Entrambi erano molto amici di Spadaro. Le partite finite sotto indagine, oltre alla già citata Milan-Lazio, sono Chievo-Milan e Milan-Bari entrambe del 2011. Un nuovo terremoto legato al calcioscommesse sta per abbattersi nuovamente sul nostro calcio, già violentato da scandali, razzismo e violenze ultrà. L’inchiesta di Cremona finora ha portato all’arresto di 54 persone, e ha effettuato indagini su oltre 120 soggetti.
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