GRANDISSIMI MILAN, PARLA SILVIO BERLUSCONI – Silvio Berlusconi ha parlato per Sky Sport subito dopo la partita, per commentare questo grandissimo diciottesimo scudetto:Ā “E’ il 27esimo titolo della mia era: un po’ abbiamo fatto l’abitudine alle vittorie ma ĆØ sempre una grande emozione. Ora sono a casa e per festeggiare abbiamo stappato una bottiglia di Champagne” . Adesso, perĆ², secondo Berlusconi bisogna mantenere la calma:Ā “Ora conta concentrarsi sulla Coppa Italia e provare a vincere ancora”. Alla domanda di chi pensa sia stato l’uomo piĆ¹ determinante in questo Milan risponde:Ā “Lo scudetto si vince come squadra e se lo sono meritato tutti, proprio tutti, da Abbiati ad Abate che ĆØ cresciuto molto, poi Nesta, Thiago Silva, a un grande centrocampo e un incredibile attacco che con Pato e Ibrahimovic ha toccato l’apice ma anche gli altri sono all’altezza e possono sostituirli al meglio; la rosa ĆØ molto ampia e tutti riescono a ottemperare al meglio ai loro doveri”. Un commento anche su Massimiliano Allegri, un’altra sua grande scoperta:Ā “Allegri ĆØ in grado di continuare la fila dei grandi allenatori del Milan. Ci sentiamo spesso sopratutto dopo le partite, mi permetto ogni tanto di dargli dei consigli a cui lui ĆØ molto attento e spesso li applica con ottimi risultati, si presenta molto bene, con un’ottima capacitĆ comunicativa, ĆØ davvero un uomo da Milan”. Un commento sui giocatori che, davvero, emergono, nel mondo del calcio, per doti tecniche:Ā “Thiago Silva ĆØ il numero uno al mondo nel suo ruolo e Pato potrebbe diventarlo”. Una considerazione da parte del Premier anche su Pirlo:Ā “Vorrei che Pirlo restasse con noi, ĆØ un ispiratore di geometrie apprezzabilissime, ho letto ultimamente di dubbi circa la sua prosecuzione con noi ma mi auguro che resti con noi per dare forza al nostro centrocampo”. Un ultimo augurio, da parte del Premier:Ā “Il 28esimo titolo sarĆ la Coppa Italia”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Interviste
Milan: dal Brasile ancora un rifiuto
Ganso sƬ, Ganso no MILAN, ALTRO NO DAL BRASILE PER GANSO IN ITALIA – Da tuttochampions.it si possono evincere le parole pronunciate nuovamente dalla dirigenza del Santos in riferimento alla possibilitĆ di lasciare libero il giocatore per l’Italia, nuovi fermi da parte del Brasile, la trattativa per portare Ganso in rossonero sembra sempre piĆ¹ difficile: “Ripeto quello che abbiamo detto negli ultimi mesi. Sino ad oggi non abbiamo ancora ricevuto nessuna offerta ufficiale da parte di nessuna squadra italiana per Ganso. Ed anche nel momento in cui dovesse arrivare non siamo affatto disposti a prenderla in considerazione. Il ragazzo ĆØ un nostro punto di forza, lo consideriamo incedibile”. Pare davvero non ci sia niente da fare e, secondo le ultime indiscrezioni, parrebbe veramente che il giocatore possa, eventualmente, approdare in rossonero solamente nel mercato invernale. Seguiremo attentamente gli sviluppi. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Tronchetti Provera: āSono contento che lo scudetto rimanga a Milano
