Cosmi e il Milan, una trasferta importante MILAN, COSMI SPERA DI SEGNARE AL MILAN – Serse Cosmi, attuale allenatore del Palermo, ai microfoni di Rai Sport parla della sconfitta contro il Geona e si sofferma qualche istante anche sulla prossima giornata di campionato che vedrĆ lo scontro tra i rosaneri e la prima in classifica:Ā “Sicuramente ĆØ piĆ¹ facile da preparare psicologicamente la gara con il Milan, ma nessuno potrebbe mai definire i rossoneri un ‘avversario che ci vuole’, nonostante l’assenza di Ibrahimovic. Magari -scherza Cosmi sul gol subito in modo irregolare –Ā contro il Milan lo segneremo noi un gol in fuorigioco…”. Contro il Palermo sarĆ davvero una trasferta difficile, senza Ibrahimovic in campo la squadra dovrĆ convincersi, prima di tutto, di avere le stesse possibilitĆ di vittoria, anzi, considerando lo stato di forma attuale dello svedese, potrebbe davvero essere positivo l’inserimento di un giocatore piĆ¹ fresco e possa portare una maggior velocitĆ di gioco. I 3 punti che la squadra di Allegri non ĆØ riuscita a guadagnare contro il Bari dovranno assolutamente arrivare giĆ contro il Palermo. L’Inter nel posticipo di sfiderĆ con il Lecce e la squadra di Leonardo non inciamperĆ in un altro errore come ha fatta contro il Brescia. Perdere punti in questo momento significa allontanare la speranza dello scudetto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
La Partita
Milan, Cassano: āCon questa grinta il Bari non avrebbe solo 17 puntiā
Cassano e Gillet, una lunga discussione ma positiva MILAN, BATTIBECCO TRA CASSANO E GILLET – Antonio Cassano, come racconta La Gazzetta dello Sport , e il portiere del Bari, Jean-Francois Gillet, hanno avuto molto da ridire nel post partita Milan-Bari (1-1 al termine), una lunga discussione abbastanza animata ha visto partecipi i due giocatori avversari. Non si ĆØ capito esattamente cosa si siano detti, anche per la copertura di metĆ viso dell’attaccante rossonero con una maglia del Bari; si ĆØ immaginato, comunque, che il barese abbia detto piĆ¹ o meno questa frase a Gillet: Ā “Ma perchĆ© vi mettete a fare tutto questo casino per un punto?” , solo in serata ci ĆØ giunto il chiarimento da parte del club rossonero. Cassano, barese appunto, avrebbe pronunciato una frase molto piĆ¹ positiva nei confronti del Bari di Mutti e le parole, appunto, potrebbero essere piĆ¹ o meno queste: “PerchĆ© non avete giocato cosƬ tutto il campionato che ci saremmo salvati? Con questa grinta il Bari non avrebbe solo 17 punti” . Se cosƬ fosse emergerebbe l’enorme sportivitĆ con cui le squadre affrontano ogni singola partita. In effetti il Bari non si ĆØ lasciato schiacciare dal Milan primo in classifica, ĆØ entrato in campo volendo provare a vincere e, in fondo, ci sono quasi riusciti se non fosse stato per il gol del “barese rossonero”. Una beffa forse, per il Bari e per lo stesso Milan che avrebbe dovuto vincere a mani basse conquistando quei tre punti che avrebbero, in linea di massima, chiuso il campionato. Adesso non serve altro che impegnarsi per preparare la trasferta di Palermo. Allegri deve trovare e trasmettere sicurezza ai suoi ragazzi. Uno scudetto-Milan nel 2011 significherebbe davvero rinascita per un club che troppo a lungo non ha ottenuto ciĆ² che si merita. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan-Bari: tabellino e pagelle
Depressione Ibrahimovic, molto criticato e ultimamente poco sostenuto Milan-Bari 1-1 39ā pt Rudolf, 36ā Cassano MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Merkel (1ā st Emanuelson), Van Bommel, Gattuso (35ā st Seedorf); Robinho (10ā st Cassano); Pato, Ibrahimovic. All. Allegri Bari (4-4-2): Gillet, A.Masiello (1ā st Rinaldi), Glik, Belmonte, Rossi; Alvarez, Codrea, Almiron, Bentivoglio; Rudolf (24ā st Kopunek), Ghezzal. All. Mutti ARBITRO: Brighi di Cesena AMMONITI: 31ā pt Bentivoglio, 21ā Gillet, 30ā st Nesta, 42ā Rossi. ESPULSO: 29ā st Ibrahimovic. UOMO PARTITA MILANLIVE: THIAGO SILVA MILAN ABBIATI ā 6 Un solo intervento significativo. Non puĆ² nulla sul gol barese. ABATE ā 6 Spinge con meno luciditĆ del solito. Forse lāesterno rossonero ha necessitĆ di rifiatare, dopo gli straordinari con Napoli, Juve e Tottenham. NESTA ā 6 Il Bari intavola la prevedibile gara difensiva, dietro