Anche Ibra non ĆØ contento MILAN, IBRAHIMOVIC GUARDA AL CAMPIONATO – Ai microfoni diĀ Milan Channel parla Zlatan Ibrahimovic dopo la sconfitta contro il Tottenham e dalle sue parole si riesce a percepire tanta, tanta amarezza per un risultato che nessuno si sarebbe mai aspettatoƬ:Ā “Siamo usciti a testa alta perchĆØ abbiamo giocato bene e creato occasioni, ma uscire non va bene, anche se non abbiamo perso questa ĆØ come una sconfitta. Abbiamo creato molto ma a differenza loro da noi la palla non entrava. Abbiamo ancora campionato e coppa Italia, nelle ultime partite abbiamo fatto bene bene come squadra, abbiamo dimostrato di essere piĆ¹ forti degli avversari, la qualificazione lāabbiamo persa a Milano purtroppo. Abbiamo giocato con un avversario che gioca bene, ma per me noi siamo meglio di loro, ma non sempre chi ĆØ migliore vince. Mi dispiace ma succede, l’importante ĆØ continuare con fiducia perchĆØ mancano 10-11 partite e puntiamo solo su questi due trofei. La Champions non ĆØ la cosa piĆ¹ importante, ĆØ piĆ¹ importante stare felice in campo. Ci proverĆ² il prossimo anno a vincere qui la Champions”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
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Milan: Boateng non ce la farĆ contro il Bari
Boateng non ce la farĆ a giocare contro il Bari MILAN, BOATENG NON CE LA FARA’ CONTRO IL BARI – La sconfitta contro il Tottenham lascia tanto amaro in bocca, ma non solo. Ricordiamo quanta fatica ha fatto Boateng per giocare questa partita importante di Champions, abbiamo visto in che modo ha lottato, si ĆØ sacrificato e ha stretto i denti per mantenere la concentrazione nonostante il dolore. Non ĆØ riuscito a portare a termina la partita e purtroppo, forse ancora di piĆ¹ che se non avesse giocato ieri sera, pare non ce la faccia a entrare in campo domenica 13 contro il Bari. Lo ha confermato nel post partita Tottenham-Milan, lo stesso Adriano Galliani, anch’egli dispiaciuto per la sconfitta proprio come Silvio Berlusconi che, in ogni caso, afferma di non avere niente da rimproverare alla “sua” squadra. Non ci sarĆ Boatengo, domenica 13 contro il Bari, ma in compenso ci sarĆ Cassano, una carta fondamentale da giocarsi al momento giusto per continuare l’ascesa. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Sun: āPrima lāagonia, poi lāestasiā
Il Tottenham ai quarti di Champions League MILAN, LA STAMPA BRITANNICA ELOGIA GLI SPURS, RICONOSCENDO IL VALORE DEL MILAN – S La stampa britannica celebra la qualificazione del Tottenham ai quarti di finale di Champions League come un’impresa da eroi, da parte di una squadra di carattere e determinazione. A White Hart Lane il Milan saluta l’Europa ma i giudizi sulla prestazione rossonera – nella notte che consacra Harry Redknapp prossimo commissario tecnico dell’Inghilterra – sono benevoli. Ā«Gli Spurs sopravvivono all’assedio infinito del Milan in una notte carica di ansiaĀ» , titola il Times , che riconosce come il Milan di Londra, Ā«pur lontanissimo dallo squadrone di una volta ĆØ pur sempre la capolista della Serie AĀ» . E ancora : Ā«Il Tottenham ĆØ stato costretto a dimostrare disciplina e determinazione. Incapaci di giocare il loro calcio preferito, o forse preoccupati di rinunciare alle cautele del caso, gli Spurs sono apparsi risoluti, motivati, pieni di vogliaĀ» . Il Guardian sottolinea l’ottima prestazione di Clarence Seedorf, Ā«che sulla soglia dei 35 anni ha giocato come un ventenneĀ» , ma aggiunge come i Ā«complimenti all’olandese e agli altri giocatori di Massimiliano Allegri devono sottolineare un’altra veritĆ , ovvero che i leader della Serie A sono stati contraddetti dai novizi della Champions LeagueĀ» . Ā«Una delle piĆ¹ grandi notti nella storia del TottenhamĀ» , secondo il Daily Telegraph , nonostante per una volta i londinesi Ā«abbiamo rinunciato al loro gioco spettacolare per mettere in campo resistenza e determinazione ai costanti attacchi del MilanĀ» . Tutti a difesa del gol firmato all’andata da Peter Crouch, protetto dagli Spurs Ā«con le loro stesse vite, con risolutezza e intelligenzaĀ». Ā«Harrylujah!