Tronchetti Provera e lo scudetto al Milan (ANSA), MILAN, TRONCHETTI PROVERA E LO SCUDETTO ROSSONERO – Un’annata segnata da una “settimana da incubo” da cui perĆ² Leonardo ĆØ saputo uscire. Con la consapevolezza “amara” che lo scudetto resta a Milano, ma stavolta sulla sponda rossonera, Marco Tronchetti Provera, consigliere dell’Inter e presidente della Pirelli, dal paddock di Istanbul dove domani si corre il gp della Turchia, fa un bilancio senza troppe ombre della stagione nerazzurra. “Abbiamo vinto tre partite di fila – dice Tronchetti Provera -, dimentichiamo quella settimana disgraziata (sconfitta nel derby in campionato e disfatta in casa con lo Schalke in Champions, ndr) e ripartiamo. Per me Leonardo va bene, poi deciderĆ Moratti: ma ha fatto un ottimo lavoro, sapendo reagire a una settimana da incubo. Ć un bravo allenatore e sappiamo che cosa ha portato all’Inter appena arrivato. E ha mostrato grandi qualitĆ tecniche e umane per superare la crisi” . Pensare di ripetere l’exploit di un anno fa era assolutamente impossibile. “Quando si viene da periodi cosƬ intensi ĆØ normale si faccia fatica e si senta di piĆ¹ la stanchezza – dice Tronchetti Provera – Nessuno ĆØ riuscito a ripetersi dopo un anno cosƬ, e poi diciamo che abbiamo avuto anche qualche incidente di percorso, Lucio con vari problemi, la difesa con molti infortuni. Insomma qualche guaio c’ĆØ stato”. Certo rispetto a un anno fa, quando Mourinho celebrava il tris di vittorie, la squadra nerazzurra non puĆ² festeggiare titoli e si vede sfilare lo scudetto dai cugini rossoneri. “Il titolo rimane a Milano, e sono felice…” dice sorridendo Tronchetti. Quanto al futuro, con l’incognita Leonardo, il mercato ĆØ giĆ in corso. “Abbiamo giĆ dei buoni giovani – conclude Tronchetti Provera – e qualcosa arriverĆ …”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Schevchenko: āIl Milan si merita lo scudettoā
Schevchenko e il ricordo dello scudetto 2004 MILAN, ANCHE SHEVA VUOLE LO SCUDETTO ROSSONERO – Anche Schevchenko parla di scudetto, intervistato per la Gazzetta dello Sport ,Ā ricordando con nostalgia quello vinto nel 2004 con lui in campo, un’emozione indescrivibile: āLāemozione impagabile e la grande tensione prima e dopo la partita. Faceva caldo e cāera una tensione pazzesca “ . Per il momento si augura davvero che il Milan riesca a portare a casa questo punto importante per portare a casa il diciottesimo trofeo confermandosi i piĆ¹ forti d’Italia: āMe lo auguro, sarebbe la giusta conclusione. Mi interesso di tutto quello che succede in Italia, ho visto tante partite. Il Milan ĆØ partito bene, ĆØ stato costante, ha giocato benissimo lo scontro diretto con lāInter. Si merita lo scudettoā. Un ultimo commento sull’importanza dei giocatori rossoneri in campo: āIbra ha fatto tanti gol, ma tutti i giocatori sono stati importanti. Il Milan ha uomini di esperienza: Gattuso, Ambrosini, Pirlo, Nesta, gente che sa come gestire i momenti complicati. E poi Seedorf che ha giocato partite strepitose, e Robinho e Pato, e Thiago Silva, incredibile. Tutti hanno dato qualcosa, da Ibra a Flamini, utilissimo quando ha giocato. Lāallenatore ĆØ stato bravoā . Come abbiamo detto piĆ¹ volte scegliere il migliore in un gruppo di grandissimi diventa davvero impossibile. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Roma-Milan, Benetti: āNon posso fare il tifo nĆ© per lāuna nĆ© per lāaltra, spero sia una bella partitaā
All'Olimpico di Roma MILAN, BENETTI PARLA DI ROMA-MILAN – Ai microfoni diĀ Radio Sportiva ha parlato Romeo Benetti (ex sia della Roma che del Milan) raccontando cosa si aspetta dalla sfida delle 20.45 all’Olimpico: “Lo scudetto giĆ domani? Il Milan giocherĆ quasi sul velluto, con grande serenitĆ . Se non andrĆ bene non cambierĆ niente, avrĆ la partita dopo per festeggiare – Benetti ha rivolto un pensiero anche a Ibrahimovic che rincontrerĆ Morganti dopo la squalifica –Ā Ibra ritrova Morganti? Deve avere umiltĆ e fare il calciatore anzichĆØ il provocatore. Ci sono arbitri e momenti, gli