Gattuso alle Iene “che figura di m…” MILAN, LE PAROLE DI GATTUSO ALLE IENE ā Raggiunto dalle Iene Show, che trasmetterannoĀ lāintervista su Italia 1 giovedƬ 24. Rino Gattuso torna a parlare del ādiverbioā con Joe Jordan avuto nellāandata degli ottavi di finale di Champions League. āHo fatto una figura di m…, ma per me il rispetto ĆØ importante. Mi hanno dato 5 giornate, ci mancava solo che mi dessero un mese di galeraā, parole sincere per il centrocampista rossonero che ammette di essere caduto nella trappola della provocazione. Rino non ci sarĆ a Londra āAl ritorno volevo esserci, ma mi hanno consigliato di no. A Londra sono in 37mila, sai come sarei tornato gonfio a Milano. Avrei preso 37mila schiaffiā. Il centrocampista rossonero scherza āIo tutor di Cassano? Ć questa la cosa bella, Cassano mi ha detto ‘Bell’esempio che mi hai dato’… adesso ĆØ lui a essere diventato il mio tutor”. Ā Alessandro Oggionni – www.milanlive.it
Interviste
Milan: 4 giornate per Gattuso, il Milan non ricorre
Ā l'Uefa ha deciso: 4 giornate per Gattuso MILAN, 4 GIORNATE DI SQUALIFICA PER GATTUSO – Il Milan non presenterĆ ricorso contro la squalifica comminata oggi dalla Uefa a Gennaro Gattuso. Ā«L’A.C. Milan comunica che, in merito alla squalifica del calciatore Gennaro Ivan Gattuso, la SocietĆ non impugnerĆ la decisione presa oggi dal Control and disciplinary body dell’UefaĀ», si legge sul sito della societĆ rossonera. Gattuso ĆØ stato punito con 4 giornate di stop per la testata rifilata a Joe Jordan (e ex bandiera rossonera), allenatore in seconda del Tottenham, dopo la gara di Champions persa 1-0 in casa dai rossoneri la scorsa settimana. I 4 turni decisi oggi dalla Uefa si aggiungono alla squalifica che Gattuso, ammonito nel corso del secondo tempo, si ĆØ guadagnato in maniera “ordinaria”. La decisione della societĆ di via Turati era prevedibile sopratutto dopo le dichiarazioni dello stesso Massimiliano Allegri che ha ribadito “Rino Gattuso ha sbagliato, non si sarebbe dovuto comportare cosƬ. Al termine dell’incontro, perĆ², ĆØ venuto subito da me a scusarsi per l’accaduto. Si ĆØ sempre comportato bene fino a questo momento” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Redknapp āvan der Vaart si ĆØ fatto male domenica in allenamentoā
van der Vaart a rischio per il rientro di Champions contro il Milan MILAN, VAN DER VAART A RISCHIO PER LA PARTITA DI RIENTROĀ A LONDRAĀ –Ā Rafael van der Vaart rischia di saltare il ritorno degli ottavi di Champions League contro il Milan, proprio come Bale ha saltato l’andata a San Siro, vinta in ogni caso grazie a un’ottima ripartenza di Lennon. Il centrocampista olandese, Rafael,Ā ha accusato il riacutizzarsi di un problema al polpaccio. Sicura la sua assenza martedƬ sera nella partita di Premier League contro il Blackpool, l’allenatore del Tottenham Harry Redknapp si augura che il nazionale olandese non sia costretto ad un lungo stop. GiĆ alla vigilia della gara di San Siro la sua presenza in campo era stata in dubbio fino all’ultimo,Ā ha giocatoĀ a lungo prima diĀ essere sostituito da Luka Modric. Ā«SiĀ ĆØ fatto male di nuovo nell’allenamento di domenica – ha spiegato Redknapp -. Ć da un pĆ² di tempo che ha problemi fisici. Aveva saltato un paio di partite ma aveva recuperato in tempo per giocare contro il Milan . Ć un vero peccato perchĆØā ĆØ un giocatore fantastico e per noiĀ ĆØ davvero importante. Ha saltato tutta la preparazione estiva e credo che questo sia la causa principale dei suoi infortuni. Spero non sia nulla di grave ma dobbiamo aspettareĀ» . Un’altra assenza importante per una squadra come il Tottenham che torna in Champions League dopo 30 anni. Van Der Vaart ĆØ un giocatore importante per la squadra di Redknapp e, la sua assenza, potrebbe favorire notevolmente il recupero rossonero. Un Milan che non dovrĆ dimenticarsi la partita di andata, sapendo con certezza di dover vincere con abbondante vantaggio (almeno 2 gol) per poter sognare la finale. