Milan, Mihajilovic: ā€œIl Milan? Una grande squadraā€

Fiorentina-Milan: una sfida davvero importante MILAN, MIHAJILOVIC IN ATTESA DELLA SFIDA – Ecco come, Sinisa Mihajilovic, si appresta ad affrontare la prima in classifica, come possiamo leggere dal sito ufficiale della societĆ :Ā  ā€œIl Milan? Grande squadra. Domani sarĆ  dura. Affronteremo un team che merita sicuramente il primo posto in classifica. Se qualcuno dell’Inter mi ha chiamato per fermare il Milan? No, nessuno. Anche se con l’ambiente nerazzurro ho mantenuto molti rapporti. In realtĆ , doveva essere l’Inter a fermare i rossoneri. Nell’Inter ho vissuto 4 anni meravigliosi, sono molto legato a quell’ambiente, per me ĆØ come un derby.Ā Numeri alla mano, nonostante l’ottima stagione del Napoli, il Milan ce la farĆ , meriterĆ  il titoloā€. Anche a detta di Allegri sarĆ  una sfida molto importante e finalmente davvero decisiva. Allegri ha aggiunto che “la Fiorentina ĆØ una delle squadre più in forma in questo momento della stagione, lo dimostrano i risultati e la posizione in classifica. Non ci regaleranno niente, dobbiamo arrivare concentrati e pronti a dare il massimo proprio come abbiamo fatto al derby”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Fiorentina-Milan: tutti i convocati

Aspettando Fiorentina-Milan MILAN, I CONVOCATI PER FIRENZE – Per il match decisivo contro la Fiorentina che, a detta del Mister Allegri, potrebbe valere veramente lo scudetto 2011, i convocati solo: Abbiati, Amelia, Piscitelli, Abate, Antonini, Oddo, Papastathopulos, Thiago Silva, Zambrotti, Yepes, Boateng, Strasser, Van Bommel, Ibrahimovic, Pato e Robinho. Quest’ultimo nonostante le buone prestazioni, sebbene non ottime conseguentemente al numero elevato di gol mancati, partirĆ  dalla panchina. Ottimo il feeling che si ĆØ creato, durante questa settimana di allenamento, tra Pato e Ibrahimovic; lo svedese ĆØ molto sereno, concentrato e soprattutto ben disposto verso il ritrovato Pato. Gattuso dovrebbe giocare, ha recuperato perfettamente dallo stiramento subito nel derby ed ĆØ giĆ  disponibile per Allegri che, però, potrebbe decidere di risparmiarlo facendo giocare Flamini titolare. Per Nesta un turno di riposo gli permetterĆ  di recuperare dall’affaticamento muscolare, Pirlo invece sarĆ  in campo sicuramente per la 33esima giornata contro la Sampdoria. Inzaghi ĆØ quasi al top e il suo rientro ĆØ previsto, come abbiamo giĆ  detto e ridetto, per la trasferta di Brescia della vigilia di Pasqua. Ricordiamo che i giocatori diffidati di questo turno, per quanto riguarda i rossoneri, sono: Bonera, Gattuso, Ibrahimovic, Nesta (che non giocherĆ , al posto suo scenderĆ  in campo Yepes) e Pirlo (anch’egli assente). La squadra si dirigerĆ  verso Firenze giĆ  la sera del 9 aprile partendo alle 17.15 dalla Stazione Centrale di Milano per arrivare a Firenze Santa Maria Novella alle ore 19. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Ibzaghi: ā€œAllegri? Sembra Ancelottiā€

Inzaghi e il suo prossimo rientro: tornerĆ  a Brescia MILAN, PIPPO INZAGHI VERSO IL RIENTRO – Il 10 aprile, alla sera su SportMediaset , durante il programma XXL andrĆ  in onda l’intervista a Pippo Inzaghi vicino al suo rientro, previsto per la vigilia di Pasqua a Brescia:Ā  “Ringrazio i tifosi che mantengono alto il mio entusiasmo, spero di tornare dopo Pasqua ma lo scudetto lo vince il Milan”, cosƬ riesce a tranquillizzare i suoi tifosi ringraziandoli dell’affetto, finalmente Pippo riuscirĆ  a tornare in campo, dopo un infortunio lungo e difficile da recuperare. Aggiunge, poi, qualche battuta sul possibile arrivo in rossonero di Balotelli:Ā  “Mi piacerebbe giocare con lui”. E riguardo al Pato dell’ultimo periodo dice: “Io alla sua etĆ  giocavo in Serie D”, e del Mister Allegri pensa che:Ā  “Il mister sembra Ancelotti”. Tutti fattori positivi per descrivere un grande campione che per il Milan ha fatto davvero tanto e continua a farlo tuttora. Il popolo rossonero attende con ansia il suo rientro per accoglierlo al meglio e festeggiare il suo recupero, magari proprio con un gol. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Cesare Maldini: ā€œIl Milan a Firenze? ArriverĆ  nelle condizioni fisiche e psicologiche miglioriā€

Cesare Maldini e la condizione perfetta del Milan “ArriverĆ  forte a Firenze” MILAN, CESARE MALDINI E LA CONDIZIONE PERFETTA DEL MILAN – In esclusiva perĀ  TuttoMercatoWeb , Cesare Maldini ha voluto parlare della situazione attuale del Milan soprattutto dopo la grande vittoria nel derby che ha riportato in auge una squadra smontata dalla stampa e che si dava per spacciata, al fianco di un’Inter carica e motivata da un grande allenatore. La stampa però non aveva fatto i conti con il recupero indiscusso che il Milan avrebbe potuto fare grazie all’aiuto di Massimiliano Allegri che, oltre a mantenere la serenitĆ  nel gruppo, ĆØ stato capace di ricreare l’ambiente perfetto in campo nonostante la pesante assenza di Ibrahimovic. Proprio domenica 10 aprile i rossoneri saranno impegnati nella trasferta di Firenze, una partita importante come le prossime che attendono prima della fine del campionato, bisognerĆ  vincere e cercare di continuare la crescita morale e matematica: “Senza dubbio la squadra che affronterĆ  la Fiorentina sarĆ  un’ottima squadra, in condizione sia fisicamente che mentalmente”. Riguardo alla partita aggiunge:Ā  “Chi andrĆ  allo stadio si dovrĆ  aspettare una sfida importante. Una bellissima gara da entrambe le parti”. La Fiorentina dovrĆ  pensare a molte cose prima di affrontare questa sfida e, oltre alle sue assenze (non giocherĆ  Mutu) e alle numerose diffide dovrĆ  temere:Ā  “L’attacco del Milan e il ritorno di Ibrahimovic. Ripeto, la squadra rossonera ĆØ in condizioni ottimali”. Rientra Ibrahimovic e non gioca Cassano, al fianco dello svedese però vedremo un Pato in una forma perfetta, psicologicamente e fisicamente. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Thiago Silva: ā€œAlla fine dobbiamo vincere.ā€