arbitri sono umani: la protesta di Totti secondoĀ il direttore di garaĀ non era cosƬ grave da meritare provvedimenti anche se ĆØ stata enfatizzata molto”. Benetti ĆØ poi tornato sullo scudetto con qualche battuta anche per Pirlo e Allegri: “Il Milan ha avuto piĆ¹ continuitĆ , uscendo da quel momento di flessione con la forza della societĆ . Gli acquisti di gennaio hanno portato nuova linfa, nuova voglia: ha avuto lungimiranza nel prendere quegli elementi a gennaio. Pirlo? NellĀ“immediato non lo farei partire, nel lungo termine sƬ, dipende dalle strategie societarie: se non fosse stato infortunato Allegri non avrebbe rinunciato a lui questĀ“anno”. In ultima istanza gli ĆØ stato chiesto di fare un pronostico ma:Ā “Non posso fare il tifo per una delle due, sono stato splendidamente a Roma come a Milano, spero sia una bella partita. Se la Roma vince va in Champions con buone probabilitĆ ”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Zanetti: āEā giusto che il Milan vinca lo scudettoā
Zanetti riconosce la superioritĆ del Milan MILAN, ZANETTI E LO SCUDETTO MERITATO DEI ROSSONERI – Durante la presentazione dello stage estivo Estate da Leoni – Palermo 2011 , Javier Zanetti ha parlato della stagione del Milan e della situazione non rosea dell’Inter:Ā “E’ giusto che il Milan vinca lo scudetto – ha detto senza mezzi termini -.Ā La stagione dell’Inter ĆØ stata un po’ travagliata, all’inizio abbiamo avuto notevoli difficoltĆ e diversi infortuni”. Il capitano interista ha espresso la sua convinzione riguardo all’incredibile capacitĆ del Milan durante tutto l’arco di questa stagione, l’unico esito di un lavoro tanto accurato svolto da Allegri e da tutta la squadra sarebbe potuto essere solo lo scudetto 2011, ĆØ indubbio che la situazione dell’Inter, con l’esonero di Benitez e l’arrivo di Leonardo non fosse delle piĆ¹ serene per costruire una squadra all’altezza, hanno saputo tenere il passo fino alla fine ma senza blitz particolari o vittorie determinanti per la classifica. I due derby persi hanno contribuito notevolmente al delinearsi del risultato finale ed ĆØ bello sapere, a questo punto della stagione, che anche i diretti avversari riconoscono ai rossoneri la superioritĆ tecnica e mentale. Allegri ha detto una frase molto significativa in questo senso: “La miglior difesa risulta essere sempre della squadra che vince il campionato” . CosƬ ĆØ stato l’anno scorso con il triplete nerazzurro e, sebbene quest’anno il Milan a causa degli infortuni, non sia riuscito a proseguire la rincorsa alla Champions League ha dimostrato di avere, oltre alla miglior difesa, notevoli capacitĆ in tutte le zone del campo. Contro la Roma potrebbero giĆ guadagnare il punto che li separa dallo scudetto coronando un sogno e partendo per Palermo con la consapevolezza di essere davvero i piĆ¹ forti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Montella: āDe Rossi? Un fallo ingiustificabileā
Montella deluso dal fallo di Daniele De Rossi MILAN, MONTELLA E LA SQUALIFICA DI DE ROSSI – L’allenatore della Roma Vincenzo Montella e’ tornato sulla gomitata al giocatore del Bari Bentivoglio che e’ costata a Daniele De Rossi tre turni di squalifica: “Con Daniele ho parlato subito dopo la partita e mi aveva detto che voleva difendersi, ed era anche sincero. Poi francamente, vedendo le immagini, ho avuto altre sensazioni” . “E’ stato un fallo ingiustificabile – ha ammesso Montella – e quindi ci sta sia l’espulsione che le giornate di squalifica” . Il fatto e’ accaduto al San Nicola. In questo caso, per la Roma, si tratta di una grave perdita, considerando che nemmeno Perrotta e Mexes potranno giocare l’importante sfida contro i rossoneri. In palio, per i giallorossi, ci sono i preliminari di Champions, per il Milan c’ĆØ la possibilitĆ di agguantare lo scudetto e partire per Palermo con la giusta convinzione per superare la semifinale e guardare anche verso la sesta Coppa Italia. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Montella: āAllegri? Ha grande equilibrio e trasmette tranquillitĆ alla squadraā
