Milan, Balzaretti: La qualificazione non ĆØ cosa fatta, il Milan ĆØ un avversario di grandissima caraturaā€

Balzaretti e il difficile ritorno di Coppa Italia MILAN, BALZARETTI SA CHE CONTRO IL MILAN NON SARA’ FACILE – Intervistato per ilĀ  Corriere dello Sport , Federico Blzaretti parla del ritorno di Coppa Italia contro il Milan, partita difficile per il Palermo nonostante escano da un pareggio importante a San Siro. Il Milan arriverĆ  molto convinto alla semifinale, soprattutto se sarĆ  riuscito a chiudere il campionato, magari giĆ  contro il Bologna. Balzaretti dice: “Non dobbiamo commettere l’errore di pensare che la qualificazione ĆØ cosa fatta, in virtĆ¹ del 2-2 dell’andata. Certo abbiamo fatto bene, ma il Milan ĆØ un avversario di grandissima caratura e rimane il grande favorito. I grandi campioni vogliono sempre vincere e non si accontenteranno solo di conquistare lo scudetto, vorranno vincere anche la Coppa Italia”. Il Milan nella partita d’andata non aveva a disposizione i suoi giocatori migliori, Allegri ha schierato una formazione imperfetta e qualche errore ĆØ costato caro ai rossoneri che, in ogni caso, sono riusciti a difendersi al meglio. Per il momento, perĆ², bisogna rimanere concentrati sui 4 punti che separano ancora il Milan dal diciottesimo scudetto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Tronchetti Provera: ā€œFa molto maleā€

Marco Tronchetti Provera e la delusione Inter MILAN, TRONCHETTI PROVERA DELUSO DALLA SUA INTER –Ā  Ā«Lo scudetto? I numeri dicono di noĀ» e Ā«fa molto maleĀ» quasi a voler sottintendere che a fare male ĆØ proprio l’avvicinarsi dello scudetto alla casa rossonera, allontanandosi sempre di piĆ¹ dall’Inter che ricorda un Triplete importante ottenuto solamente la stagione passata. Marco Tronchetti Provera, presidente Pirelli e consigliere d’amministrazione dell’Inter, non nasconde la delusione per come sta andando il campionato. Non resta che sperare nella rivincita in Coppa Italia. Ā«I tifosi – si limita a dire al riguardo – vogliono un altro derbyĀ» . Un rischio per i nerazzurri che escono da due sconfitte in entrambi i derby giocati quest’anno in campionato, un rischio ma anche un’occasione di riscatto che il Milan non vorrĆ  sicuramente lasciargli sopratutto se arriveranno alla finale galvanizzati da una coppa importante che non stringono piĆ¹ tra le mani da ben sei anni. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Berlusconi: ā€œIl primo incontro con papa Wojtyla ĆØ stato con tutto il mio Milanā€

Il ricordo di Wojtyla di Berlusconi MILAN, IL PRIMO RICORDO DI WOJTYLA CON BERLUSCONI – In occasione della beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, ai microfoni del Tg1 ha parlato Silvio Berlusconi che ha un ricordo particolare del loro primo incontro:Ā  ā€œIl primo incontro che io ebbi con papa Wojtyla ĆØ stato con tutto il mio Milan ai tempi del mitico Liedholm. Ci fece lā€™onore di vedere la mia squadra. Ci disse “voi giocate in trasferta, e anchā€™io vado spesso in trasferta”. ƈ stato il Papa che di piĆ¹ ha portato il saluto suo e della Chiesa nei paesi del mondoā€ . Un’immagine bellissima possiamo dedurre dalle parole del Presidente per quel Papa che non ĆØ stato solo un capo della Chiesa ma un uomo tra gli uomini che ha saputo avvicinarsi alle persone per capirne lo spirito e le passioni, proprio come in questa circostanza. I rossoneri scenderanno in campo a San Siro, domenica 1Ā° maggio, alle 15.00 e sapranno che, a guardarli, probabilmente, ci sarĆ  anche qualcun altro. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Maldini: ā€œThiago Silva? Eā€™ il piĆ¹ forte e vince per distaccoā€