Thiago Silva e lo scudetto: “Dobbiamo vincere” MILAN, THIAGO SILVA PARLA DEL CAMPIONATO –Ā  Ā«Questo scudetto per me vale tanto. Questa fase della mia carriera ĆØ ‘tremendĆ  perchĆØ sto giocando bene e anche la squadra ĆØ tornata a giocare ad alto livelloĀ» . Thiago Silva lancia il Milan verso il tricolore. I rossoneri sono in testa alla classifica con 3 punti di vantaggio sul Napoli a 7 giornate dalla fine del torneo, mantengono il primato da ben 22 giornate, dimostrando di essere superiori alle altre squadre italiane. Ā«Alla fine dobbiamo vincere. ƈ difficile rimanere davanti per tante giornate in un campionato e quando si avvicina la fine bisogna essere ancora più concentrati per terminarlo beneĀ» , dice il difensore brasiliano a Sky Sport . «È stata una settimana bellissima per il Milan. Nella settimana prima del derby non sono riuscito mai a dormire, lunedƬ ĆØ nato anche mio figlio, mi svegliavo sempre alle 4-5 di notte e pensavo alla partita contro l’Inter, però alla fine ĆØ andata molto bene per noiĀ» , dice ripensando al successo per 3-0 contro l’Inter oltretutto giocando in casa, il che significa che finire in paritĆ  significherebbe comunque veder trionfare i rossoneri. Ā«Il derby si decide in un attimo. Se non sei concentrato e commetti un errore puoi prendere gol. Loro hanno sbagliato tanto e noi abbiamo avuto un pò di fortunaĀ» , aggiunge. Il sogno, con lo scudetto a portata di mano, ĆØ una grande festa: Ā«Vedere Piazza Duomo piena di tifosi del Milan, questo ĆØ il mio sognoĀ» . Solo complimenti per il tecnico Massimiliano Allegri. Ā«Mi piace tanto perchĆØ vuole che la squadra giochi, non soltanto che si difenda ma che cerchi anche di fare gol. Questo suo modo di giocare ĆØ molto simile a quello ‘brasilianò, andare avanti senza paura di nessunoĀ» , afferma. Difficile fare paragoni con Leonardo, ex allenatore del Milan, ora all’Inter. «È un pò diverso perchĆØ per Leonardo era il primo anno da allenatore e magari ogni tanto sbagliava, ma ha fatto tante cose positive al primo anno alla guida di una grande squadraĀ» . In realtĆ , le ultime batoste incassate dall’Inter hanno alimentato dubbi sulle qualitĆ  di Leonardo. Thiago Silva, però, non cambia idea: Ā«Secondo me sta facendo meglio all’Inter di quanto abbia fatto al Milan perchĆØ ha più esperienza. Ogni tanto deve pensare di più alla difesa e dopo attaccareĀ». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Alexandre Pato, l’erede del ā€œfenomenoā€ Ronaldo.

Stamattina su uno dei siti più autorevoli di calcio, e cioĆØ Sportmediaset, il difensore Thiago Silva ha rilasciato un’intervista nella quale ha parlato di sĆØ, e della voglia di vittoria che matura da quando ĆØ al Milan, ma ha anche parlato del suo compagno di nazionalitĆ  Alexandre Pato e lo ha elogiato paragonandolo niente meno che al “Fenomeno” Ronaldo Luis Nazario Da Lima. Il susseguirsi dei commenti ĆØ stato notevole tra gli internauti che a loro giudizio reputano questo paragone “imparagonabile” in un confronto tra un ventenne che da tre anni ĆØ sul palcoscenico internazionale e un Dio del calcio, forse il più grande attaccante dei tempi moderni. Credo però che sia logico non reggere questo confronto ora che Ronaldo non ĆØ più in attivitĆ  e dopo che tutti sappiamo di lui e di ciò che ha fatto e che ha vinto, ma se invece paragonassimo, come ĆØ logico fare, la carriera di Pato a quella di Ronaldo alla sua stessa etĆ , allora Thiago Silva non avrebbe tutti i torti a fare certi paragoni. Infatti Pato ha 22 anni e da quando gioca nei professionisti ha segnato 6 reti in un anno nell’Internacional di Porto Alegre in una sola stagione, e 49 reti nel Milan dal 2008 ad oggi. 4 le reti segnate con la nazionale brasiliana le volte che ĆØ stato tirato in causa per non citare quelle che ha realizzato con la nazionale under 20 e quella olimpica. In più ci sono da aggiungere una decina di reti tra champions league e europa league. Ronaldo a 22 anni aveva giĆ  segnato 12 reti col Cruzeiro e 42 col Psv Eindhoven, poi si era trasferito al Barca iniziando a segnare anche li. Certo a 23 anni ha vinto il suo primo Pallone d’oro e aveva giĆ  vinto un mondiale anche se non proprio da protagonista. Erano tempi diversi dal calcio di oggi, e con interessi e infortuni muscolari diversi che ti fanno perdere mesi e mesi di partite . E’ di sicuro più dura la vita del calciatore almeno in campo oggi, e questo per Pato ĆØ stato un problema grosso, considerando che in giovinezza ha subito anche gravi problemi cheĀ  lo condizionano molto almeno per la tenuta atletica. Quindi alla fine credo che il paragone possa essere possibile, anche perchĆØ il papero allo stato attuale ĆØ uno dei talenti più cristallini del calcio mondiale, e se si pensa che il Milan può  vincere quest’anno lo scudetto e magari ambire alla champions l’annoĀ  prossimo, quando Alexandre avrĆ  23 anni, di sicuro uno dei candidati al Pallone d’oro potrebbe essere proprio lui. A quel punto, se le cose dovessero andare cosƬ, molti di quelli contrariati dalle parole di Thiago Silva dovranno sicuramente ricredersi. Gennaro Manolio