cāĆØ soprattutto da lavorare sugli anticipi. Sandro lo fa bene. THIAGO SILVA ā 7 Anche nelle giornate meno brillanti della squadra il brasiliano si conferma ai massimi livelli. ANTONINI ā 7 Alterna buone iniziative ad errori banali in fase di costruzione. Ma nel finale ĆØ lāuomo in piĆ¹ dei rossoneri. Suo il perfetto assist per il gol di Cassano. VAN BOMMEL ā 6 Tanti errori di impostazione, perĆ² lāolandese tocca una miriade di palloni e recupera in fase di interdizione. Comunque positivo. GATTUSO ā 6 Consueta partita di grande sostanza. Lotta come un leone per quasi tutta la ripresa in una gara maledettamente complicata per il Milan. (35ā st SEEDORF: s.v.) MERKEL 5,5 ā Partecipa poco alla manovra rossonera, decisamente meglio nel finale del White Hart Lane e in altre circostanze. (1ā st EMANUELSON: 6,5 ā Dinamico e lucido nelle giocate. Entra subito in partita, ora Allegri potrebbe utilizzarlo con piĆ¹ frequenza). ROBINHO ā 5 Male nel primo tempo dove lo si vede davvero poco. Lāeffetto Ibra&Ro sul campionato adesso si sente di meno. (10ā st CASSANO: raddrizza una situazione divenuta difficilissima. Un bello quanto importante. Partecipa con continuitĆ al forcing finale). PATO 5,5 ā La condizione fisica cāĆØ, ma davanti bisogna essere maggiormente cinici e cattivi. Oggi il Papero non lo ĆØ stato. IBRAHIMOVIC 5 ā Ā Dimostra di avere grande voglia di segnare e aiutare i compagni. Troppo nervoso nella ripresa, lāespulsione pesa tanto nella gara odierna e ora dovrĆ saltare anche Palermo. ALLEGRI 6 ā Eā un Milan che spreca unāoccasione colossale per staccare lāInter. Se i suoi attaccanti non concretizzano la colpa perĆ² non puĆ² essere la sua. BARI GILLET ā 6,5 Sicuro ogni volta che viene chiamato in causa. Super lāintervento sul destro di Thiago Silva. MASIELLO ā 6 Tiene una posizione abbastanza avanzata, fa il suo nel primo tempo poi chiede il cambio. (1ā st RINALDI: Entra in campo quando il Milan attacca con veemenza. Partecipa positivamente in difesa, ma soffre le folate offensive dei rossoneri. GLIK ā 6,5 Regge lāurto dellāoffensiva milanista. In affanno con Ibrahimovic ma ĆØ favorito anche dalla giornata no dellāattacco rossonero. BELMONTE ā 6 Come il suo collega di reparto tiene botta in difesa, ma sbaglia qualche appoggio in piĆ¹. ROSSI ā 6,5 Soprattutto nel primo tempo si mette in evidenza, brillando sia in fase difensiva che in proiezione offensiva. ALVAREZ ā 6,5 Nel primo tempo il Bari sembra una squadra di metĆ classifica e Alvarez ĆØ uno dei giocatori piĆ¹ intraprendenti. CODREA ā 6 Anche lui brilla maggiormente nella prima frazione, leggera flessione nel secondo tempo. ALMIRON ā 6,5 Mutti lo recupero last minute ed ĆØ un rientro importantissimo per il Bari. Geometra efficace del centrocampo ospite. BENTIVOGLIO ā 6 Qualche intervento rude nel primo tempo, ma anche lui disputa una gara allāaltezza dellāevento. RUDOLF ā 6,5 Bello il gol, incrocia in diagonale imparabilmente per Abbiati, poi non lo si vede piĆ¹ di tanto. GHEZZAL ā 5,5 Pomeriggio difficile per lui, contro Nesta e Thiago ĆØ durissima per chiunque. MUTTI ā 6,5 Per 75ā sogna una vittoria dellāaltro mondo, Cassano lo riporta sulla terra ma il Bari non ruba nulla e a lui va il merito di aver messo in campo una squadra organizzata e determinata. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it
Milan: i punti di forza e i punti deboli di Milan-Bari
Depresso e perplesso Ibrahimovic dovrĆ riposarsi per forza, contro il Palermo non potrĆ giocare MILAN, I PUNTI DI FORZA E I PUNTI DEBOLI – Un pareggio inaspettato e soprattutto immeritato. Anche in questo caso, esattamente come nella sfida di Londra contro il Tottenham, il Milan ha giocato bene, credendoci e lottando fino alla fine. di punti di forza la squadra di Allegri ne ha tantissimi: 1) THIAGO SILVA = una difesa incredibile, uno scatto da centometrista che permette al Milan di mantenere una costante di possesso palla. La difesa del Milan ĆØ la piĆ¹ forte d’Italia e Thiago Silva ne ĆØ la colonna portante. 2) CASSANO = entra in campo e segna il pareggio, forse farlo giocare titolare sarebbe stata la scelta migliore. 