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Allegri āPato sta tornandoā
Pato rientra in campo e va subito in gol MILAN, PATO SALVA IL RISULTATO CONTRO IL CHIEVO, UN RIENTRO IMPORTANTEĀ – Alexandre Pato ĆØ stato decisivo nella partita contro il Chievo, la sua azione, sebbene solitaria, ha risolto definitivamente il risultato, capovolgendo la situazione ormai apparentemente compromessa dal gol di Fernandes. Massimiliano Allegri ha, ormai ripetutamente, relegatoĀ Pato in panchina favorendoĀ la new entry Cassano, autore diĀ buone prestazioni; maĀ il brasiliano, parole dell’allenatore rossonero Ā«Sta tornando quello dei suoi primi anni in Italia. Nel 2010 ĆØ stato fermo quasi dieci mesi, ritornare a giocare non ĆØ facile soprattutto a livello mentale, anche perchĆØ in squadra ci sono molti giocatori diversi dall’anno scorsoĀ» . Secondo Allegri, ospite del programma “Teo in tempo reale” su Radio Montecarlo, Ā«si perde di vista che Alexandre ĆØ un ragazzo di 21 anni, con le sue debolezze e momenti di difficoltĆ . Ora ĆØ piĆ¹ sereno e tranquillo, ĆØ venuto fuori bene dall’infortunio e sta tornandoĀ». Un altro giocatore fondamentale per tutta la squadra ĆØ, indiscutibilmente, Zlatan Ibrahimovic: Ā«Ha giocato molto, avrebbe bisgno di riposare, a livello fisico ma anche mentale – ha ammesso Allegri -. Anche a Verona Ibra ha giocato una partita di sacrificio, vuol dire che sta bene. Poi non ha segnato nelle ultime quattro partite, per una punta come luƬ ĆØ importante ĆØ vorrĆ tornare al golĀ». Ā Le squadre che rincorrono lo scudetto a questo punto della stagione, a 12 partite dalla fine, sono Milan, Napoli e Inter (inĀ netta ripresa) ma: chi ĆØ la piĆ¹ in forma?Ā Ā«Noi stiamo bene – ĆØ l’analisi dell’allenatore rossonero -. Per due mesi abbiamo avuto diverse assenze, i rientri dagli infortuni non possono che giovare. Oltre alla forma, da qui alla fine conta il fattore psicologico. Mancano 12 giornate, noi che siamo in testa dobbiamo rimanere al nostro postoĀ» . Un posto al sole che, per il momento, fa brillare ancora il palmares della squadra piĆ¹ titolata al mondo che, in questa stagione, potrebbe tornare a vincere. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Pioli āil Milan ĆØ la squadra piĆ¹ forte del campionatoā
Chievo-Milan: una partita molto importante MILAN, CONTRO IL CHIEVO AL BENTAGODI – Stefano Pioli, allenatore del Chievo, ha parlato della squadra che dovrĆ affrontare domenica 20 febbraio e non ha usato mezzi termini per descrivere il Milan di Allegri: Ā«Il Milan? La squadra piĆ¹ forte del campionato. Ha la miglior difesa e il miglior attacco e se ĆØ davanti a tutti c’ĆØ un motivoĀ», si affronteranno al Bentagodi, stadio che ha detta di Massimiliano Allegri “E’ in condizioni disastrose, speriamo che facciano un ottimo lavoro preparare il terreno alla partita”. Ā Pioli ha poi aggiunto: Ā«Cassano – dice – ĆØ un giocatore straordinario, ha fantasia, la giocata imprevedibile. E se a un giocatore cosƬ aggiunge la forza fisica di Ibrahimovic e la qualitĆ di Robinho, beh, siamo di