Paolo Maldini pensa che Thiago sia il migliore MILAN, PAOLO MALDINI PARLA DI THIAGO SILVA – Per la Gazzetta dello Sport ha parlato Paolo Maldini commentando le fantastiche prestazioni di Thiago Silva che quest’anno si ĆØ dimostrato essere un grandissimo difensore, forse in migliore, anche senza il supporto di Alessandro Nesta. Maldini dice:Ā  ā€œEā€™ il piĆ¹ forte e vince per distacco. Chi si ĆØ allenato con lui non puĆ² stupirsi della sua crescita: aveva grandi doti, ma era abituato a giocare da solo. Ora ha imparato, a collaborare col compagnoā€. Parlando di quanto il giocatore ĆØ stato indispensabile per un Milan in fuga scudetto, aggiunge:Ā  ā€œEā€™ stato fondamentale. Il Milan questā€™anno ĆØ lā€™unica squadra in Italia ad aver dato la sensazione di soliditĆ  difensiva. Thiago ha senso della posizione, tecnica, velocitĆ  e personalitĆ ā€. In tutte le cose, perĆ², si puĆ² sempre migliorare, e dice:Ā  ā€œSi puĆ² sempre far meglio, io tra i 30 e i 40 sono cresciuto. Se vogliamo trovare un difetto, possiamo dire che a volte dovrebbe velocizzare la manovra. E poi ha un gran tiro, potrebbe fare piĆ¹ golā€. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan-Bologna, le dichiarazione di Allegri al termine della conferenza

Mister Allegri guida i suoi ragazzi in allenamento ALLEGRI AL TERMINE DELLA CONFERENZA STAMPA A MILANELLO | VIGILIA MILAN-BOLOGNA – Il nostro inviato di MilanLive ha riportato le dichiarazioni del mister rossonero, il quale al termine della conferenza stampa si ĆØ intrattenuto con i giornalisti presenti in sala. Ecco quanto detto da Massimiliano Allegri sulle condizione fisiche dei giocatori e sulla possibile formazione da schierare in campo domani. Il recupero di Sandro Nesta: “Nesta ha quasi totalmente recuperato, domani con molta probabilitĆ  sarĆ  regolarmente in campo al centro della difesa ” Le condizioni di Pato e Inzaghi: “Pato si ĆØ allenato duramente, ma non ha ancora recuperato al 100% e non potrĆ  far parte del match di domani, spero di averlo per la trasferta contro la roma. Inzaghi prosegue il lavoro differenziato e sta recuperando molto velocemente ” L’importanza di Ibra e la sua assenza: “Ibrahimovic ĆØ molto importante per la squadra, ma finora chi lo ha sostituito ha fatto sempre bene” Atteggiamento in campo e dubbi sulla formazione: “Quella di domani sarĆ  una partita molto dispendiosa dal punta di vista fisico, perchĆØ saremo costretti a giocare sempre palla a terra. Unico dubbio sulla formazione ĆØ Pirlo o Ambrosini vista l’assenza per squalifica di Van Bommel. Se giocherĆ  Pirlo, quest’ultimo occuperĆ  la posizione di mezz’ala a sinistra con Seedorf spostato al centro. ” La redazione – www.Milanlive.it

Vigilia Milan-Bologna: Le dichiarazioni di Allegri

Conferenza Stampa Massimiliano Allegri CONFERENZA STAMPA ALLEGRI | LE DICHIARAZIONE ALLA VIGILIA DI MILAN-BOLOGNA – Ecco le dichiarazioni di Allegri riportate dal sito ufficiale rossonero acmilan.com alla vigilia della gara interna contro il Bologna. Sullo scudetto ĆØ molto chiaro: “E’ inutile nasconderselo, se l’Inter non vince stasera, noi vinciamo il campionato. Ma noi dobbiamo pensare a fare il risultato. Dopo il Bologna ci aspettano Roma, Cagliari e Udinese, squadre che non regalano nulla, soprattutto Roma e Udinese che lottano ancora per obiettivi importanti” Sugli avversari: “Sappiamo che il Bologna ĆØ una squadra che gioca bene a calcio, ha avuto anche tre punti di penalizzazione e ha fatto buone prestazioni in trasferta ” Infine sull’importanza della partita: “Non c’ĆØ troppa pressione, dobbiamo solo restare sereni e pensare alla partita di domani. Non dobbiamo prendere la partita con sufficienza. E’ una sfida importante per la fine del Campionato.Ā Dobbiamo affrontare la partitaĀ nel migliore dei modi, con la giusta cattiveria agonistica. Dobbiamo giocare ogni partita al meglio, perchĆ© la matematica non ci consegna ancora lo scudetto”. La redazione – www.Milanlive.it

