Anche Boateng sta con Pato MILAN, ANCHE BOATENG CREDE IN PATO – Anche Kevin-Prince Boateng ha parlato, attraverso i microfoni di Sky (intervista riportata anche dalla Gazzetta dello Sport, della sfida che li attende contro la seconda in classifica, i pronostici sono buoni, il Milan ĆØ forte e ce la puĆ² fare: “ Una partita importante per allungare sugli inseguitori. Occhio a Cavani, ma se facciamo bene il Napoli non potrĆ mai vincere. E se Pato gioca, segna di sicuro “. Pato ĆØ entrato nel cuore di tutti i suo compagni, dopo il gol segnato contro il Chievo che ha definitivamente scritto il risultato finale della partita il morale del brasiliano ĆØ decisamente salito e il supporto indiscusso di tutti i suoi compagni non puĆ² far altro che aumentare il morale e la determinazione. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Interviste
Milan, Allegri: āCavani ancora lontano dal paragone con Ibrahimovichā
Allegri ĆØ contento della sua squadra e di un Pato ritrovato MILAN, ALLEGRI PARLA DEL NAPOLI E DEI SUOI GIOCATORI – Durante un’intervista rilasciata alla Rai, Massimiliano Allegri ha parlato del Napoli: “Mazzarri ha allenato anche a Livorno, io ci abito – ha spiegato l’allenatore rossonero – ĆØ una sfida dentro la sfida. Siamo molto differenti, siamo fondamentalmente due sanguigni ma lui lo esprime sicuramente in modo diverso dal mio. Non serve sempre alzare la voce, non serve sempre arrabbiarsi, ci sono vari modi per essere lo stesso autorevoli”. Dopo i numerosi confronti e paragoni che sono stati fatti tra la punta del Napoli Cavani e il suo Ibrahimovich ha detto: “ Cavani ĆØ ancora molto lontano da Ibra anche se ĆØ un giocatore veramente straordinario. Ibrahimovic deve solo continuare a fare quello che ha fatto finora perchĆ© Ć© stato un acquisto straimportante per noi” . Infine ha parlato anche di un Pato ritrovato che sta tornando il giocatore dell’inizio del campionato, deciso e risolutivo: āEā un giocatore straordinario, i numeri lo confermano, fa gol ogni due partite. Adesso ĆØ molto piĆ¹ sereno rispetto a tre mesi fa e questo mi fa un enorme piacere. Vederlo adesso allenarsi o giocare ĆØ molto diverso da qualche tempo fa” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Cassano: āPato come Messiā
Cassano ha paragonato Pato a Leo Messi, immaginando di vederli giocare insieme MILAN, CASSANO PARLA DEI SUOI COMPAGNI – Antonio Cassano, come possiamo leggere su “skysports.com”, ha parlato del rapporto che ha costruito con Zlatan Ibrahimovic e Alexandre Pato:Ā “Pato ĆØ il migliore in assoluto e gli ho detto che solo Leo Messi ĆØ migliore di lui eĀ loro dueĀ insieme sarebbero incredibili da guardare. Ho legato subito conĀ Ibrahimovic, anche perchĆØ entrambi siamo completamente pazzi, siamo simili. Pato ĆØ piĆ¹ un ragazzino ed ĆØĀ piuttosto timido.” Una timidezza che lo rende umile e rispettoso nei confronti di tutti i compagni di squadra ma che in campo proprio non si vede. Le sue azioni, spesso solitarie (come nel caso dell’ultimo gol segnato che ha permesso al Milan di vincere la sfida al Bentegodi), sono determinanti e risolutive. Una tecnica incredibile, una determinazione che, a soli 21 anni, lo rende un grande campione paragonabile, come svela Cassano, proprio a un giocatore dalle caratteristiche tecniche come Leo Messi. LunedƬ 28 sarĆ in campo accanto all’altro brasiliano Robinho e a Ibrahimovic