Montella sa ci dover affrontare la squadra piĆ¹ forte d'Italia, con un grande allenatore MILAN, MONTELLA NEL PRE PARTITA – Ecco le parole di Montella in conferenza stampa pre Roma-Milan, ha parlato della situazione globale della sua squadra e del campionato, con un accenno allo stupore ricavato dall’eccellente lavoro di Massimiliano Allegri: “Domani sera mi aspetto un Milan che voglia fare risultato a tutti i costi – ha detto l’allenatore giallorosso – , visto che ĆØ molto vicino ad un traguardo importante. Sono sicuro che non ci regaleranno nulla. Non a caso i rossoneri sono cosƬ vicini allo Scudetto: loro hanno avuto piĆ¹ continuitĆ degli altri. Noi dovremo dare il meglio sia dal punto di vista fisico che tecnico e psicologico”. Ecco quanto ha detto proprio riguardo a Mister Allegri:Ā “Allegri ha sicuramente competenze tecniche e tattiche importanti . Mi ha colpito molto il suo equilibrio e la sua serenitĆ nellāorganizzare e vivere le partite. Riesce a trasmettere questa tranquillitĆ alla squadra. E poi ha saputo gestire un gruppo dalle personalitĆ importanti”. Qualche parola anche per Ibrahimovic, al rientro in campo dopo la squalifica proprio contro la Roma:Ā “Non si vince per caso e mi sembraĀ che in tutti questi anni, esclusa la stagione di Barcellona, Ibrahimovic sia stato determinante per i club in cui ha giocato. Eā chiaro che non si vince da solo ma un contributo importante Ibra lāha dato anche questāanno al Milan, soprattutto nella prima parte della stagione”. Una piccola considerazione personale riguardo all’arbitraggio di Morganti: Ibrahimovic dovrĆ scendere in campo con la voglia di vincere e di dimostrare le sue qualitĆ ma non dovrĆ per niente al mondo farsi condizionare dall’uomo che l’ha espulso giĆ una volta. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Ancelotti: āLa vecchia guardia ĆØ stata determinanteā
Il “cavaliere” Clarence Seedorf MILAN, ANCELOTTI | SCUDETTO E ALLEGRI – L’ex allenatore rossonero, attuale allenatore del Chelsea in un intervista concessa alla G azzetta dello Sport ha parlato del Milan ed elogiato in particolar modo la vecchia guardia ed Allegri. ” Il Milan ĆØ stato il piĆ¹ regolare e ha giocato anche bene ” continua l’allenatore di Reggiolo: ” Fino a gennaio ĆØ stata sfruttata la forza di Ibrahimovic, poi ĆØ subentrata la vecchia guardia: Gattuso, Nesta, Seedorf, Ambrosini. Sono stati determinanti. ” Su allegri: ” Ha gestito bene i momenti delicatiĀ ” il rinforzo decisivo arrivato nel mercato di gennaio ĆØ stato Van Bommel secondo Ancelotti che si complimenta anche con la societĆ e i dirigenti: ” La societĆ ĆØ stata brava ad individuare a gennaio il sostituto di Pirlo: l’acquisto di Van Bommel ĆØ stato azzeccatissimo.Ā ” Un Carlo Ancelotti molto felice dell’imminente successo che sta per conseguire il Milan, e chissĆ se magari festeggerĆ il titolo nazionale anche lui con il suo Chelsea, che domenica affronterĆ a Manchester lo United per la sfida decisiva della Premier League. Giacomo Giuffrida – www.milanlive.it