Milan-Bologna: possibile schieramento di Malesani

Malesani e i problemi della societĆ , Longo lascia e nello spogliatoio si soffre MILAN-BOLOGNA, FORMAZIONE DI MALESANI – Nuovo assetto di gioco per la squadra di Malesani, in allenamento infatti ha provato un 4-2-3-1 probabilmente piĆ¹ difensivo che all’attacco, sapendo di doversi sfidare con la prima in classifica si cercherĆ  di limitare i danni e provare a mettere in difficoltĆ  i movimenti rossoneri. Presumibilmente, quindi, lo schieramento di Malesani si presenterĆ  in questo modo: in porta Viviano, dietro una difesa composta da Moras, Portanova, Britos e Cherubin, un centrocampo a due con Mutarelli e Mudingavi, dietro un triplo settore di trequartisti con Gimenez, Ekdal e Morleo, unica punta Di Vaio. Pare che i problemi societari dell’ultimo periodo stiano creando scompensi anche all’interno dello spogliatoio, non piĆ¹ solido ma visibilmente preoccupato. Come si puĆ² leggere sul sito ufficiale della societĆ , il DS Carime Longo ha dichiarato: “Ho preferito chiamarmi fuori con anticipo per dare tempo e modo alla nuova proprietĆ  di organizzarsi come crede sul mercato. Non cā€™ĆØ un motivo particolare che mi ha indotto a prendere questa decisione, ma lā€™insieme di tanti episodi e ragionamenti mi fanno capire che sarebbe complicato e faticoso per me rapportarmi nei prossimi mesi con questa nuova dirigenza. Diciamo che abbiamo idee e vedute diverse su come fare calcio” . I problemi societari danno sempre instabilitĆ  alla squadra soprattutto in un momento di difficoltĆ  come quello in cui si trova il Bologna in questo frangente. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Thiago Silva: ā€œAdesso sono tranquillo in campo anche senza Sandro, ma lā€™anno scorso..ā€

Nesta: la spalla “parlante” di Thiago Silva MILAN, THIAGO E NESTA – Thiago Silva, nella lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha parlato del suo rapporto con il compagno Alessandro Nesta, adesso il suo gioco ĆØ indipendente dalla presenza di Nesta in campo e su questo aspetto dice:Ā  ā€œSƬ, adesso sono tranquillo anche quando Sandro non cā€™ĆØ. Ho preso sicurezza, mentre lā€™anno scorso avevo molta paura che venisse a mancare la fiducia nei miei confronti. Ero stato anche paragonato a Maldini, che in questo club ha lasciato un segno pazzesco: la cosa mi incuteva timore, ora non piĆ¹ā€ Sul fatto che, a questo punto, essendo lui indipendente dal gioco del compagno, Nesta potrebbe smettere risponde:Ā  ā€œNo, per caritĆ . Lui ĆØ unico. E poi ormai ho imparato a sopportarlo (ride, ndr) . – e con tono scherzoso continua dicendo –Ā  In campo parla tanto, troppo. Eā€™ una macchinetta. Io non sono uno che sta zitto, fa parte del ruolo, ma lui va a ciclo continuo. Mi ricordo ancora la prima partita che ho giocato col Milan: era unā€™amichevole col Varese e mi fece una testa cosƬ. Dopo un poā€™ mi arrabbiai e gli dissi di tacere perchĆ© mi stava facendo venire il mal di testa. Ora sono abituatoā€ . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Seedorf: ā€œLa motivazione per continuare a giocare non manca e non mancherĆ  per tanti anniā€