per formare un tridente aggressivo e molto veloce nelle azioni. La sfida contro il Napoli ĆØ davvero importante ai fini di questo campionato. Anche lo stesso Cavani ĆØ convinto dell’importanza di questo match “ho giocato tante partite importanti, ma nel campionato italiano quella contro il Milan sarĆ una sfida davvero importante” , cosƬ ha parlato la punta del Napoli a Sky Sport24, e alla domanda riferita al paragone che ĆØ stato fatto tra lui e Ibrahimovic ha risposto: “devo ancora crescere molto, mi piacerebbe un giorno essere come lui. Il paragone mi onora, Ibra ĆØ davvero un grandissimo campione” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Mourinho: āIn Champions tutto puĆ² ancora succedereā
Mourinho sostiene le italiane in Champions MILAN, MOURINHO SOSTIENE LE ITALIANE IN CHAMPIONS – Come riporta la “Gazzetta dello sport”, JosĆØ MourinhoĀ prova a dare man forte a Milan e Inter dopo le rispettive sconfitte nell’andata degli ottavi Champions, per giunta in casa: “ Non vedo come drammatico lo 0-1 incassato da Inter e Milan. Si trattava di avversari difficili, come per il Napoli. L’Inter giocava contro i vice campioni d’Europa, il Milan contro una delle squadre piĆ¹ forti della Premier League. Per questo non si tratta di risultati drammatici. Tutto puĆ² ancora succedere. E poi anche le 3 squadre spagnole non hanno vinto. Noi e il Valencia abbiamo pareggiato, il Barcellona ha perso. Solo il Chelsea ha vinto con due gol di scarto, ma giocava contro una squadra, il Copenaghen, che non ĆØ da ottavi di Champions.” Parole che, dette da un allenatore plurititolato come JosĆØ Mourinho potrebbero essere davvero di buon auspicio per i rossoneri. Una partita, quella di Londra, che il Milan dovrĆ giocare con il coltello tra i denti, non basterĆ vincere, bisognerĆ farlo con uno scarto di almeno 2 gol altrimenti la strada verso casa sarĆ molto, molto breve ma anche eternamente lunga. La partita di lunedƬ 28 contro il Napoli potrebbe servire a far salire ulteriormente il morale dei ragazzi di Allegri e chissĆ che non serva anche a spingerli verso Londra con lo spirito giusto alla vittoria. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Paolantoni: āSegnerĆ Cavani e per il Milan: nessunoā
Ibra, Pato e Robinho, la spinta in piĆ¹ contro il Napoli MILAN, ANCHE PAOLANTONI TIFERA’, MA PER IL NAPOLI – Francesco Paolantoni non ĆØ uno scommettitore, ma uno degli attori napoletani piĆ¹ conosciuti e da gran tifoso del Napoli appena gli si domanda della sua squadra esplode in un fiume di chiacchiere e si arrovella per cercare pronostici al pari di un esperto delle scommesse. Soprattutto quando gli si chiede come andrĆ a finire Milan-Napoli, sfida importantissima ai fini dello scudetto, questoĀ lunedƬ 28 ore 20.45: Ā» Qui siamo molto scaramantici, ma di una scaramanzia decisamente complicata -spiega ad Agipronews- , a margine dell’ inaugurazione della sala Iziplay a Napoli che si ĆØ tenuta ieri sera- perchĆØ non sappiamo se porta meglio (o peggio) dire che la nostra squadra vincerĆ o perderĆ . Ć veramente una lotta interiore. Quindi non ho proprio idea di cosa dire, ma forse tutta questa indecisione significa che la partita finirĆ con un pareggioĀ« . Non ha remore, perĆ², a preannunciare chi andrĆ a segno nella squadra di Mazzarri: Ā»Ovviamente CavaniĀ«, risponde sicuro. E alla stessa domanda riferita, questaĀ volta, alla