Milan, Boateng: āVinciamo lo scudetto e andiamo a Palermo con le giuste motivazioniā
Boateng vuole vincere lo scudetto giĆ a Roma MILAN, BOATENG, LO SCUDETTO E LA COPPA ITALIA – Sul Corriere dello Sport troviamo un’intervista a Kevin-Prince Boateng in riferimento alla sfida di Roma dopo la quale i rossoneri dovranno pensare attentamente alla semifinale di Coppa Italia a Palermo: “Ci attende una gara molto difficile, sappiamo che non possiamo distrarci e anzi dobbiamo essere compatti per conquistare quel punto necessario a festeggiare lo scudetto” . Proprio in vista della sfida contro il Palermo dice: “Vogliamo arrivare in Sicilia giĆ Campioni d’Italia per affrontare con una motivazione maggiore la gara del Barbera”. Sarebbe la condizione migliore per affrontare con il giusto spirito un’altra partita importante. Due trofei in una stagione per una squadra che non vince da 6 anni sarebbero il coronamento di un sogno iniziato giĆ con il mercato estivo 2010. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Ambrosini: āRinforzi? Ci vorrebbe un giardiniere per San Siroā
Ambrosini chiede un giardiniere per San Siro MILAN, AMBROSINI E IL CAMPO DI SAN SIRO – Massimo Ambrosini, per la Gazzetta dello Sport parla prevalentemente delle condizioni di San Siro: “Il campo di San Siro ĆØ vergognoso, altro che rinforzi, serve un giardiniere”. Una breve battuta anche sulla possibilitĆ di un rinnovo contrattuale:Ā “Il rinnovo? Ciascuno di noi ha la maturitĆ per capire quanto merita”. Poche parole ma molto incisive che lasciano trapelare il carattere forte e determinato del capitano rossonero. Adesso non resta che portare a casa il trofeo ambito e poi pensare a vincere nuovamente in Coppa Italia, raggiungere entrambi gli obiettivi significherebbe segnare un nuovo record per il Club piĆ¹ titolato al Ā Mondo e sarebbe il dovuto riconoscimento alla grandezza dimostrata da Allegri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Robinho: āUn solo punto allāobiettivo; sono venuto qui con la mentalitĆ di vincereā
Robinho: classe e mentalitĆ vincente MILAN, ROBINHO, LO SCUDETTO E IL SUO FUTURO – Ai microfoni di MilanChannel ha parlato Robinho, caricandosi in vista della sfida contro la Roma prevista per sabato 7 maggio: “E’ un momento importante per noi e ci arriviamo bene fisicamente per dare il massimo sabato sera anche perchĆØ manca solo un punto all’obiettivo. Sono venuto qui con la mentalitĆ di vincere qualcosa per lasciare il mio nome nel club piĆ¹ importante al mondo, ora ci siamo vicini. Quest’anno ho fatto bene e spero di ripetermi anche nella prossima stagione. Il campionato italiano ĆØ difficile e diverso rispetto a come ho giocato in passato ma mi sono abituato e sono contento. La Champions? L’obiettivo era di vincere tutto perĆ² in Europa non siamo riusciti a fare bene, rimangono scudetto e Coppa Italia e ora pensiamo a vincere entrambe le competizioni. La Roma? E’ forte e ha grandi giocatori ma noi andiamo lƬ per vincere, dobbiamo provare a ottenere subito a Roma questo scudetto – continua affermando –Ā Il gol a Brescia fondamentale per la stagione? SƬ ĆØ stato importantissimo e sono felice che abbia aiutato la squadra ad avvicinare il tricolore”. Ogni gol ĆØ importante e unico, a suo modo, il gol di Robinho contro il Brescia ha determinato una vittoria fondamentale per la rincorsa allo scudetto, tanto quanto lo ĆØ stato quello di Flamini contro il Bologna. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Seedorf: āVorrei restare in rossonero ma conta la volontĆ del Milan, non la miaā