Seedorf: grande motivazione, grande cuore, grande passione MILAN, SEEDORF E LA SUA STAGIONE – Come spesso accade ultimamente torna a parlare il magico Clarence Seedrof, questa volta ai microfoni di MilanChannel raccontando della sua voglia di giocare ancora e vincere anche questo scudetto, importante per la squadra ma soprattutto per lui:Ā  ā€œLa voglia di giocare ancora per tanti anni cā€™ĆØ eccome, mi sento bene, sono ambizioso .Ā  Ovviamente il fattore motivazione ĆØ molto importante e adesso come adesso non manca e sento che non mancherĆ  anche nei prossimi anni. – continua Clarence –Ā  Per fare lā€™allenatore ci sarĆ  tempo, oggi ĆØ presto per parlare di un futuro del genere. Il fatto che le porte sono aperte come riferito dal presidente, mi fa piacere, lo terrĆ² in considerazione (ride).Ā  Scudetto? Bologna ĆØ la prima tappa, vincendo questa gara ĆØ fatta, potrebbe essere giĆ  fatta, perĆ², se i nostri cugini lasciano qualche punto in giro a Cesena… Ibra? ĆØ un giocatore che in passato ha militato spesso in squadre dove tutto dipendeva da lui, compagini dove magari il possesso palla e il palleggio erano meno evidenti rispetto al Milan degli ultimi anni o anche di quello attuale. Siamo sempre stati una combinazione tra il gioco italiano e quello spagnolo, credo che questo possa favorire un attaccante come Zlatan. Pato? sta crescendo e io sono felice di vederlo maturare, sta migliorando dal punto di vista della continuitĆ  ma ricordiamoci sempre che ĆØ molto giovane, non tutti maturano in poco tempo, avrĆ  bisogno di qualche anno in piĆ¹ per completare il suo percorso di formazioneā€. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Thiago Silva: ā€œGanso? Lā€™ho sentito due giorni fa, deve venire da noiā€

Anche Thiago, come Robinho, chiama Ganso MILAN, ANCHE THIAGO CONTINUA A CHIAMARE GANSO – Per laĀ  Gazzetta dello Sport ha parlato Thiago Silva concentrandosi principalmente sull’arrivo di Ganso, con cui pare avere contatti costanti:Ā  ā€œLā€™ho sentito due giorni fa e gli ho ribadito che deve venire da noi, ma lui sa perfettamente qual ĆØ la scelta giusta. Ganso e Neymar sono i brasiliani piĆ¹ forti in circolazione in questo E cosƬ tutti i miei compagniā€ . Alla domanda se pensa che Ganso possa in qualche modo diventare il nuovo KakĆ , Thiago risponde:Ā  ā€œKakĆ  ĆØ veloce ed esplosivo, mentre lui ĆØ piĆ¹ bravo a gestire il pallone. PuĆ² diventare il nuovo Zidane”. Il giornalista chiede a Thiago se abbia qualche consiglio da fare alla societĆ  per gli acquisti, di uno o piĆ¹ giovani, nel mercato di giugno:Ā  ā€œLucas del San Paolo. PuĆ² fare indifferentemente il centrocampista o la punta. In prospettiva ĆØ un giocatore molto importanteā€ . Ultimamente si tiene molto in considerazione il parere dei calciatori anche perchĆ© la squadra ĆØ composta da loro, e sono sempre loro che devono trovare il feeling adatto a creare quel gruppo che fa veramente la forza. Ganso potrebbe arrivare davvero, chiamato a gran voce da molti giocatori fondamentali della squadra rossonera. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Robinho: ā€œDobbiamo rimanere concentrati e non fare passi falsiā€