3) ANTONINI = rientra in campo dopo il recupero e si rende partecipe di tiri, assist, fantasie. E’ un altro giocatore fondamentale Dobbiamo fare un breve elenco anche sui punti deboli di questa partita che non ha permesso ai rossoneri di allungare ulteriormente sull’Inter rimanendo a +5: 1) BRIGHI = 2 gol annullati, espulsione di Ibrahimovic, mancato rigore per fallo su Pato, altre ammonizioni immotivate e..potremmo andare avanti a oltranza. A San Siro non si puĆ² arbitrare cosƬ. 2) IBRAHIMOVIC = si fa espellere per una reazione istintiva, non violenta ma istintiva e se avesse capito prima lo spirito di Brighi forse non si sarebbe fatto buttare fuori con la conseguente impossibilitĆ di giocare una trasferta difficile come quella di Palermo 3) ROBINHO = le statistiche dicevano che dopo una sconfitta Binho era capace di tornare al gol, in effetti aveva segnato anche contro il Bari, ma in fuori gioco? Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: contro il Bari 1-1, +5 sullāInter
Cassano, l'uomo di oggi MILAN, CONTRO IL BARI 1-1 – Il secondo tempo inizia davvero male, Robinho segna su assist di Pato ma la bandierina del guardialinee si alza: fuorigioco, gol annullato. La fortuna non assiste i rossoneri, in effetti Robinho era leggermente in fuorigioco ma in maniera quasi impercettibile. Devono continuare a lottare e a crederci. Brighi non fischia nemmeno un brutto fallo in area che sarebbe valso un rigore importante per la squadra di Allegri. Il Milan sembra avere un atteggiamento diverso rispetto al primo tempo, piĆ¹ determinati, piĆ¹ veloci e, forse, feriti dal gol di Rudolf su punizione filtrante di Almiron durante il primo tempo. GiĆ tre tiri in porta accrescono in morale della squadra. I tre punti di oggi sembravano giĆ scritti, a detta di tutti, invece questa partita si sta facendo ostica, molto di piĆ¹ rispetto allo scontro con il Napoli o con la Juventus. Altra punizione per Ibrahimovic, e altro errore, all’11esimo del secondo tempo non ha trovato nĆØ potenza nĆØ precisione. Esce Robinho, che non stava giocando una grande partita, per Antonio Cassano, i suoi virtuosismi e la sua fantasia dovrebbero essere fondamentali a ribaltare un risultato del tutto inaspettato. Le sorti sembrano non cambiare, svariati fuorigioco di Ibrahimovic e qualche errore di troppo. I giocatori del Milan sembrano faticare a trovare il giusto feeling, spesso non si capiscono e quando lo fanno ci si mette l’arbitraggio scorretto di Brighi che annulla anche il gol e ammonisce Ibrahimovic per un presunto fallo di mano che non c’era. Prova anche Abate con un tiro bellissimo ma questa volta ĆØ Gillet a impedire il pareggio. 23esimo e Ibrahimovic viene palesemente messo giĆ¹ in area di rigore e guarda caso Brighi non fischia; astio, angoscia e delusione nei volti di tutti. Due gol annullati immotivatamente e un arbitraggio sfavorevole, d’altra parte con Brighi in campo il Milan ha portato a casa solo due vittorie fino a questo momento. Il mondo rossonero ci crede ancora, devono vincere eppure sembra girare davvero male, al 28esimo Ibrahimovic sbaglia clamorosamente un gol su assist di Cassano. Nemmeno un minuto dopo lo svedese viene espulso anche in questo caso immotivatamente, forse Allegri avrebbe davvero dovuto farlo riposare e recuperare fisicamente e mentalmente una situazione apparentemente negativa. Al 30esimo Pato viene nettamente buttato a terra da Rinaldi in area di rigore e Brighi continua a non fischiare, ogni commento ulteriore a questo atteggiamento ĆØ inutile. Per non parlare dell’ammonizione di Nesta. Una partita simile puĆ² solo finire in maniera sportivamente negativa. Ultimo tentativo per Allegri, al 36esimo entra Seedorf al posto di Gattuso, quello che andrebbe cambiato, comunque, ĆØ l’arbitro. Finalmente, in una situazione che sembrava ormai completamente compromessa esce il magico Cassano che al volo segna un gol entusiasmante su assist di un ottimo recuperato Antonini. L’emozione ĆØ ancora piĆ¹ forte vista la situazione sfavorevole in cui stanno giocando i rossoneri. Proprio come contro il Catania il Milan ĆØ riuscito a ritrovare sĆ© stesso subito dopo l’espulsione, in questo caso del suo miglior giocatore. Un pareggio che lascia il Milan a +5 sull’Inter, non bisogna cantar vittoria prima del tempo e la premiazione di Allegri per la sua splendida stagione in rossonero, forse, avrebbero dovuto farla tra 4/5 partite anzichĆ© a -10 dalla fine. I ragazzi hanno lottato e anche questa volta ĆØ emerso il carattere della leader di classifica. Un pareggio puĆ² anche starci, basterĆ preparare bene la trasferta di Palermo. Mancano 9 partite alla fine, tutto ĆØ ancora aperto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: i primi 45 minuti contro il Bari 0-1