Fiorentina-Milan: tra squalifiche e diffide

Molti diffidati e una squalifica anche per Mihajilovic MILAN, TRA SQUALIFICHE E DIFFIDE, FIORENTINA-MILAN – La trasferta di Firenze non sarĆ  proprio una passeggiata, bisogna mantenere il primato che ormai la squadra di Allegri ha da ben 22 giornate ma contro la Fiorentina i problemi saranno molteplici. Il posticipo della 32esima giornata di Campionato vedrĆ  una formazione con molti diffidati, sia per i viola che per i rossoneri, oltre alla squalifica di Mutu e di Cassano, giocatori fondamentali per entrambe le squadre. Allegri potrĆ  far conto sul nuovo Pato e sul rientro di Ibrahimovic ma dovrĆ  stare molto attento alle diffide di Bonera, Gattuso, Nesta, Pirlo, Van Bommel e dello stesso svedese. Ā Non stanno meglio all’interno della squadra di Mihajlovic con le diffide diĀ Boruc, Comotto, Marchionni e Pasqual. Entrambi gli allenatori dovranno studiare l’offensiva migliore per affrontare una sfida importante, un’altra partita che potrebbe spingere ulteriormente il Milan verso lo scudetto. La sconfitta dell’Inter a San Siro contro lo Schalke potrebbe avere ulteriormente abbassato il morale della squadra e di Leonardo stesso, il Napoli invece esce da un’altra vittoria importante che aiuterĆ  molto la squadra di Mazzarri a continuare cosƬ per sognare il trionfo. E’ un dato di fatto, però, che concludendo la stagione a parimerito (Milan, Napoli e Inter) a uscirne vincenti sarebbero comunque i rossoneri, anche questo gioca molto a favore del morale e della fiducia di tutta la squadra. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Allegri: ā€œPato? L’arma in piĆ¹ā€