Seedorf vorrebbe restare in rossonero MILAN, SEEDORF VORREBBE CHIUDERE IN ROSSONERO – Clarence Seedorf intervistato in esclusiva da Giulio Mola, per la rivista QN ha parlato del suo futuro, sogna ancora il Milan, sarebbe il suo decimo anno, come il dieci ĆØ il numero della sua inseparabile maglia:Ā “Conosco il mio valore, ora tocca al Milan, sono loro che hanno scelto di aspettare tutta la stagione per parlare con me e altri. Ho ricevuto proposte importanti che ho messo da parte. La mia volontĆ non importa, conta quella del Milan. Voglio giocare ancora molti anni ai massimi livelli. Comunque ĆØ molto bello che il presidente mi abbia aperto le porte. – in conclusione –Ā Vorrei restare qui perchĆØ mi piacerebbe chiudere la carriera con il Milan, sarebbe il decimo anno e io adoro il dieci. Ma andrei via se il Milan mi proponesse qualcosa senza convincermi” . La stagione del magico Seedorf, in definitiva, ĆØ stata davvero fantastica. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Flamini: āSarebbe il mio primo scudetto, ci sono tante emozioni..ā
Il gol che “forse” scriverĆ il seguito della storia MILAN, FLAMINI E LO SCUDETTO – Ai microfoni diĀ Sky Sport24 per Luca Tommasini ha parlato Flamini con una piccola considerazione proprio sullo scudetto che si avvicina : “Sarebbe il mio primo Scudetto ,Ā si cono tante emozioni ed ĆØ un grande piacere .Ā Iniziamo a prendere questo punto a Roma e poi dopo possiamo fare la festa dappertutto. Aver vinto contro il Bologna ĆØ stato un passo importante, adesso andiamo a Roma per vincere. Gol Scudetto domenica scorsa? Ce ne sono stati tanti decisivi in questa stagione, sono felice di aver segnato in uno stadio cosƬ pieno di tifosi, ĆØ stato un piacere grande, anche perchĆØ abbiamo vinto questa partita e lo sapevamo tutti che era importante per noi “. Flamini ha parlato, poi, di tutta la squadra in relazione al gioco del Barcellona dicendo: “E’ una squadra che ha lavorato insieme per tanti anni, al Milan c’ĆØ un nuovo ciclo, ci sono nuovi giocatori che sono arrivati e ci sono degli automatismi che si sono creati e dobbiamo continuare a lavorare. Quest’anno speriamo di conquistare un titolo o anche due con la coppa e dopo, se continuiamo a lavorare insieme, penso che potremmo fare anche qualcosa di bello l’anno prossimo”. Soffermandosi anche sul grande Mister Allegri che ha ricondotto la squadra sulla retta via:Ā “Con il mister mi sono subito trovato bene. Appena ĆØ arrivato aveva giĆ le idee chiare, e questo ĆØ molto importante. Difendiamo e attacchiamo insieme, per me ĆØ il calcio del futuro. E’ un sistema di gioco che mi piace molto, potendo aiutare gli attaccanti. Se ho sentito piĆ¹ fiducia con Allegri che con Leonardo? SƬ sicuramente, non c’ĆØ paragone. Per questo ho detto che sono felice, ho giocato tanto ed ĆØ stato un anno molto positivo” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Esclusiva MilanLive, Davide Bisignano: āRonaldo unāutopia, ma tanto via vai da e per Milanoā
In esclusiva pochi minuti fa abbiamo intervistato Davide Bisignano, agente di calciatori e intermediario di mercato, nonchĆØ collaboratore di Vincenzo Morabito e Giovanni Lanzafame, che ci ha parlato dei movimenti del Milan in chiave futura e anche dei giovani ragazzi della primavera rossonera che lui conosce molto bene. “Allora Davide, innanzitutto cerca di toglierci ogni dubbio sulle voci che vorrebbero Cristiano Ronaldo al Milan” “Premettendo che Cristiano Ronaldo ha una clausola rescissoria di 1 miliardo di euro e considerando che si ĆØ a meno di 1 anno dall’entrata in