un gol che non ci voleva, Rudolf segna lo 0-1 con il Milan MILAN, I PRIMI 45 MIN CONTRO IL BARI 0-1- La partita inizia con molta tranquillitĆ , Mutti ha messo in campo una formazione spostata molto indietro e da subito non sembrano avere un gran movimento di palla. Il possesso rimane ai rossoneri che studiano gli avversari cercando di restare nella metĆ campo avversaria. GiĆ al settimo minuto arriva il primo assist di Ibrahimovic della partita per Robinho ma la conclusione non arriva. Qualche minuto dopo arriva un tiro quasi perfetto da fuori area da parte di Gennaro Gattuso, galvanizzato dal gol risolutivo contro la Juventus. Sembra che i giocatori non siano ancora entrati completamente in partita, una ripartenza di Bentivoglio permette al Bari di trovare il primo tiro in porta della partita, deviato prontamente da Gattuso ma che non avrebbe impensierito Abbiati. Un attacco formato proprio come avevamo previsto ieri dopo la conferenza stampa: Pato dietro Ibrahimovic e Robinho, un Pato che prova fin dall’inizio qualche tiro in porta e qualche bella ripartenza ma per il momento faticano a trovare la luce tra i difensori del Bari e la porta di Gillet. Il ritmo ĆØ ancora basso, dopo le critiche ricevute durante tutta la settimana ci si aspettava un Milan piĆ¹ aggressivo ma non ĆØ da escludere il fattore stanchezza per una squadra che sta lottando con tutte le sue forze dall’inizio del campionato. Al 23esimo arriva un’azione di vera cattiveria di Ibrahimovic che mostra il suo talento contraddicendo le malelingue che l’hanno dipinto come troppo stanco per giocare, un movimento perfetto su cui arriva Gillet prima di Pato e il gol non arriva ancora. Altro errore di Pato che cerca l’assist per Ibrahimovic, qualche minuto dopo la parata di Gillet, ancora niente e i rossoneri fremono sugli spalti. Al 27esimo finalmente Brighi fischia una punizione al limite dell’area a favore dei rossoneri che batte Ibrahimovic, un calcio perfetto e fortissimo, Gillet si trova sulla traiettoria e para. Non abbiamo mai segnato su punizione da inizio campionato. Non ĆØ il solito Milan, molto macchinoso e un po’ impreciso. Questi 3 punti sarebbero fondamentali perchĆØ salendo a +7 sull’Inter il morale e la fiducia crescerebbe ulteriormente e lo scudetto sarebbe davvero molto molto vicino. I rossoneri devono trovare piĆ¹ velocitĆ e maggior ampiezza e verticalitĆ , questa partita va vinta e anche Allegri sta chiedendo proprio questo ai suoi ragazzi. Al 39esimo perĆ² arriva la punizione battuta da Almiron, un passaggio filtrante verso Rudolf, lasciato completamente solo, Abbiati non arriva e il Bari ĆØ in vantaggio per 1 a 0. Le occasioni per il pareggio del Milan arrivano piĆ¹ volte ma la sfortuna perseguita o rossoneri che non riescono a concretizzare. Sembrano stanchi e il gioco ĆØ troppo lento. Fine primo tempo, nel secondo bisognerĆ cambiare marcia. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan-Bari, le parole di Allegri raccolte da MilanLive
MILAN BARI ALLEGRI MILANLIVE / MILANO – Il tecnico Massimilano Allegri si ĆØ soffermato al termine della conferenza stampa a parlare della gara di domani contro il Bari affrontando molti temi come la formazione, l’Inter ed Ibrahimovic. In vista dei 150 anni d’UnitĆ d’Italia, gli ĆØ stato chiesto cosa si aspettasse per i prossimi 150 anni di sport: “ Spero di vedere i ragazzi che si ravvicinino allo sport ed al calcio. Mi auguro di vedere sempre piĆ¹ famiglie allo stadio, sarebbe un segnale importante “. Sulla formazione di domani: “ Flamini e Merkel sono favoriti su Emanuelson per il posto a centrocampo. Potrei anche pensare di giocare con i due mediani ed i quattro davanti, ma non avrei alternative in panchina, quindi qualcuno dovrĆ stare fuori “. Probabile tocchi a Cassano stare fuori. Sul cammino dell ‘Inter in Champions : “ Le possibilitĆ dell’Inter di competere per lo scudetto rimangono intatte sia se passerĆ il turno, sia se non lo farĆ . Le energie per il finale di stagione si trovano comunque “. Su Ibrahimovic : “ Ha corso molto, ĆØ normale sia stanco ora. Basta che nessuno glielo dica, altrimenti si convince di esserlo “. La redazione di www.milanlive.it