fronte al meglio che il nostro campionato puĆ² offrireĀ» . Ma il Chievo non si arrende prima di lottare, su questo Pioli ĆØ sicuro. Ā«Sulla carta partiamo battuti. Ma si inizia dallo zero a zero, noi siamo in undici come loro e giochiamo in casa. Dobbiamo provare a fare una grande prestazione, sotto ogni tipo di situazione. Grande attenzione, partecipazione, voglia di soffrire. ServirĆ un grandissimo Chievo. PerĆ² abbiamo giĆ dimostrato di potercela giocare con le squadre piĆ¹ forti. Sono sono fiduciosoĀ» . L’allenatore del Chievo e tutta la squadra rossoblĆ¹ sono alla ricerca di un risultato positivo che risollevi il morale e dia un po’ di fiducia alla squadra dopoĀ la sconfitta di Cagliari, un risultato che brucia ma che va dimenticato. Ā«Abbiamo giocato una partita inguardabile – ammette Pioli – Loro sono stati meglio in tutto. PuĆ² succedere. Il fatto positivo ĆØ che le nostre avversarie nella lotta per la salvezza hanno perso, quindi il vantaggio ĆØ rimasto inalteratoĀ». Il Milan si presenta in campo conĀ alcuneĀ assenze ma anche qualche recupero (Boateng sarĆ convocato e probabilmente lo vedremo scendere in campo); dalla suaĀ il Chievo non si presenta nel migliore dei modi: Luciano e Marcolini sono fermi, la squalifica ha colpito Sardo e Mandelli. Ā«La societĆ – osservaĀ l’allenatore – ha comunque costruito un’ottima rosa, ho delle soluzioni interessanti. Come giocheremo? Possiamo presentare una difesa a quattro, ma anche a cinque con Jokic in grado di spingere a sinistra. A centrocampo abbiamo sempre utilizzato il rombo. Non ĆØ stato cosƬ a Cagliari perchĆØ senza Luciano e Marcolini e senza anche Fernandes e Bogliacino non avevo i giocatori adatti per quel tipo di schema. Con il Milan vediamo, ripeto le soluzioni le hoĀ» . Le partite vanno giocate una per volta e questo le rende tutte fonadamentali ai fini della classifica, il Milan ĆØ in testa ma dovrĆ mantenere il posto in classifica con un’altra vittoria, il Napoli scenderĆ in campo contro il Catania e cercherĆ i 3 punti per continuare la rincorsa verso i rossoneri. Il Milan dovrĆ vincere per non farsi raggiungere. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Berlusconi e i suoi 25 anni
25 anni al Milan MILAN, BERLUSCONI E I SUOI 25 ANNI – Ā 25 anni alla guida del Milan e il Presidente del Consiglio autogra una maglia per celebrare questo momento. Domenica pomeriggio a Verona, nella sfida contro il Chievo, i rossoneri indosseranno una divisa speciale per ricordare che Silvio Berlusconi ĆØ patron del club di via Turati da un quarto di secolo. Il 20 febbraio del 1986 ha avuto inizio una storia magnifica che continua ancora oggi, a riprova del fatto che le storie d’amore possono durare. Secondo quanto anticipato dal quotidiano La Repubblica, i ragazzi di Allegri vestiranno la classica divisa impreziosita dalla firma, in filo rosso,Ā di Berlusconi proprio sotto la scritta celebrativa “20 febbraio 1986-20 febbraio 2011″ , posizionata tra il marchio dello sponsor tecnico e lo stemma della societĆ . Nei 25 anniĀ di Berlusconi il Milan ha messo in bacheca cinque Champions League (prima Coppe dei Campioni) – sulle sette conquistate dal club nella sua storia – sette scudetti, tre Mondiali per Club, una Coppa Italia, cinque Supercoppe europee e cinque Supercoppe di Lega. Non ĆØ bastato nemmeno il coinvolgimento in Calciopoli, al termine del campionato 2005-’06 (con penalizzazione di 30 punti e un’ulteriore penalizzazione di otto da scontare nel campionato successivo)Ā per scalfireĀ la passione del Cavaliere, promettendo, proprio qualche anno fa: Ā«SarĆ² il presidente del Milan per altri 25 anniĀ». Ambizione, concretezza, fiducia e passioneĀ possono portare al raggiungimento di grandi obiettivi. Solo queste caratteristiche possono descrivere il progetto seguito e coltivato da SilvioĀ Berlusconi insieme al Milan, da ben 25 anni a questa parte. Una lunga storia che sarebbe potuta essere raccontata nel dettaglio solo da una grandeĀ bandiera rossonera: Demetrio Albertini, con la magliaĀ del MilanĀ (indossata dal 1988 al 2002) ha vinto cinque scudetti, tre Coppe dei Campioni, una Coppa Intercontinentale e quattro Supercoppe Italiane. Albertini ha esordito a soli 17 anni, il suo album dei ricordi ĆØ colmo di immenseĀ soddisfazioni,Ā e il suo palmares ne ĆØ la dimostrazione. Ā«Quello che Berlusconi ha dato al Milan – spiega Albertini all’ANSA – ĆØ l’ambizione di essere al top. Quando ĆØ arrivato, un anno dopo lo spareggio per la Coppa Uefa, disse che il Milan doveva diventare la squadra piĆ¹ forte del mondo. Questa volontĆ ferrea spiega tante cose. L’intera organizzazione della societĆ e del gruppo ĆØ stata costruita non solo per vincere, ma per raggiungere l’obbiettivo che Berlusconi aveva in testaĀ». L’ex capitano non vuole pensare nemmeno per un secondo alle malelingue che vedono un cinico business calcistico dietro la grande passione e l’amore che il Cavaliere nutre per il Milan. Ā«No, non ĆØ vero – asserisce – al contrario la gestione economica ĆØ sempre stata avveduta. Ha prevalso invece la cultura del lavoro e dell’appartenenza. La gran parte del gruppo in quegli anni proveniva da Milano. L’attaccamento alla maglia era quasi spasmodico Ā». Ā«Quello che ĆØ vero – aggiunge l’attuale vicepresidente della Figc – era la presenza forte e costante di Berlusconi a Milanello, dove veniva ogni sabato. Dispensava consigli, formulava osservazioni, esprimeva pareri di ogni tipo. Ad esempio, una volta quando ero molto giovane, stavo percorrendo il tragitto che dallo spogliatoio porta alla foresteria ma – vista l’alta temperaturaĀ – avevo rinunciato a mettermi le calze. Berlusconi notĆ² questo dettaglio e mi fece presente come la vita di un giocatore sia lunga e vada preservata dai malanni. Dunque sarebbe stato piĆ¹ saggio indossare un paio di calzettoni. Ma riconobbe anche di essere un rompic…Ā». Ā«Berlusconi – ĆØ il ritratto tracciato da Albertini – iniziava a parlare di un argomento e poi alla fine si buttava sulla tattica. Potrei definirlo un allenatore politico. Le teorie le spiegava molto bene, poi in campo Å sempre un’altra musicaā¦Ā» . Ā«Con me – sottolinea – ĆØ sempre stato corretto, riservandomi parole equilibrate e consigliandomi quando ero appena un ragazzo. Non siamo rimasti in contatto costante, ma quando capita di vederci, ci salutiamo sempre con affettoĀ» . Nella bacheca rossonera sono arrivate un’altra Champions League (2003) a quasi dieci anni dall’ultimo trionfo continentale e la prima Coppa Italia dell’era Berlusconi. Nel 2003-2004, invece, il diciassettesimo scudetto e la quarta Supercoppa europea. Ancelotti ha chiuso la sua parentesi nel 2009,Ā lasciando spazioĀ al brasiliano Leonardo. Il verdeoro ha detto addio dopo una sola annata caratterizzata dal rapporto “vivace” con il presidente che ha deciso diĀ puntareĀ sul toscano Massimiliano Allegri (all’epoca alla guida del Cagliari). E sarĆ proprio Allegri ad avere l’onore di vedere i suoi ragazzi in campo con quella maglia autografata dal Presidente del Consiglio, questa domenica 20 febbraio, al Bentagodi. SarĆ un giorno importante per il mondo calcistico ma anche per una grande societĆ : una somma di grandi risultati a dimostrazione del fatto che un buon lavoro e tanta passione servono davvero al mondo dello sport. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Galliani āLa classifica ĆØ ciĆ² che contaā