l'arma in più verso la vittoria MILAN ALLEGRI PARLA DI UN PATO RITROVATO – Nella prima parte di stagione sembrava non ci fosse grande feeling fra i due. Poi, fra gli infortuni di uno e le squalifiche dell’altro, Pato e Ibrahimovic hanno giocato poco assieme. Ora, a partire dalla trasferta di domenica sera a Firenze, saranno la coppia d’attacco con cui il Milan lancerĆ  l’ultimo assalto al campionato. Lo svedese ha trascinato la squadra da settembre a gennaio, ĆØ specialista di scudetti e in primavera di solito si esalta. Ma in questo momento lo scettro dell’attacco rossonero ĆØ in mano a Pato che ha interrotto a metĆ  l’allenamento per un affaticamento ma dovrebbe essere pronto per domenica, cosƬ come un altro eroe della vittoria sull’Inter, Christian Abbiati. Secondo Massimiliano Allegri Ā«l’arma in più» può essere proprio il brasiliano che, feeling o non feeling, nelle 18 occasioni in cui ha giocato al fianco di Ibrahimovic ha realizzato 9 dei suoi 15 gol stagionali (4 su 19 il bilancio dello svedese), ed ĆØ reduce dalla doppietta nel derby vinto sabato, prima di festeggiare con Barbara Berlusconi. In ogni caso ĆØ proprio con il feeling tra Pato e Ibrahimovic in campo che Allegri dovrĆ  fare i conti prima di scegliere la formazione per affrontare la Fiorentina, tenendo conto dell’assenza forzata di Mutu per i viola e di Cassano per i rossoneri.Ā  Ā«Sono molto contento di Pato. Non solo per i gol, ma per il momento che sta vivendoĀ» , ha sottolineato Allegri in una intervista a Chi dopo il derby in cui ha stravinto la sfida tattica fra allenatori con Leonardo. Un successo importante, dedicato alla figlia Valentina. Ā«Ha 16 anni ed ĆØ una bella ragazza. Addirittura – ha rivelato l’allenatore – c’ĆØ chi crede che sia la mia fidanzata e la cosa mi fa molto ridereĀ». Ā«Dopo la partita il mio cellulare era pieno di sms – ha raccontato Allegri -. Ma ĆØ stato l’abbraccio di padre Fernando il gesto che più mi ha colpito. Lui ĆØ la mia guida spirituale fin dai tempi in cui giocavo nel Pescara. Mi ha emozionato e siamo molto legatiĀ» . Passato il derby, l’allenatore rossonero ha deciso di trascorrere un paio di giorni nella sua Livorno, Ā«per ritrovare sia il mare sia gli amici di un tempoĀ» . Tornato al lavoro nel pomeriggio a Milanello, Allegri si ĆØ tuffato di nuovo con la testa nella corsa scudetto. Che non ĆØ chiusa, con il Napoli in ritardo di tre punti e l’Inter di cinque. Come ha notato il ct della Nazionale Cesare Prandelli, Ā«il Milan può solo rischiare di perderlo: deve stare molto attentO, basta una gara per mettere in discussione una stagioneĀ». Ā«Rispetto molto il Napoli – ha spiegato Allegri -. Lo dico da tre mesi che ĆØ una squadra che merita rispetto. Fino alla fine della stagione quella con la squadra di Mazzarri sarĆ  una dura lottaĀ» . Il prossimo bilancio fra qualche giorno: l’Inter gioca sabato con il Chievo, il Napoli domenica a Bologna, qualche ora prima dei rossoneri, che a Firenze dovranno fare a meno dell’infortunato Gattuso, dello squalificato Cassano, ma dopo tre mesi potrebbe ritrovare Andrea Pirlo in panchina. Assente a Milanello Thiago Silva, volato in Brasile per assistere alla nascita del suo secondo figlio. «È l’ esperienza più emozionante che si possa vivere, un susseguirsi di sentimenti meravigliosiĀ» , ha raccontato il difensore, felice dopo l’arrivo di Iago Mendes, ma anche provato. «È più facile – ha detto a Globoesporte – marcare Etòo…Ā». Il Milan attuale ha ritrovato la sua compattezza e la sua forza anche grazie ad un grande allenatore, bisogna continuare cosƬ per concretizzare il sogno scudetto e Allegri lo farĆ  senza dubbio. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

MilanLive TV: l’Editoriale del 3 aprile

MilanLive TV: l'editoriale del 3 aprile MILANLIVE TV, L’EDITORIALE DEL 3 APRILE – Grande derby, grande Milan, grandissimo Allegri. Mancano ancora 7 giornate ma lo spirito ĆØ quello giusto e con un risultato simile alle spalle d’ora in poi i rossoneri saranno nelle condizioni di fare sempre meglio. Un abbraccio a tutti eĀ Forza Milan, mi raccomando commentateci! Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, la vittoria di Max Allegri

il Mister più grande.. MILAN, LA PARTITA DEI DUE ALLENATORI – La vittoria nel derby non ĆØ solo la vittoria del Milan sull’Inter ma anche la vittoria di Allegri su Leonardo. Sicuramente il gol-lampo di Pato ha subito indirizzato la partita verso un’andamento favorevole al Milan che poteva chiudersi in difesa e ripartire in contropiede. Ma soprattutto nella ripresa la squadra nerazzurra, dopo essere rimasta in dieci, ha smesso di lottare e si ĆØ arresa davanti al miglior Milan della stagione che fino al rigore di Cassano ha avuto almeno 3-4 clamorose palle gol per incrementare il vantaggio. Il 4-2-fantasia di Leonardo, nato a Milanello la scorsa stagione, si ĆØ rivelata una mossa sbagliata che Allegri ĆØ riuscito a contrastare molto efficacemente. La formazione messa in campo dall’allenatore livornese era un mix di tecnica e forza, le prestazioni di Seedorf e Van Bommel su tutti hanno permesso alla squadra rossonera di avere la supremazia del gioco a centrocampo e schiantato l’Inter che deve aggiornare il bilancio nei derby in questa stagione con due sconfitte, quattro gol presi e zero gol fatti. Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Milan, Berlusconi: ā€œSiamo a buon punto ma dobbiamo continuare cosƬ..ā€