vigore del “Fair Play Finanziario”, penso che nessun presidente di club sia talmente sconsiderato da uscire dai parametri stabiliti, mettendo in pericolo il bilancio e, soprattutto, la partecipazione alla Coppe Europee della sua squadra. PerĆ², se ipotizzassimo possibile laĀ trattativa di mercato Milan-Real Madrid, le cifre sarebbero le seguenti: il costo base del cartellino di Ronaldo ĆØ di 100 milioni di euro, ai quali, perĆ², andrebbe aggiunto il 16% di IVA, facendo lievitare la cifra a 116 mln. Fortunatamente lo status comunitario di Ronaldo, rende le cifre piĆ¹ “morbide” dato che se si fosse trattato di un calciatore extracomunitario, si sarebbe dovuto aggiungere il 46% di Irpef che le autoritĆ spagnole richiedono in caso di cessione, quindi non si sarebbe parlato piĆ¹ di 116 ma, bensƬ di 170mln. Queste, perĆ², sono solo le cifre d’acquisto dato che poi ci sarebbero da considerare quelle legate all’ingaggio. Attualmente il calciatore percepisce 13 milioni netti all’anno (1.083.000 mensili); quindi,considerando che il Milan ha in rosa giĆ un certo Zlatan Ibrahimovic che guadagna 12 mln netti a stagione, quest’operazione ĆØ da considerarsi praticamente impossibile”. “Benissimo Davide, quindi annullando tutti i sogni dei tifosi rossoneri di vedere CR7 a Milanello, cosa ci dici del mercato milanista delle ultime ore, quali strategie e strade si stanno battendo?” ” Allora l’asse Firenze-Milano potrebbe essere una pista molto calda in vista della prossima sessione di mercato. Con la cessione ormai certa di Andrea Pirlo alla Juventus, soprattutto dopo il summit positivo della scorsa notte tra Marotta e Tullio Tinti, il Milan dovrĆ necessariamente trovare un sostituto all’altezza. L’ identikit ideale italiano ha il nome di Riccardo Montolivo, il quale quasi sicuramente non troverĆ l’accordo per il rinnovo con la Fiorentina sia perchĆØ i viola non potranno garantirgli le cifre richieste e sia, soprattutto, perchĆØ la societĆ viola vorrĆ far cassa con questa cessione. Ecco quindi che per Montolivo (valore di mercato 15/16 mln di euro) potrebbe aprirsi un derby di mercato con l’Inter. Occhio perĆ² alla concorrenza dato che sul centrocampista ci sarebbero Bayern Monaco e anche la Juventus, anche se quest’ultima con l’ormai prossimo arrivo di Pirlo si chiamerebbe fuori. Ma Firenze-Milano potrebbe non essere solo un’asse di arriviĀ ma anche di partenze.Ā In questo caso il nome caldo sarebbe Massimo Ambrosini, capitano dei rossoneri, per il quale Pantaleo Corvino, d.s. viola,Ā ha giĆ sondato il terreno. In questo caso, a differenza di quella per Montolivo, si tratterebbe di un’operazione gratuita”. “Per quanto riguarda invece il discorso Primavera, come pensi che la societĆ si muoverĆ considerando che molti ragazzi quest’anno sono cresciuti notevolmente?” “Molti giovani della Primavera del Milan potrebbero avere mercato nella prossima sessione. Marco Fossati, Merkel e Simone Verdi dovrebbero entrare definitivamente nel giro della Prima squadra. Discorso a parte va fatto per Strasser, Zigoni e Odu;Ā per i quali, entrati nell’affare Boateng (in comproprieta`),bisognerĆ discuterne col Genoa ma, essendoci buoni rapporti tra le societĆ , il tutto potrebbe risolversi con la permanenza dei primi 2 a Genova per raggiungere la definitiva maturitĆ . Odu invece, avendo mercato in B, sicuramente verrĆ girato in prestito. Comunque un’occhio particolare lo terrei anche per i difensori De Vito, Albertazzi e Pasini, quest’ultimo, uno dei miglior difensori in circolazione. ” Gennaro Manolio, MilanLive.it