Grande Robinho, 12 gol in campionato MILAN, ROBINHO, IL CAMPIONATO E GANSO – Intervistato da TuttoSport ha parlato Robinho, artefice di 12 reti in campionato. Il brasiliano si esprime riguardo al possibile arrivo di Ganso e alla concentrazione che dovranno mantenere in vista dello scudetto:Ā  ā€œManca poco, ma dobbiamo rimanere concentrati e non fare passi falsi. Non ho ancora pensato a come festeggerĆ² e se mi inventerĆ² qualcosa. I gol sbagliati? Sono il primo che si arrabbia quando sbaglio, perchĆ© un attaccante deve fare gol. Ganso? Lui, cosƬ come Neymar, ĆØ un grandissimo talento e spero di giocare di nuovo con lui in Europa. Ganso ultimamente si ĆØ avvicinato al Milan, speriamo bene. Pronto per lā€™Europa? Non so se fisicamente sia giĆ  pronto, ma ha una tecnica pazzesca. In fondo anche Pato non era cosƬ forte quando ĆØ arrivato al Milan. Ganso ha qualitĆ  e piede, ci aiuterebbe a vincere la Champions. Deve venire il prima possibile perchĆ© giocare in questo continente ĆØ diverso che in Brasileā€. Il progetto Champions continua e Ganso potrebbe rientrare nel gruppo degli eletti per la prossima stagione anche se i dubbi sono ancora molti, soprattutto riguardo al cartellino che il Santos non ha intenzione di ridurre, la trattativa potrebbe concludersi ma non a breve, spostando il passaggio al mese di gennaio. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Leonardo: ā€œNoi domani vogliamo vincereā€

“RimarrĆ² all'Inter solo se avrĆ² il coraggio di farlo” MILAN, PAROLA A LEONARDO – ƈ piĆ¹ bello vincere lo scudetto in casa o in trasferta? Questa la domanda rivolta a Leonardo, quasi a volerlo stuzzicare un po’, in modo lucido, freddo e composto l’allenatore nerazzurro risponde: Ā«Ćˆ piĆ¹ bello festeggiare a casa propria, con i tifosi vicini. Noi perĆ² domani vogliamo vincere. I nostri obiettivi in campionato restano gli stessi, al di lĆ  di quello che accade alle altre squadreĀ» . Si riferisce chiaramente al Milan, il cui futuro dipende in parte dal risultato dell’Inter a Cesena: se i nerazzurri dovessero essere bloccati al Dino Manuzzi, cadrebbe ogni remora: al via i festeggiamenti in pompa magna a San Siro (con tre giornate di anticipo sulla fine del campionato), dove domenica il Milan deve affrontare (e superare) il Bologna. Leonardo non molla mai e anche oggi – nella conferenza stampa della vigilia – mostra una tempra da leader e impone il suo manifesto. Ā«Oggi – dice – come allenatore, mi sento molto piĆ¹ forte rispetto a prima. Sono cresciuto tanto e vivo un momento nuovoĀ» . Sulla sua permanenza all’Inter dice: Ā«RimarrĆ² solo se avrĆ² la forza di farloĀ» . E fa professione di veritĆ  su diritti e doveri, alla base del rapporto tra il tecnico e la dirigenza: Ā«Un allenatore deve incidere e deve essere concreto. Ma, in realtĆ , ĆØ la societĆ  ad avere la forza e l’Inter ha volontĆ  di costruireĀ» . Naturalmente, Leonardo sa quanto sia cruciale trovare l’equilibrio corretto tra le sue istanze di libertĆ  e le esigenze dei vertici del club. Il peggio ĆØ passato, quei quattro giorni maledetti durante il quale l’Inter ĆØ caduta sotto i colpi del Milan e dello Schalke 04. La squadra si ĆØ rialzata e domani va a Cesena per dare battaglia anche se mancheranno Wesley Sneijder per un problema al polpaccio e Dejan Stankovic. Leonardo non si tira indietro di fronte ai mutamenti . Ā«Ho cambiato e cambierĆ² ancora tanto. Sono una metamorfosi che camminaĀ» . Thiago Motta al posto dell’olandese? Ā«Penso che i nostri centrocampisti possano interpretare qualsiasi ruoloĀ» . Come al solito, mette in chiaro i traguardi da raggiungere: difendere a spada tratta il secondo posto e puntare a vincere la Coppa Italia. La squadra c’ĆØ ed ĆØ pronta a vivere alla grande quest’ultimo mese di gare. Un ciclo si ĆØ concluso per l’Inter? Ā«Assolutamente no. Mi chiedo anzi cosa voglia dire questa espressione. Ma di che stiamo parlando? Boh, significa che dobbiamo sostituire 25 giocatori della rosa? Il Milan rischia di vincere lo scudetto con gli stessi di quattro anni faĀ» . Leo ricorda tutti i traguardi di questa Inter reattiva e caparbia, che ha nove vite come i gatti e che potrebbe scombinare i piani festaioli del Milan. Sempre attento al presente, cerca di lasciarsi alle spalle il passato e di non ipotecare il futuro perchĆØ – ricorda – il calcio ĆØ fatto di risultati. Grande il rammarico per l’eliminazione dalla Champions soprattutto dopo aver visto il Manchester United mandare in pezzi lo Schalke 04, mentre sul caos scoppiato dopo la partita Real Madrid-Barcellona, preferisce attenersi allĀ«undicesimo comandamentĆ² e farsi gli affari propri: Ā»Una mia battuta aggiungerebbe solo casini e non porterebbe alcuna soluzione. Sono in Italia e giĆ  qui abbiamo i nostri casini. Figurati se vado a entrare in quelli degli altri…Ā« . Oggi il messaggio urbi et orbi ĆØ forte e chiaro: Leonardo, dopo due occasioni colte al volo (Milan e Inter), ha la laurea in tasca e finalmente sa cosa farĆ  da grande: l’allenatore, punto e basta. (ANSA) Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Viviano: ā€œContro il Milan giocheremo in difesaā€