Milan-Bari, la conferenza di Allegri
MILAN BARI ALLEGRI CONFERENZA / MILANO – Massimiliano Allegri ha appena
Milan-Bari, Allegri pensa ad un centrocampo inedito
Un nuovo centrocampo per Milan-Bari MILAN-BARI, UN CENTROCAMPO INEDITO PER ALLEGRI – Questāoggi il Milan si ĆØ allenato alle 12,30, lo stesso orario della prossima gara interna contro il Bari. La stessa cosa avverrĆ anche domani, nellāallenamento di rifinitura prima delle convocazioni di Allegri che per la partita contro i biancorossi sta pensando di cambiare qualcosa rispetto allāultimo Milan visto al White Hart Lane contro il Tottenham. Il reparto piĆ¹ rivoluzionato dovrebbe essere il centrocampo con il sicuro rientro fra gli undici titolari di Van Bommel davanti alla difesa. A suoi lati Gattuso e uno fra Merkel, Emanuelson e Flamini, con il primo favorito sugli altri due. La difesa potrebbe essere il reparto meno ritoccato con la conferma di un Abate in ottima forma e la sicurezza della coppia centrale formata da Nesta e Thiago Silva. NovitĆ nel ruolo di esterno basso a sinistra con il ritorno di Antonini che da il cambio a Jankulovsky. In porta confermatissimo il poco impegnato Abbiati di questi tempi mentre in avanti Allegri deve valutare la forma fisica di Ibrahimovic e Robinho: probabile che almeno uno dei due parta dalla panchina con Cassano e Pato in campo dal primo minuto. Determinante, per capire le scelte definitive dellāallenatore livornese sarĆ la giornata di lavoro del sabato: intanto Boateng ha preso parte allāallenamento odierno, per il ghanese prima fase di lavoro in gruppo e secondo segmento differenziato. Le sue condizioni insomma non preoccupano assolutamente lo staff tecnico-sanitario rossonero. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it
Milan-Bari, precedenti e statistiche
in attesa della sfida contro il Bari.. MILAN-BARI, PRECEDENTI E STATISTICHE – Per il Milan scendere in campo soltanto quattro giorni dopo lāeliminazione dalla Champions rappresenta unāottima chance per riscattare immediatamente lo sfortunato andata/ritorno contro il Tottenham di Redkanpp. A S.Siro arriva il Bari per la ventinovesima giornata, in una gara sulla carta assolutamente abbordabile per la compagine di Massimigliano Allegri. Nel calcio perĆ² mai dare le cose per scontate anche se i precedenti fra le due squadre spingono ambiente e tifosi rossoneri verso un significativo ottimismo. Milan e Bari infatti si affrontano per la sessantaquattresima volta ed il bilancio fra i 63 precedenti ĆØ largamente appannaggio dei rossoneri con 42 vittorie, 8 pareggi e 13 sconfitte. In casa poi la percentuale di vittoria milanista aumenta perchĆ© su un totale di 31 partite disputate, il Milan ne ha vinte 25, pareggiate 3 e perse 2. In questo senso la vittoria piĆ¹ recente del Bari al Meazza ĆØ datata 28 maggio 1995, nella penultima giornata di campionato, con rete ospite firmata da Tovalieri. Lāultimo successo rossonero invece risale alla stagione 2000/2001, in quella occasione il Milan si impose nettamente con un roboante 4-1 (in gol per i padroni di casa Coco, Serginho, Bierhoff e Shevchenko). Il precedente piĆ¹ vicino invece non sorride al Milan: nella passata stagione infatti i rossoneri furono bloccati sullo 0-0 dalla squadra di Ventura nella sesta giornata di andata. Era un Milan perĆ² decisamente diverso rispetto a quello attuale, sicuramente meno attrezzato, ma anche il Bari di questāanno ĆØ lontano parente rispetto a quello dello scorso campionato: nella stagione passata infatti la squadra di Ventura ĆØ stata una delle sorprese in positivo del torneo. Milan-Bari, oltre a rappresentare il classico testacoda del campionato sarĆ anche la sfida fra la difesa meno battuta del torneo (soltanto 20 reti subite per il Milan) e lāattacco meno prolifico (15 gol il magro bottino biancorosso). Lāarbitro della partita sarĆ invece Christian Brighi: i precedenti con la squadra rossonera sono 9, due vittorie del Milan, 5 pareggi