Grazie a lui il Milan sta rinascendo MILAN, BERLUSCONI E’ SODDISFATTO DEL SUO MILAN – Una serata di euforia generale nel mondo-Milan, tant’ĆØ vero che anche Silvio Berlusconi ha voluto festeggiare questo splendido ristorante al “Finger”, ristorante di Clarence Seedorf, a Milano. Si ĆØ parlato di scudetto, ha risposto, a parecchi colleghi tra cui Sky Sport24 , con una risata compiaciuta aggiungendo: “..mancano ancora 7 partite, siamo a buon punto ma bisogna continuare cosƬ” . Ha fatto un commento anche sul possibile arrivo in rossonero da parte di Mario Balotelli: “Non credo abbia ancora le caratteristiche e lo stile da Milan” . Riguardo a Leonardo non ha fatto grandi commenti limitandosi a dire: “Gli faccio i miei migliori auguri per la sua carriera, il derby fa storia a parte. Sul fatto che ha sempre detto che sono narciso.. – ride – aveva ragione” . Fino a questo momento il Presidente ha sempre fatto le scelte migliori per la squadra e ci teniamo a ribadire che Allegri rientra in questo elenco. Ha permesso la costruzione di una rosa di giocatori davvero incredibili, plasmabili e soprattutto affiatati. A questo punto bisogna davvero solo guardare avanti e lottare fino alla fine. Al Milan aspettano alcune trasferte davvero ostiche, come Firenze del 10 aprile e come Roma, ma con un morale cosƬ alto e il rientro di Ibrahimovic, sarĆ  sicuramente tutto più semplice. Durante la stessa serata a parlare ĆØ stato anche Galliani, rassicurando sulla possibilitĆ  che Gattuso decida di andarsene verso la steppa Russa: “Non ĆØ in scadenza di contratto, siamo sereni..” , riguardo ai rinnovi ha aggiunto: “Ne parleremo ad obiettivo raggiunto, ĆØ la soluzione migliore..” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Sneijder: ā€œIl morale ĆØ altissimoā€

Sneijder e il morale dell'Inter: “ĆØ altissimo” MILAN, SNEIJDER PARLA DEL DERBY – Wesley Sneijder, intervistato in esclusiva daĀ  Uefa.com , ha raccontato della preparazione del derby da parte dei nerazzurri che guardano questa partita con molto interesse e attesa perchĆ© potrebbe davvero valere il campionato e dice: “Sono ottimista sul risultato. E poi ora siamo a meno due. Se riuscissimo a batterli potremmo addirittura superarli. Ed ĆØ questo il nostro obbiettivo. Scenderemo in campo con questa convizione. Siamo molto carichi e questo va a nostro vantaggio. Staremo a vedere cosa accadrĆ , ma sicuramente andrĆ  bene. Il morale ĆØ altissimo. Le nostre ultime prestazioni sono state buone. La vetta ĆØ vicina. Siamo fiduciosi”. Che il morale degli interisti sia alto si era capito fin da 15 giorni fa, non fosse altro per i piccoli errori in cui ĆØ incappata la squadra di Allegri, ora non resta che vedere come entreranno in campo e soprattutto con che spirito li affronterĆ  il Milan. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Pizzul: ā€œI nerazzurri hanno qualcosa in più dei rossoneriā€