il Milan ĆØ ancora una grande squadra MILAN, GRANDE MERCATO DI GENNAIO – Nel dopo partita di Champions, IbrahimovicĀ ha sottolineato che la societĆ gli aveva assicurato una formazione di alto livello, e l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani ha ribadito il concetto: Ā«Avevamo giĆ parlato ad agosto con il giocatore – ha detto, intervenendo stamattina alla Bit di Milano – siamo attualmente i piĆ¹ competitivi in Italia, cercheremo di essere ancora piĆ¹ competitivi in futuroĀ» . Galliani ha ricordato: Ā«Nei 25 anni di presidenza Berlusconi ho visto di tutto. Nel 2006 tutti piangevano per la partenza di Shevchenko e poi nel 2007 abbiamo vinto Champions, Supercoppa europea e Mondiale. Il calcio non ĆØ una scienza esatta, il Milan continuerĆ ad essere competitivo come ha sempre dimostratoĀ» . In campionato Ā«l’Inter ha rimontato 2 punti in 8 partite, esclusi i recuperi. Ci sono giocatori e dirigenti che conoscono il futuro. Beati loro – ha detto Galliani – io so solo quello che ĆØ successo finora. La classifica ĆØ ciĆ² che contaĀ» . Per quanto riguarda il mercato di gennaio nessun pentimento, ha spiegato il dirigente milanista, cheĀ ha la convinzione di aver bene operato. “A parte Cassano, che sostituisce Ronaldinho, i giocatori li ho presi per sostituire gli infortunati. Ganso? Deve pensare a guarire, non disturbiamolo, ĆØ un talento straordinario. Magari poi ci sarĆ un derby tra noi e l’Inter. Pato? Non mi sembra da recuperare, ma chiedete ad Allegri, l’allenatore ĆØ luiĀ«. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Galliani āGattuso? Non criminalizziamoloā
per Galliani il comportamente di Gattuso non ĆØ da criminalizzare MILAN, GALLIANI NON CRIMINALIZZA GATTUSO – Adriano Galliani pensa che Gattuso non vada eccessivamente criminalizzato nonostante il gesto di martedƬ sera contro JoeĀ Jordans non sia stato dei piĆ¹ “sportivi” Ā«Quello che ha fatto Rino – ha detto Galliani, intervenuto questa mattina al Bit di Milano – ĆØ un episodio spiacevole che non va bene, perĆ² ĆØ stato pesantemente provocato. Certo, non bisogna reagire cosƬ ma non stigmatizziamo il tuttoĀ» . Il dirigente rossonero ha sottolineato che Ā«Gattuso ha fatto 104 partite in Europa ed ĆØ stato espulso una volta sola, nel 2003 dopo un colpo a Ibrahimovic, quindi uno scontro tra futuri compagni. Venticinque anni di storia milanista, da quando Berlusconi ĆØ diventato presidente della societĆ , testimoniano comportamenti ineccepibili Ā». La societĆ , ha sottolineato Galliani, Ā«non pensa di togliere la fascia di vice capitano a Gattuso che lo resterĆ Ā». Il Milan presenterĆ Ā«entro domani la memoria difensiva e chiederemo che si tenga conto del comportamento di Gattuso per 104 partite. Poi vedremo cosa fare dopo la sentenzaĀ». Da tenere presente c’ĆØ sempre la provocazione che ha scatenato la reazione, forse inconsulta e istintiva, di Rino Gattuso. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Yepes ā il ritorno sarĆ duroā