e 2 sconfitte. Quattordici invece i precedenti con il Bari: 2 successi, 8 pareggi e 4 sconfitte. Gli ex di turno invece sono Cassano da una parte e Donati dallāaltra. Nella gara dāandata finƬ 3-2 per il Milan (reti di Ambrosini, Flamini e Ibrahimovic), ma Milan e Bari questāanno si sono affrontate anche in Coppa Italia con la vittoria rossonera per 3-0 (gol di Ibrahimovic, Merkel e Robinho). Per il Milan scendere in campo soltanto quattro giorni dopo lāeliminazione dalla Champions rappresenta unāottima chance per riscattare immediatamente lo sfortunato andata/ritorno contro il Tottenham di Redkanpp. A S.Siro arriva il Bari per la ventinovesima giornata, in una gara sulla carta assolutamente abbordabile per la compagine di Massimigliano Allegri. Nel calcio perĆ² mai dare le cose per scontate anche se i precedenti fra le due squadre spingono ambiente e tifosi rossoneri verso un significativo ottimismo. Milan e Bari infatti si affrontano per la sessantaquattresima volta ed il bilancio fra i 63 precedenti ĆØ largamente appannaggio dei rossoneri con 42 vittorie, 8 pareggi e 13 sconfitte. In casa poi la percentuale di vittoria milanista aumenta perchĆ© su un totale di 31 partite disputate, il Milan ne ha vinte 25, pareggiate 3 e perse 2. In questo senso la vittoria piĆ¹ recente del Bari al Meazza ĆØ datata 28 maggio 1995, nella penultima giornata di campionato, con rete ospite firmata da Tovalieri. Lāultimo successo rossonero invece risale alla stagione 2000/2001, in quella occasione il Milan si impose nettamente con un roboante 4-1 (in gol per i padroni di casa Coco, Serginho, Bierhoff e Shevchenko). Il precedente piĆ¹ vicino invece non sorride al Milan: nella passata stagione infatti i rossoneri furono bloccati sullo 0-0 dalla squadra di Ventura nella sesta giornata di andata. Era un Milan perĆ² decisamente diverso rispetto a quello attuale, sicuramente meno attrezzato, ma anche il Bari di questāanno ĆØ lontano parente rispetto a quello dello scorso campionato: nella stagione passata infatti la squadra di Ventura ĆØ stata una delle sorprese in positivo del torneo. Milan-Bari, oltre a rappresentare il classico testacoda del campionato sarĆ anche la sfida fra la difesa meno battuta del torneo (soltanto 20 reti subite per il Milan) e lāattacco meno prolifico (15 gol il magro bottino biancorosso). Lāarbitro della partita sarĆ invece Christian Brighi: i precedenti con la squadra rossonera sono 9, due vittorie del Milan, 5 pareggi e 2 sconfitte. Quattordici invece i precedenti con il Bari: 2 successi, 8 pareggi e 4 sconfitte. Gli ex di turno invece sono Cassano da una parte e Donati dallāaltra. Nella gara dāandata finƬ 3-2 per il Milan (reti di Ambrosini, Flamini e Ibrahimovic), ma Milan e Bari questāanno si sonoaffrontate anche in Coppa Italia con la vittoria rossonera per 3-0 (gol di Ibrahimovic, Merkel e Robinho). Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it
Milan: tra assenti e recuperati contro il Bari sarĆ ancora una nuova formazione
Antonini pronto per il Bari MILAN, CONTRO IL BARI NUOVA FORMAZIONE – Domenica 13 marzo si gioca, a San Siro, la partita contro il Bari, una partita per la quale Allegri dovrĆ studiare molto e portare in campo una formazione ancora nuova. Abbiamo visto che per Boateng sarĆ molto difficile l’ingresso in campo anche se esiste la possibilitĆ che l’allenatore lo porti ugualmente tenendolo caldo in panchina e disponibile qualora le cose si mettessero male. Per quanto riguarda il centrocampo, Allegri potrebbe inserire Merkel giĆ dal primo minuto, un giovane giocatore che si ĆØ sempre comportato bene durante le ultime apparizioni, compresa quella di Londra con un magnifico assist per Pato. In difesa c’ĆØ la certezza del recupero di Antonini che tornerĆ sulla fascia sinistra con Zambrotta e Jankulovski sempre a disposizione. Sicurezza in piĆ¹ deriva anche dal rientro in campo di Van Bommel, inutilizzabile in Champions League che sarĆ di sicuro aiuto per tutta la squadra, con un movimento di palla e un feeling con i compagni davvero perfetto, nonostante all’inizio si sia fatto trovare un attimo in difficoltĆ ora sembra perfettamente ambientato. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Quando la partita perfetta non basta..