Leonardo e il derby, la partita più significativa dell'anno MILAN, PIZZUL E IL DERBY – Per calciomercato.it parla il telecronista Bruno Pizzul, azzardando un pronostico riferito al derby tra Milan e Inter, in programma a San Siro alle 20.45, e ancora una volta la fiducia cade sui nerazzurri:Ā  “L’esercizio del pronosticatore ĆØ sempre particolarmente insidioso. Nonostante tutto pensa sia leggermente favorita l’Inter, anche se scaramanticamente non si dovrebbe dire, dato che poi finisce per vincere l’altra squadra. I nerazzurri hanno comunque qualcosa in più dei rossoneri”. La sua considerazione ĆØ andata prevalentemente all’assenza in campo di Ibrahimovic, una pedina fondamentale per il gioco dei rossoneri:Ā  “Ovviamente il peso specifico che haĀ Ibra nel gioco del Milan ĆØ superiore a quello che ha Lucio in quello dell’Inter. Senza Ibrahimovic i rossoneri dovranno praticare un calcio diverso, più manovrato e non potranno accontentarsi di buttare la palla in avanti, aspettando che poi un giocatore faccia reparto da solo. Se riusciranno a metterla sul possesso palla e del gioco potranno sopperire all’assenza di un giocatore come Ibrahimovic, che resta molto pesante”. In conclusione, una battuta riferita all’ex allenatore rossonero, che fino a soli 10 mesi fa si trovava proprio sulla panchina del Milan e ora:Ā  “Sicuramente non avrĆ  manifestazioni sviscerate di affetto. Si sa che in molti al Milan non hanno digerito la scelta fatta tempo fa, però questo ĆØ nell’ordine naturale delle cose”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Leonardo: ā€œQuesto ĆØ calcio, passione e irrazionalitĆ ā€

Leonardo e il derby MILAN, LEONARDO E IL DERBY – Tra ottimismo e indifferenza si esprime anche Leonardo, parlando, durante la conferenza stampa pre Milan-Inter riportata da SkySport , raccontando la situazione ma non sbilanciandosi mai:Ā  “Potrebbero mandarmi a quel paese, ma va bene cosƬ. Siamo tutti liberi di esprimere le nostre idee, anche io ho mandato a quel paese qualcuno, non siamo mica in un convento. Questo ĆØ calcio, ĆØ passione, ĆØ irrazionalitĆ . Non mi va neanche di parlare di queste cose, c’ĆØ tanto tempo per mandare a quel paese qualcuno, non ĆØ detto che lo facciano proprio in quelle tre ore”. Anche Leonardo probabilmente spera di trovare, con questo risultato, un po’ di rivalsa, vuole dimostrare qualcosa a sĆ© stesso e probabilmente anche al Milan. Non resta che aspettare, come diciamo sempre, e di certo il prepartita non ĆØ il momento più adatto per fare considerazioni sbilanciate nĆ© in un senso nĆ© nell’altro. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Prandelli: ā€œPer il derby? Hanno il 50% di possibilitĆ  entrambeā€

Prandelli e il derby: non si sbilancia MILAN, PRANDELLI NON SI SBILANCIA SUL DERBY –Ā  Ā«Chi vince il derby di Milano avrĆ  più possibilitĆ  di vincere lo scudetto, ma hanno il 50% di possibilitĆ  entrambeĀ». Risponde cosƬ il ct della Nazionale, Cesare Prandelli, intercettato con la compagna Novella Benini, in piazza di Pietra, a Roma. L’allenatore azzurro inizialmente preferisce glissare sulle domande invitando a rispondere proprio la compagna, che sorridendo gli fa cenno di camminare più velocemente per evitare di perdere il treno. Prandelli sceglie dunque di non sbilanciarsi sull’esito della partita tra Inter e Milan ed al cronista che gli fa ironicamente osservare di aver dato una risposta democristiana, l’allenatore della Nazionale con un sorriso risponde: Ā«D’altronde siamo vicini a certi palazzi…Ā». Nessuna novitĆ  insomma, riguardo alla partita di sabato 2 aprile ognuno ha detto la propria ma Prandelli ha saputo mantenere un tono imparziale, tanto per mantenere un sano equilibrio tra i giocatori delle squadre avversarie. Ormai c’ĆØ solo da aspettare, domani a San Siro parlerĆ  Leonardo e subito dopo l’allenatore rossonero Massimiliano Allegri. Verosimilmente non ci riveleranno nulla se non le condizioni sicuramente positive di entrambe le squadre. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it