2 gol di testa mancati per Yepes, 2 occasioni sfumate che mettono il Milana rischio eliminazione MILAN: VOCI DA SAN SIRO ā I giocatori di Massimiliano Allegri sonoĀ un po’ delusiĀ dopo la brutta prestazione contro il Tottenham. Mario Yepes, uno dei migliori, prova a sintetizzare la partita:ā Quando ho visto che Gomes ha parato il primo colpo di testa ho pensato che ĆØ stato pazzesco, ha fatto una gran parata. Abbiamo sbagliato qualcosa nel primo tempo, quando abbiamo rinunciato a giocare. Nella ripresa abbiamo fatto meglio ma abbiamo anche rischiato. Ora il ritorno sarĆ duro, dovremo lavorare molto ā Nellāazione di Lennon avrei potuto fare fallo? ā Non lo so se lāammonizione appena presa mi ha condizionato. PerĆ² Pieenar ha fatto sei o sette falli e non ĆØ mai stato sanzionato. Il nervosismo puĆ² capitare in certe partite, ma dopo abbiamo provato a calmare gli animiā.Ā Il colombiano cerca di tranquillizzare il pubblico e anche la squadra; animi infervorati dopo una partita non proprio bellissima che ha lasciato dell’amaro in boccaĀ proprio a tutto il mondo rossonero.Ā Alessandro Oggionni – www.milanlive.it
Milan: le parole dei protagonisti nel post di Milan-Tottenham
un po' di amarezza MILAN: LE PAROLE DEI PROTAGONISTI ā CāĆØ grande amarezza nelle parole dei giocatori rossoneri dopo la sconfitta rimediata martedƬ 15Ā contro il Tottenham. Marco Amelia prova a riassumere la partita:ā Ci hanno punito in contropiede, Lennon era velocissimo e Mario (Yepes) ha provato a fare fallo ma non ci ĆØ riuscito. Lennon lo ha saltato e Crouch lāha messa nellāangolino. CāĆØ amarezza ma anche la consapevolezza di poter ribaltare il risultato ā Loro sono unāottima squadra, ma noi siamo il Milanā. Mathieu Flamini spende parole per il terzino Corluka, messo k.o. con un intervento ai limiti del regolamento:ā Sono andato nello spogliatoio del Tottenham per sentire come stava Corluka dopo il mio intervento. Mi sono dovuto scusare. Abbiamo fatto un buon secondo tempo, abbiamo creato tanto e perso per colpa di un contropiede. Adesso dobbiamo andare lĆ a vincereā. Ā Alessandro Oggionni – www.milanlive.it
Milan: Gattuso āmi assumo le mie responsabilitĆ ā
La testata di Gattuso a Jordan: una reazione MILAN, GATTUSO NERVOSO CONTRO JORDAN – Ā«Mi assumo le mie responsabilitĆ Ā» , ha ribadito Gattuso prima di lasciare lo stadio. Ha spiegato che alla fine della partita era Ā«nervoso per le parole che ci eravamo scambiati con Jordan. Parlavamo tutti e due in scozzese visto che io ho giocato nel suo paese a Glasgow, ma non sto qua a raccontare cosa ci siamo detti. Ho sbagliato a fare ciĆ² che ho fatto con una persona piĆ¹ grande e bastaĀ» . Ora il milanista potrebbe essere punito dalla Uefa con una squalifica per la testata a Jordan (tra l’altro ex rossonero). Ā«Aspetto quello che deciderannoĀ», ha concluso Gattuso. E’ innegabile che l’atteggiamento di Gattuso ĆØ risultato un po’ troppo scontroso e istintivo ma bisognerebbe capire esattamente qual’ĆØ stata la provocazione di Jordan. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
News Milan, De Grandis ā Pato talento a rischio. Ibra non sopporta Patoā
Zlatan Ibrahimovic, bomber rossonero NEWS MILAN, PATO IBRAHIMOVIC DE GRANDIS MILAN –Ā Nonostante lo stesso campione svedese abbia etichettato il ācaso Pato ā come unāinvenzione giornalistica,Ā l’incompatibilitĆ tra il brasiliano e Ibrahimovic pare esistere realmente nello spogliatoio del Milan.Ā Lāindiscrezione ĆØ confermata dal giornalista di ā Sky Sport 24 ā Stefano de Grandis : āSe io fossi il Milan parlerei con Ibrahimovic , che chiaramente non sopporta Pato . Gli chiederei di sgridarlo un paio di volte in meno, visto che forse il ragazzo ne soffre, per valorizzare un giocatore dalle potenzialitĆ incredibiliā.