squadra di Allegri la risposta ĆØ altrettanto decisa e sarcastica: Ā»Che domande. NessunoĀ«. Allegri invece spera che ad andare a segno siano tutte e tre le punte che probabilmente schiererĆ : Ibrahimovic, Pato e Robinho, tre giocatori fondamentali per i rossoneri, tre giocatori che riescono a intendersi perfettamente, tre giocatori che potrebbero significare tre gol importanti, da segnare contro una squadra agguerrita che, guardando al passato (1988) ha portato grandi cose al club piĆ¹ titolato al mondo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Mancini: āCredo che i rossoneri siano assolutamente favoritiā
rossoneri verso lo scudetto MILAN, ANCHE MANCINI CREDE NELLO SCUDETTO ROSSONERO – Roberto Mancini, dopo il successo del City contro l’Aris Salonicco, ha commentato la partita di lunedƬ 28 che vedrĆ in campo Milan e Napoli, proprio come nel 1988 anno in cui il Milan conquistĆ² lo scudetto: “Credo che i rossoneri siano assolutamente favoriti, hanno il campionato in mano e possono condurlo”. Una frase che ricorda molto le ultime conferenzeĀ stampa diĀ Allegri dove ha ribadito molto spesso che “se siamo primi in classifica evidentemente abbiamo dei meriti e cercheremo di mantenere e aumentare questo vantaggio” . Ā Ibrahimovic ĆØ un giocatore fondamentale, l’uomo che, parole diĀ Mancini: “Decide un torneo da solo”. Sul Napoli invece commenta cosƬ: “Mazzarri pratica un bel calcio, hanno entusiasmo. Credo che alla fine sarĆ una bella partita”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Rafinha: āMilan, Napoli e Inter si giocano lo scudettoā
La corsa scudetto: Milan, Napoli e Inter MILAN, NAPOLI E INTER LOTTANO PER LO SCUDETTO – Ā«Milan, Napoli e Inter si giocano lo scudetto. GiĆ lunedƬ il match del Meazza potrebbe dare qualche indicazione in piĆ¹, ma credo che alla fine la conquista del titolo sarĆ questione di pochi punti Ā».Ā Ha parlato cosƬ, ad Agipronews, MĆ rcio Rafael Ferreira de Souza, detto Rafinha, difensore del Genoa, a margine dell’inaugurazione di ieri sera della sala IziPlay di Napoli. Ā«Domenica non sarĆ² a Catania, ma sono ottimista per il risultato finale: credo nelle capacitĆ dei miei compagni, stiamo attraversando un ottimo periodoĀ», ha aggiunto il giocatore rossoblu. Non ĆØ stata una settimana positiva per le italiane all’estero, con il Napoli giĆ fuori dall’Europa League e Milan, Inter e Roma che ripartono tutte da una sconfitta interna in Champions. Rafinha, prosegue spera che le avversarie in campionato possano comunque fare bene in Europa: Ā« SarĆ durissima per tutte e tre, ma nel calcio non bisogna dare nulla per scontatoĀ». E a quando il Genoa in Champions? Il rossoblu sorride e conclude Ā«Ci stiamo lavorando, impegnandoci settimana dopo settimana. Anche in questo caso nulla ĆØ impossibileĀ». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Barbara Berlusconi āGuardiamo al futuro della societĆ , per altri 25 anniā