Viviano sarĆ  tirato spesso in causa domenica 1Ā° maggio MILAN, VIVIANO E LA SFIDA DIFENSIVA – Dal sito ufficiale del Bologna bolognafc.it , Emiliano Viviano ha raccontato i preparativi in attesa della sfida difficile contro il Milan, domenica 1Ā° maggio e, a differenza di Britos che ha annunciato la ricerca di riscatto, lā€™estremo difensore dei rossoblu dice:Ā  “SarĆ  una gara piĆ¹ votata alla difesa che allā€™attacco: se il Milan giocherĆ  al massimo delle sue potenzialitĆ  per noi sarĆ  dura. – continua –Ā  Dovremo cercare di sfruttare al massimo tutte le occasioni che si creeranno. Non sarĆ  facile perĆ² vogliamo portare a casa un risultato positivo”. Mai sottovalutare le sfide da giocare, abbiamo visto i rossoneri in difficoltĆ  anche a Brescia e, per questo, dovranno cercare di preparare al meglio anche questa sfida, nonostante il Bologna esca da quattro sconfitte consecutive. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Yepes: ā€œSiamo stati molto regolariā€

Un gruppo forte equivale a una squadra regolare MILAN, YEPES E LA REGOLARITA’ DELLA SQUADRA – Mario Yepes ha parlato ai microfoni diĀ  Sky Sport24 , raccontando il suo parere riguardo alla forza della squadra e alla loro capacitĆ  di vincere e, probabilmente, di mettere in bacheca il diciottesimo scudetto:Ā  “Siamo stati molto regolari. Siamo primi in classifica da Milan-Palermo e la regolaritĆ  ci ha portato fin qui. La partita decisiva? Credo sia stata la vittoria nel derby, perchĆØ perdendo l’Inter ci avrebbe superato e pareggiando il Napoli ci avrebbe raggiunti”. Il derby ĆØ sempre decisivo, per il morale prima di tutto, una forza di gruppo impagabile che ha saputo tenere testa all’Inter per ben due volte. Il Milan, in questo momento ĆØ nettamente la squadra piĆ¹ forte d’Italia e si merita questa vittoria, bisogna mantenere la concentrazione e i risultati verranno da sĆ©. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Yepes: ā€œPer lā€™anno prossimo vedremoā€

Futuro incerto per Mario Yepes MILAN, INCERTO IL FUTURO DI YEPES – Mario Yepes, il colombiano di 35 anni, giocatore di altissimo livello del Milan, dice al Corriere della Sera : “Restare in rossonero? Non lo so, vedremo, adesso pensiamo solo a centrare gli obiettivi”. Ancora niente di certo riguardo al prossimo anno, sono davvero molti i giocatori nel mirino e la societĆ  dovrĆ  scegliere, per forza di