Milan, il club piĆ¹ titolato al Mondo MILAN, I RIMPIANTI DELLA PARTITA PERFETTA ā In America, si celebra come un eroe del baseball colui che riesce a mettere a segno la cosiddetta partita perfetta. Alzi la mano chi ieri sera, stavolta davanti alla tv per assistere alla sfida tra Tottenham e Milan , non ha avuto quella stessa impressione, almeno nella fase iniziale. Squadra arrembante, vogliosa di costruire occasioni da gol e mettere alle strette gli Spurs , orfani di Bale e con Crouch davanti a sgomitare per un pallone. Compiutosi il miracolo di riavere Boateng in campo, Allegri ĆØ riuscito a schierare una squadra compatta, che nella sera del fantasma Ibrahimovic, ha potuto contare su un Pato in ottima forma, in grado di mettere in difficoltĆ la retroguardia inglese. Ma davvero possono esserci solo elogi per i rossoneri? Tralasciando i soliti errori sotto porta di Robinho , lāeffimera prestazione di Ibrahimovic , ciĆ² che ĆØ saltato allāocchio in questo doppio confronto ĆØ stato il livello del gioco espresso dai Diavoli. Se nella sfida di ritorno il Milan ĆØ stato ( a folate) ben messo in campo e rapido nelle giocate, allāandata Ā ha manifestato una preoccupante dipendenza dalle giocate dei singoli, che fanno sƬ parte del gioco, ma spesso possono non essere sufficienti per la vittoria. Il diktat presidenziale del bel gioco e dei giovani sembra essere passato in secondo piano; la ricerca perenne della verticalizzazione per Ibra ha reso prevedibile il gioco rossonero, specie nelle serate europee dove lāattaccante di Malmoe non brilla quasi mai. Come non parlare poi dellāinfelice scelta tattica dellāandata? La scelta di spostare sulla mediana Thiago Silva e mettere Ā Yepes al fianco di Nesta per non schierare Merkel , reo di essere poco esperto, si ĆØ rivelata fondamentale in occasione del goal di Crouch, visto lāerrore del colombiano, saltato in velocitĆ dal giovanissimo Lennon . Lāesperienza conta cosƬ tanto? La risposta direttamente da Guardiola :ā Io mi ricordo il Milan che vinceva 3-0 una finale di Champions e si ĆØ fatto rimontare: aveva Dida, Maldini, Cafu, Gattuso … Ecco, quella sera ho imparato a non dare troppo peso all’esperienza “.Ā Detto questo, onore ai giocatori per la prestazione di ieri, con lāaugurio di rivedere presto il Milan a dominare lāEuropa, posto Ā che, per blasone e qualitĆ , gli compete come nessuno mai. Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it
Milan, i pro e i contro dellāIbra in Champions
Ibrahimovic criticato per la partita contro il Tottenham MILAN, I PRO E I CONTRO DI IBRAHIMOVIC IN CHAMPIONS – In casa Milan lāeliminazione dalla Champions League brucia parecchio, ma sicuramente meno rispetto alle ultime annate, visto che i rossoneri sono ancora in piena corsa su due fronti importanti come il Campionato e la Coppa Italia. Il day-after della prematura uscita dalla massima competizione europea per mano del Tottenham ha postato in home page un nome ed un cognome come protagonista in negativo, Zlatan Ibrahimovic. Lāattaccante svedese non ĆØ riuscito ad essere determinante come ci si aspettava, sia nella gara dāandata a S.Siro che in quella di ieri sera al White Hart Lane. Tra i commenti piĆ¹ gettonati il solito ritornello di un Ibrahimovic ādoble faceā, devastante in Serie A, opaco e abulico in Champions. Nello specifico della stagione rossonera in Europa, le prestazioni dellāattaccante rossonero non sembrano oggettivamente causa rilevante del percorso poco brillante della squadra: Ibra infatti ha segnato quattro gol (tre contro lāAuxerre fra andata e ritorno e uno contro lāAjax allāAmsterdam Arena), non tantissimi ma neppure pochi. Eā vero, il vero Ibra ĆØ mancato nelle sfide clou con Real Madrid e Tottenham ma nelle quattro partite contro āMerenguesā e āSpursā, il problema ĆØ parso essere piĆ¹ collettivo che individuale. Basti pensare che negli ottavi di Champions fra andata e ritorno lo svedese non ĆØ stato quasi mai messo nelle condizioni di battere a rete, in questo senso perĆ² vale anche lāappunto inverso, vale a dire che Ibrahimovic non ĆØ stato capace di smarcarsi in maniera efficace per poi provare a concludere. Punti di vista. La realtĆ , a prescindere dalla questione legata al centravanti svedese, ĆØ che il Milan deve compiere ancora un salto di qualitĆ importante per puntare alla finale di una competizione cosƬ complessa e differente rispetto al Campionato. Uno āstepā che magari dovrĆ fare anche Ibrahimovic che evidentemente non sta molto simpatico alla Champions League, ma che puĆ² riscattarsi, insieme al Milan, giĆ a partire dalla prossima stagione. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it