Barbara Berlusconi gurda verso un futuro MILAN, BARBARA BERLUSCONI E UN MILAN CHE CRESCE – Ā Ā«Se sono qui, vuol dire che la mia famiglia intende rimanere a lungo nel Milan, nel segno della continuitĆ con una visione proiettata nel futuro. L’obiettivo ĆØ quello di rimanere il club piĆ¹ titolato al mondo anche per i prossimi 25 anni, festeggiando le nozze d’oro ancora con la famiglia Berlusconi al verticeĀ». CosƬ parla Barbara Berlusconi, in un’intervista a ‘La Gazzetta dello sport’, parlando del suo ingresso nel Milan. Riguardo al suo debutto in una trasferta di campionato, a Verona, spiega che Ā«quella partita coincideva con il 25esimo anniversario dell’ingresso di Silvio Berlusconi nel Milan. Con la mia presenza ho voluto dimostrare la stima e l’orgoglio per lo straordinario percorso che mio padre ha deciso di intraprendere e per gli obiettivi che ĆØ riuscito a conseguireĀ». Secondo la figlia di Silvio Berlusconi, bisogna continuare con Ā«la capacitĆ di porsi sempre nuove sfide nel calcio, nuovi obiettivi per la societĆ e nel contempo innovare insieme con l’impegno di voler rimanere in vetta alle classifiche nazionali e internazionali. Questa era, e deve rimanere , – sottolinea – la missione del club che vuole continuare a far vivere il sogno milanista: primi in Italia, in Europa e nel mondoĀ». Ā Si ĆØ anche ipotizzato cheĀ Barbara Berlusconi abbia la concreta possibilitĆ di diventare il primo presidente donna della societĆ , a questa domandaĀ risponde che Ā«parlare di presidenza mi sembra prematuro perchĆØ io non mi sento una donna del calcioĀ». Ā«Oggi – spiega – sono al Milan non per occuparmi degli aspetti sportivi, ma per provare a guardare avanti. Il mondo del calcio sta cambiando e c’ĆØ la necessitĆ di concentrarsi sui prossimi obiettivi del club. E in questi casi un punto di vista non ancora abituato a processi quotidiani e convenuti puĆ² proporre novitĆ costruttive e migliorative che guardino verso il futuroĀ». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Galliani: āFaremo di tutto per qualificarciā
Galliani vuole vincere a Londra GALLIANI VUOLE BATTERE IL TOTTENHAM-Ā “A Londra faremo di tutto per ribaltare il risultato e qualificarci ai quarti” . Adriano Galliani crede nella qualificazione ai quarti di finale in Champions League: la sconfitta di misura dellāandata a favore del Tottenham non lo spaventa piĆ¹ di tanto dal momento in cui i rossoneri non sono di certo inferiori agli uomini di Redknapp. Ā ” Non credo che il Tottenham sia meglio del Milan – continua l’ad rossonero. In ogni caso il nostro calcio non ĆØ assolutamente morto, parlano i numeri e soprattutto i fatti: Ā l’Inter ĆØ campione del Mondo in carica, il Milan lo ĆØ stato tre anni fa. In Italia abbiamo l’abitudine ad accentuare tutto. Le italiane hanno vinto tre Coppe dei Campioni negli ultimi dieci anni, non ĆØ che possono vincereĀ sempre loro in Europa” ha infine concluso sorridendo. Ruggiero Daluiso- www.milanlive.it
Milan, Legrottaglie: āInter rivale piĆ¹ pericolosaā
DICHIARAZIONI LEGROTTAGLIE A SPORTMEDIASET- Nicola Legrottaglie ai microfoni di ‘ Sportmediaset’ ha rilasciato alcune dichiarazioni sul discorso Champions League e sul discorso campionato. “Credo che l’Inter sia molto attrezzata per competere fino alla fine.Ā Molto dipenderĆ anche dal passaggio del turno in Champions, perchĆ© se l’Inter uscisse dalla competizione diventerebbe un avversario diretto per la lotta al campionato. LunedƬ dobbiamo vincere assolutamente per allungare a sei punti la distanza con il Napoli. La trasferta di Londra sarĆ molto difficile, ma noi ce la metteremo comunque tutta” . Secondo il difensore milanista, un’ipotetica eliminazione dalla Champions League permetterebbe agli uomini di Leonardo di concentrarsi a pieno sul Campionato. Lo stesso discorso vale per il Milan, che, se non riuscisse a vincere al White Art Lane contro il Tottenham di Redknapp si concentrerebbe anch’esso esclusivamente sul campionato. Ruggiero Daluiso- www.milanlive.it