Ā Il rischio di bruciare il talento verdeoroĀ ĆØ infatti alto : āSecondo me Pato deve giocare, altrimenti si rischia di bruciarlo. E’ una partita importante in cui il ragazzo dovrebbe trovare spazio per dare finalmente sfogo alle sue grandi dotiā. Vedremo questa sera Ā se il gioiellino rossonero riuscirĆ a dimostrare non solo di saper coesistere con il campione svedese, ma anche di riuscire ad essere decisivo. Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it
News Milan, Costacurta saluta Ronaldo ā Il miglior attaccante di sempreā
Billy Costacurta, storico difensore rossonero NEWS MILAN, RONALDO COSTACURTA MILAN ā Ha annunciato da poco lāaddio al calcio, ma non si sprecano gli elogi per Luis Nazario da Lima, noto come Ronaldo . Il Fenomeno, dopo le lodi di molti compagni, incassa anche quelle di un grande senatore rossonero. Intervistato da ā Sky Sport News ā, Billy Costacurta ricorda le i duelli in campo con lāex compagno : āNe parlavo con un grande come Maldini , Ronaldo ci ha fatto fare una serie incredibile di “figure da cioccolataiā.Vi assicuro che noi abbiamo marcato gente come Maradona, ma lui era assurdo. Lo marcavi stretto e lui ti chiamava la profonditĆ , coprivi lo spazio per non dare la profonditĆ e lui ti puntava in uno contro uno, era ossessionante”.Ā Lāex rossonero conclude con un grande elogio a Ronaldo : āSecondo me resta il piĆ¹ grande di sempre, il miglior attaccante che abbia mai visto. Meglio anche di Van Basten , un giocatore veramente impossibile da marcareā. Parole dolci dunque di Costacurta , che unite ai saluti commossi di compagni e addetti ai lavori, dimostrano quanto il talento brasiliano si sia fatto amare nelle piazze in cuiĀ ha calcato i campi di gioco. Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it
Esclusiva āmilanlive.itā: aggiornamenti in diretta da Milanello della conferenza di Allegri
MILAN LIVE CONFERENZA ALLEGRI DIRETTA – Segui gli aggiornamenti in diretta della conferenza di Massimiliano Allegri alla vigilia di Milan-Parma con “ milanlive.it ” presente a Milanello con i suoi inviati. A breve le prime dichiarazioni dell’allenatore rossonero.
Milan: Allegri āNessuno ha mai vinto lo scudetto con due mesi di anticipoā
Il Milan ĆØ ancora in testa e puĆ² lottare per lo scudetto MILAN, LA STAGIONEĀ E’ ANCORA LUNGA, SI PUO’ VINCERE – Ā«Il campionato ĆØ lungo, mancano ancora tante partite, in Italia non ho mai visto una squadra vincere il campionato con due mesi d’anticipo. Sarebbe piaciuto a tutti perĆ² in questo momento ci stiamo comportando bene. Sapevamo che l’Inter sarebbe tornata a lottare per lo scudetto, il Napoli sta facendo un ottimo campionato e la Roma ĆØ in lotta. La cosa che dobbiamo fare ora ĆØ restare concentratiĀ». Ā CosƬ l’allenatore del MilanĀ Massimiliano Allegri ha commentato la situazione non certo felicissima della sua squadra a quest’epoca della stagione, rilasciando un’intervista a MilanNews Tv. Allegri ha smentito le voci che vorrebbero qualche dissapore tra Pato e Ibrahimovic ( Ā«devono solo giocare di piĆ¹ insieme e conoscersi meglioĀ» ) e si ĆØ detto convinto che presto si vedrĆ il miglior Cassano, che sta ancora cercando il suo stato di forma ottimale. Sulla stanchezza di Ibrahimovic, Allegri ha ricordato che lo svedese Ā«non hai mai una settimana normale in cui riposare, perĆ² credo che in questo momento sia piĆ¹ un fatto mentaleĀ» . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it