Milan, Galliani: āSono tutti dispiaciuti per la sconfitta ma si guarda avantiā
ora non resta che puntare al Campionato MILAN, GALLIANI E IL GOL CHE NON ĆØ ARRIVATO –Ā Ā«Meritavamo il gol piĆ¹ ieri sera che a Torino con la JuveĀ» . La mattina dopo l’eliminazione dalla Champions League con lo 0-0 di Londra, Adriano Galliani arriva in Lega e rimugina ancora sullo stesso concetto: il Milan non meritava di uscire dalla Champions. Ā«Non so – ha aggiunto – se quello di ieri sera ĆØ stato il miglior Milan della stagione, perĆ² ĆØ stato un Milan che ha attaccato per novanta minuti e, in un ambiente caldissimo, fatto sempre la partita. Rimane il rimpianto, in due partite non ricordo un altro tiro in porta oltre al gol di CrouchĀ» . Galliani si ĆØ emozionato per le lacrime di un veterano di mille battaglie come Seedorf. Ā«SƬ, ma anche tutti gli altri erano veramente dispiaciuti, anche perchĆØ stanno arrivando ai quarti di finale squadre non eccellentissime, a parte il BarcellonaĀ» . E adesso finisce anche la teoria della preferenza rossonera per la competizione europea rispetto allo scudetto. Ā«Adesso basta col preferire o non preferire – taglia corto Galliani – c’ĆØ il dispiacere di essere usciti, ĆØ successo, andiamo avantiĀ» . E risponde con un smorfia piĆ¹ che eloquente a chi gli fa notare che con ieri sera per i tifosi ĆØ sfumata la possibilitĆ di una ‘tripletĆØ di risposta all’Inter. Ā«Non ĆØ entrata la pallaĀ» , conclude Galliani che sfodera un sorriso amaro quando gli si chiede se adesso bisognerĆ tifare per l’Inter a Monaco col Bayern. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Sun: āPrima lāagonia, poi lāestasiā
Il Tottenham ai quarti di Champions League MILAN, LA STAMPA BRITANNICA ELOGIA GLI SPURS, RICONOSCENDO IL VALORE DEL MILAN – S La stampa britannica celebra la qualificazione del Tottenham ai quarti di finale di Champions League come un’impresa da eroi, da parte di una squadra di carattere e determinazione. A White Hart Lane il Milan saluta l’Europa ma i giudizi sulla prestazione rossonera – nella notte che consacra Harry Redknapp prossimo commissario tecnico dell’Inghilterra – sono benevoli. Ā«Gli Spurs sopravvivono all’assedio infinito del Milan in una notte carica di ansiaĀ» , titola il Times , che riconosce come il Milan di Londra, Ā«pur lontanissimo dallo squadrone di una volta ĆØ pur sempre la capolista della Serie AĀ» . E ancora : Ā«Il Tottenham ĆØ stato costretto a dimostrare disciplina e determinazione. Incapaci di giocare il loro calcio preferito, o forse preoccupati di rinunciare alle cautele del caso, gli Spurs sono apparsi risoluti, motivati, pieni di vogliaĀ» . Il Guardian sottolinea l’ottima prestazione di Clarence Seedorf, Ā«che sulla soglia dei 35 anni ha giocato come un ventenneĀ» , ma aggiunge come i Ā«complimenti all’olandese e agli altri giocatori di Massimiliano Allegri devono sottolineare un’altra veritĆ , ovvero che i leader della Serie A sono stati contraddetti dai novizi della Champions LeagueĀ» . Ā«Una delle piĆ¹ grandi notti nella storia del TottenhamĀ» , secondo il Daily Telegraph , nonostante per una volta i londinesi Ā«abbiamo rinunciato al loro gioco spettacolare per mettere in campo resistenza e determinazione ai costanti attacchi del MilanĀ» . Tutti a difesa del gol firmato all’andata da Peter Crouch, protetto dagli Spurs Ā«con le loro stesse vite, con risolutezza e intelligenzaĀ». Ā«Harrylujah!Ā» : cosƬ il Daily Mail celebra il trionfo personale di Redknapp. Ā«Un glorioso Tottenham trasforma l’arte della sopravvivenza in qualcosa di veramente belloĀ», scrive il Mail , ribadendo la maturitĆ acquisita degli Spurs, dopo anni di retrovie, che Ā«pur non surclassando il Milan, pur non incantando come in altre partite europee, hanno saputo interpretare la doppia sfida degli ottavi come una partita di 180Ā»’ . Ā«Prima l’agonia, poi l’estasiĀ» , l’apertura del Sun che mette in evidenzia i cori anti-Arsenal con i quali i tifosi del Tottenham hanno festeggiato la qualificazione. Ā«Certe volte non c’ĆØ bisogno di gol per raggiungere la gloria. Certe volte basta il coraggioĀ» , il giudizio finale del Mirror che riassume al meglio la notte magica degli inglesi. Una notte inaspettata, da parte del mondo rossonero ma anche da parte dei tifosi del Tottenham. Una difesa a 11 mette il Milan in difficoltĆ e nonostante questo continua l’assedio. Il gol non arriva ma, considerando il gioco del Barcellona, forse, ĆØ stato meglio cosƬ, i ragazzi di Allegri potranno concentrarsi solo sulla rincorsa allo scudetto e la vittoria in Coppa Italia, portare a termine questo traguardo sarĆ una grossa rivincita. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it