Milan, Ibrahimovic: āDi Fenomeno ce nāĆØ uno solo. Ci sono tanti Re, ma un solo Dioā
Ibrahimovic: il centro del Milan MILAN, IBRAHIMOVIC E IL “SUO” MILAN – Ibrahomovic si esprime in modo deciso e sincero riguardo al suo passato all’Inter e al suo presente e suturo al Milan. L’intervista ĆØ stata rilasciata a “Eurogoals One to One”, per Eurosport. “All’Inter ho vissuto momenti fantastici ma storicamente –Ā afferma senza mezzi terminiĀ – il Milan ĆØ un club molto piĆ¹ importante, e il prossimo anno potremo lottare su tutti i fronti”. Come aveva giĆ detto durante la conferenza stampa pre Milan-Tottenham forse quest’anno i rossoneri non sono ancora in condizione di giocarsela davvero anche in Europa.Ā La sconfitta controĀ la squadra inglese di Redknapp brucia molto e lascia immaginare al solito epilogoĀ che ormai perseguita il Milan da molteĀ Champions.Ā Parla anche dell’attuale allenatore del Real Madrid e lo fa con ammirazione: “Per Mourinho avrei ucciso, mi ha dato motivazioni, mi ha stimolato. Al contrario del ‘filososofo’ (cosƬ lo chiama!) Pepe Guardiola”, che non ha mai adattato il suo gioco alle caratteristiche tecniche e fisiche dello svedese. “Dopo i primi due mesi del 2010 non mi ha piĆ¹ parlato, e non so perchĆ©. Col risultato di avere in casa un giocatore, pagato 70 milioni di euro, fermo a guardare gli uccelli sugli alberi” . Al Milan Ibrahimovic si sente davvero a casa e soprattutto ha capito che il progetto dell’intera squadra ruota attorno a lui. Lo svedese ĆØ un grande campione e deve sentirsi considerato tale, aveva bisogno di una squadra come il Milan per esprimersi e dare il meglio di sĆØ, dice Allegri “Questa ĆØ sicuramente la miglior stagione che Ibra abbia mai giocato “. Conclude l’intervista con una frase rivolta a Ronaldo, del tutto esplicativa del suo modo di essere: “Di Fenomeno ce n’ĆØ uno solo. PerchĆ©, come diceva Maradona, ci sono tanti Re, ma un solo Dio” .
Milan, Thiago Silva: āMia moglie vuole che resti al Milan fino alla fine della mia carrieraā
Thiago Silva al Milan? Anche per amore della moglie MILAN, THIAGO SILVA SI RACCONTA A MILAN CHANNEL – Thiago Silva ha parlato si sĆØ oggi a Milan Channel durante la trasmissione “Segni Particolari” raccontando alcune curiositĆ : āDa bambino il mio sogno era giocare in una grande squadra, andare in Europa. Ho iniziato a pensare di fare il calciatore dopo i mondiali del ā94, quando il Brasile ha vinto contro lāItalia. Sono andato a giocare nelle giovanili del Fluminense, ho disputato una partita contro la prima squadra e poi lāallenatore mi ha voluto con loro. Per me ĆØ stato qualcosa di molto speciale perchĆ© io sono tifoso del Fluminenseā . Ha parlato, poi, dei suoi numeri di maglia che, si sa, sono molto importanti nella carriera di un giocatore: āNel Fluminense giocavo con il 3, qui quando sono arrivato giocava Maldini con quel numero quindi era difficile prenderlo, poi avevo molta paura perchĆ© arrivare al posto di un giocatore come Maldini era difficilissimo. Ora sono piĆ¹ tranquillo. Ho scelto il 33 perchĆ© ĆØ il doppio 3 ma mi sarebbe piaciuto anche il 6, perchĆ© 3+3 = 6ā . Gli ĆØ stato anche chiesto come vede questa bivalenza di ruolo, da difensore a centrocampista: āLa differenza tra difesa e centrocampo ĆØ che in difesa non puoi mai sbagliare altrimenti ĆØ gol, invece a centrocampo puoi sbagliare di piĆ¹ ma hai meno tempo per pensare, poi devi stare attento a stare vicino ai due centrali. Quando gioco lƬ infatti i due difensori devono parlare molto con me, io faccio fatica a stare lƬ ma sono contento perchĆ© significa che il Mister si fida di me e crede nelle mie capacitĆ ā . Ha parlato del suo compagno in difesa: Sandro Nesta: āSono sorpreso che il mio primo anno al Milan sia andato cosƬ bene, ma questo ĆØ stato possibile anche grazie a Nesta, Sandro mi ha aiutato molto e a fianco a lui mi sento felice e sicuro, poi ĆØ una grande persona. Anche con Yepes mi sento abbastanza sicuro, sta facendo molto bene poi non ĆØ facile stare 2-3 mesi in panchina e farsi trovare pronto, invece lui entra sempre bene e trasmette sicurezza, senza sicurezza non puoi giocare a calcioā . Dopo le numerosi dichiarazioni, compreso Abbiati, sulla partita di lunedƬ 28 contro il Napoli di Mazzarri anche Thiago Silva ha voluto dire la sua: “ Il Napoli ha molta qualitĆ , non dobbiamo stare attenti solo a Cavani, ma a tutti, anche se secondo me non ĆØ ancora la partita decisiva per il campionato perchĆ© cāĆØ ancora il Derby, poi dobbiamo andare a giocare a Roma, a Torino, a Firenze. Lavezzi ha fatto una cosa che non si deve fare quando si gioca, ci sono sempre 10-15 telecamere e non puoi fare quelle cose. Ma anche se mancherĆ lui sarĆ una partita comunque difficile. Spero di segnare lunedi ma lāimportante ĆØ vincere”. Thiago SilvaĀ racconta anche della strana e ilare esultanza che ha visto partecipi lui, Pato e Robinho dopo il gol di Alexandre che ha definitivamente sbloccato la partita: āLāesultanza di Genova fa riferimento ad un concerto brasiliano che ci piace molto e che guardiamo spesso quando siamo in ritiroā . Non si lascia mancare qualche buona parola riguardo alla nazionale brasiliana: āGiocare nel Brasile ĆØ speciale perchĆ© abbiamo tanti giocatori di ottima qualitĆ , lāanno scorso quando sono partito per il Mondiale ero molto contento. Questāanno con il nuovo inizio di Menezes essere titolare mi gratifica molto, anche perchĆ© non ĆØ facile esserlo nel Brasile, infatti per assicurarsi il posto bisogna lavorare moltoā . E non manca neppure una piccola curiositĆ sulla moglie Isabele: ā Quando il Real Madrid mi cercava lei non solo mi ha detto di restare al Milan fino alla fine del contratto ma fino alla fine della mia carrieraā. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Galliano āmi scappĆ² qualche lacrimuccia quando avevamo vinto lo scudettoā
Adriano Galliani e i ricordi, del 1988 MILAN, GALLIANI RICORDA – 1988, il Milan vinse contro il Napoli e Adriano Galliani ricordaĀ Ā«mi scappĆ² qualche lacrimuccia perchĆØ capii che avevamo vinto lo scudettoĀ» . La sfida da tricolore si riproporrĆ lunedƬ, ma per l’ed rossonero Ā«non sarĆ decisiva, in un senso o nell’altroĀ». Ā«C’ĆØ grande attesa, ĆØ una partita che mette di fronte la prima e la seconda, ma – ha sottolineato Galliani a margine della presentazione dei progetti e delle attivitĆ per il 2011 di Fondazione Milan nell’auditorium di Radio Italia – sono sempre tre punti dei 36 ancora in palio. Ricordiamoci che vincendo con il Napoli non si vince lo scudetto e viceversaĀ». Ā«All’inizio, negli anni Ottanta, quelle fra Milan e Napoli erano sfide scudetto, e – ha spiegato – quando vincemmo 23 anni fa mi scappĆ² qualche lacrimuccia perchĆØ capii che avevamo vinto lo scudetto. Poi il Napoli ha avuto una serie di problemi ma grazie a De Laurentiis ĆØ tornato in alto. Non ci sono piĆ¹ Van Basten, Gullit e Maradona ma altri grandi campioniĀ» . L’allenatore del Napoli Walter Mazzarri ha auspicato di avere un arbitro che applichi il regolamento in modo ligio: Ā«Ognuno dice molte cose, me compreso…Ā», ha replicato l’ad del Milan, stringato anche con chi domandava se la condanna di Braschi dell’errore arbitrale di Banti sul gol di Robinho rischia di condizionare la sfida con il Napoli: Ā«Mi auguro di no Ā», ĆØ stata la sua risposta. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Abbiati ācontro il Napoli? sarĆ una bella sfidaā
Per Allegri si prospetta una sfida interessante MILAN, LUNEDƬ 28 I ROSSONERI DOVRANNO VINCERE CONTRO IL NAPOLI -. Una sfida decisiva quella di lunedƬ 28 contro il Napoli, decisiva perchĆØ un’eventuale vittoria significherebbe, per il Milan, allungare la distanza sulla seconda in classifica. CosƬ commenta Christian Abbiati, che, perĀ lunedƬ sera,Ā preannuncia Ā«una bella sfidaĀ». Ā«Penso che San Siro sarĆ pieno, ci sarĆ tanta gente e anche tanti sostenitori del Napoli. Il Napoli – ha spiegato il portiere rossonero ai microfoni di Milan Channel – quest’anno sta facendo un grandissimo campionato e lo sta dimostrando con la continuitĆ dei risultati. Non sarĆ facile perchĆØ le partite facili non esistono. Pero ĆØ una partita molto importante per cercare di staccarliĀ». Ā AlexandreĀ PatoĀ ĆØ talmente proiettato verso la sfida contro il NapoliĀ che ieri, nonostante il giorno di riposo concesso alla squadra, si ĆØ allenato lo stesso da solo a Milanello e oggi nella partitella di fine allenamentoĀ si ĆØ visto anche in coppia con Ibrahimovic. Dopo il gol risolutivo contro il Chievo, Pato scalpita e non vede l’ora di entrare in campo proprio lunedƬ 28.Ā Massimiliano Allegri ha invece qualche problema in difesa e in particolare sulla fascia sinistra. Deve infatti fare a meno di Antonini, alle prese con un problema muscolare ai flessori della coscia sinistra. Al suo posto potrebbe giocare Oddo, visto che Bonera ĆØ ancora infortunato e Zambrotta ĆØ tornato solo oggi ad allenarsi con il gruppo dopo la lesione al menisco rimediata il 12 dicembre contro il Bologna. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Abate: āLunedƬ obbligatorio vincere. Pato meglio di Cavaniā
Abate promuove Pato DICHIARAZIONI ABATE- Ignazio Abate , esterno del Milan , ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni diĀ Mediaset: āMi manca tanto il primo gol con la maglia rossonera, anche se non sono mai stato un grande goleador nelle squadre in cui ho militato. Rimane un sogno fare un gol a San Siro davati ai miei tifosi .Ā Sfida con il Napoli? Lāesperienza di Napoli mi ha dato tanto, ora sono del Milan e stiamo attraversando un ottimo momento di forma. Troveranno di fronte una squadra che vorrĆ a tutti i costi i 3 punti per mantenere la vetta.Ā Pato-Cavani? Pato tutta la vita! Eā giovane e crescerĆ ancora molto, ĆØ uno dei migliori al mondoā . Ultime apparizioni piuttosto convincenti da parte dell’esterno milanista che hanno fatto ricredere Allegri, tanto da preferirlo spesso e volentieri a Massimo Oddo. Attendiamo un’ulteriore convincente prova contro il Napoli.