Ā» : cosƬ il Daily Mail celebra il trionfo personale di Redknapp. Ā«Un glorioso Tottenham trasforma l’arte della sopravvivenza in qualcosa di veramente belloĀ», scrive il Mail , ribadendo la maturitĆ acquisita degli Spurs, dopo anni di retrovie, che Ā«pur non surclassando il Milan, pur non incantando come in altre partite europee, hanno saputo interpretare la doppia sfida degli ottavi come una partita di 180Ā»’ . Ā«Prima l’agonia, poi l’estasiĀ» , l’apertura del Sun che mette in evidenzia i cori anti-Arsenal con i quali i tifosi del Tottenham hanno festeggiato la qualificazione. Ā«Certe volte non c’ĆØ bisogno di gol per raggiungere la gloria. Certe volte basta il coraggioĀ» , il giudizio finale del Mirror che riassume al meglio la notte magica degli inglesi. Una notte inaspettata, da parte del mondo rossonero ma anche da parte dei tifosi del Tottenham. Una difesa a 11 mette il Milan in difficoltĆ e nonostante questo continua l’assedio. Il gol non arriva ma, considerando il gioco del Barcellona, forse, ĆØ stato meglio cosƬ, i ragazzi di Allegri potranno concentrarsi solo sulla rincorsa allo scudetto e la vittoria in Coppa Italia, portare a termine questo traguardo sarĆ una grossa rivincita. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Galliani: āA noi ĆØ mancato solo il golā
Una partita deludente ma solo per il risultato MILAN, AMAREZZA NEL CUORE DI TUTTI – Applausi per il Milan anche da parte dei tifosi ancora fuori dal White Hurt Line, dove i rossoneri hanno pareggiato con il risultato di 0-0 contro il Tottenham, squadra che accede ai quarti di Champions League. Il Milan ha messo il cuore, le gambe e la convinzione, non ci sono rimproveri per i rossoneri. Ā«Non saprei cosa rimproverare. Dobbiamo avere la maturitĆ di accettare la sconfitta, che – dice Adriano Galliani – ĆØ arrivata dopo una partita buonissima. A noi ĆØ mancato solo il gol. Abbiamo giocato una bella partita, senza mai subire un tiro in porta. Non sono pessimista, perchĆØ ho visto una squadra in grande condizioni fisica, poi c’ĆØ stato il salvataggio di Gallas. L’avevamo anche preso, poi non ĆØ venuto da noi…Ā» . L’amministratore delegato del Milan sdrammatizza sulla crisi del calcio italiano in Europa: Ā«Non dimentichiamo che in questi dieci anni l’Italia ha portato a casa 3 Champions League. Quest’anno gira cosƬ, ma non ĆØ il caso di recitare il “De Profundis”. Abbiamo una squadra di club campione del mondo. Penso che invece Europa League e Champions League debbano avere due ranking separati. PerchĆØ non ĆØ giusto che se si va male in una competizione ne debba subire le conseguenze anche l’altraĀ». Massimiliano Allegri ha voglia di girare pagina, dopo la serata londinese. Anche lui concorda con Galliani nel dire che stasera al Milan ĆØ mancato solo il gol. Ā«Stiamo commentando – sottolinea l’allenatore – un risultato bugiardo vista la prestazione, ora buttiamoci in campionato e nella coppa ItaliaĀ» . Ā«Stasera – prosegue – abbiamo fatto un’ottima prestazione cercando di ribaltare il risultato. Abbiamo mostrato un buon calcio e creato molto senza concedere nemmeno un tiro in porta. Non c’ĆØ stato il gol, peccato, perchĆØ in 180 minuti non abbiamo concesso quasi niente, ma se non segni, non vinciĀ» . Nonostante l’esclusione, Allegri vuole ripartire proprio da Londra per conquistare altri trofei. C’ĆØ unanimitĆ in casa Milan. Non ĆØ passata la squadra piĆ¹ forte, ĆØ il ritornello che risuona nel post partita. Lo ripete anche Zlatan Ibrahimovic (non brillante). Ā«Non ĆØ sempre – dice lo svedese – il migliore che vince. Stasera l’unica cosa che ĆØ mancata ĆØ stato il gol. In due partite il Tottenham ha fatto un tiro e un gol, questa ĆØ la differenza. Il Milan perĆ² sta molto bene. Mi spiace per l’eliminazione ma ci resta il campionato e coppa ItaliaĀ». Ma Ibra ĆØ soddisfatto della sua prestazione. Ā«Tutti hanno giocato bene e abbiamo provato a fare gol. Ho provato a segnare, ma il pallone non entrava. Ā»Siamo tutti un pĆ² tristi – confessa Flamini – abbiamo dato tanto ma non siamo passati. Il calcio ĆØ cosƬ. Abbiamo giocato nella loro metĆ campo, abbiamo provato a segnare, non abbiamo trovato il gol, ma abbiamo disputato una buona partita. La squadra ha lavorato tanto con bello spirito, ora dobbiamo andare avanti concentrarci sul campionato e andare a cercare questo scudettoĀ« . Piange un po’ il cuore alla squadra rossonera e a tutti i suoi tifosi, non tanto perchĆ© avrebbero potuto fare di piĆ¹ ma proprio perchĆ© hanno dato il massimo durante ogni minuto di gioco. La partita ĆØ stata impietosa, regalando la qualificazione a chi, al White Hurt Line, non se lo sarebbe meritato. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: anche Berlusconi ĆØ triste per la sconfitto ma convinto delle doti della squadra
Berlusconi crede nella “sua” squadra MILAN, BERLUSCONI DELUSO DALLA SCONFITTA MA CONTENTO DELLA SQUADRA – Silvio Berlusconi ĆØ molto dispiaciuto per la sconfitta contro il Tottenham che determina l’eliminazione del “suo” Milan dalla Champions League 2011, ma ĆØ comunque molto contento per il buon gioco espresso dai rossoneri, per il carattere che hanno dimostrato in campo e per lo spirito di gruppo che Allegri ha saputo infondere ai suoi ragazzi. Prima della riunione a palazzo Grazioli con i vertici del Pdl, Silvio Berlusconi e i presenti hanno visto in tv la partita contro il Tottenham a Londra. Il patron del Milan ha tifato ed ĆØ rimasto deluso dalla sconfitta, in effetti i rossoneri non si meritavano questa sconfitta, hanno giocato bene e le occasioni ci sono state sia nel primo che ne secondo tempo. Hanno creato almeno 5-6 occasioni da gol che, sfortunatamente, non hanno saputo trasformare. Non importa, Berlusconi ĆØ contento di una squadra, la “sua”, ancora in testa al campionato, ha spiegato una persona presente al vertice. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: i rossoneri salutano la Champions ma la difesa rimane imperforabile
L'andatura di Ibra ĆØ significativa dello stato d'animo di una squadra che ha lottato ma non ĆØ stata ripagata dal risultato MILAN, I ROSSONERI DICONO ADDIO ALLA CHAMPIONS, ORA SI PENSA AL CAMPIONATO – Non ĆØ riuscita lāimpresa al Milan al White Heart Lane contro un Tottenham forte dellā1-0 di S.Siro. Alla fine torna a casa la squadra tecnicamente migliore, che nel complessivo delle due gare ha controllato e gestito piĆ¹ a lunga la partita. Il calcio perĆ² ĆØ questo, ma Allegri puĆ² trovare lo stesso motivi per sorridere: contro gli Spurs infatti i rossoneri non hanno subito nessun tiro in porta, respingendo efficacemente tutte le trame offensive dei vari Van der Vaart, Crouch, Lennon e nella ripresa anche del temutissimo Bale. Una soliditĆ difensiva che non ĆØ servita ovviamente ad evitare lāeliminazione visto che nella serata di ieri piĆ¹ che essere bravi dietro serviva incidere maggiormente in attacco. Non ĆØ un dato casuale perĆ² che Abbiati nelle ultime tre partite disputate, nello specifico contro Napoli, Juventus e, appunto Tottenham abbia lottato soprattutto con il freddo, non dovendo mai intervenire in maniera importante. I 90ā minuti di Londra costringono il Milan a dover abbandonare una competizione tanto amata, per la terza volta consecutiva agli ottavi di finale. La squadra di Allegri perĆ² si sta ancora formando, dopo il mercato estivo e quello invernale (fra lāaltro i vari Van Bommel, Cassano ed Emanuelson non potevano scendere in campo nella massima manifestazione europea) e lo stesso allenatore livornese ha bisogno di tempo per adattare il suo gioco alla Champions, ma anche per capire come vanno gestiti nel miglior modo possibile i momenti chiave delle partite, visto che le qualificazioni passano per 180ā o anche di piĆ¹. Adesso gli obbiettivi diventano due con attenzione quasi massimale al Campionato, ma con un occhio interessato anche alla Coppa Italia che proprio sotto la gestione Allegri ĆØ diventato un traguardo significativo. Energie fisiche e concentrazione quindi rivolte esclusivamente per raggiungere il massimo in queste due competizioni, potendo contare su una fase difensiva da Oscar. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it
Tottenham-Milan: tabellino e pagelle
Questa volta non ci crede nessuno PAGELLE TOTTENHAM-MILAN Tottenham-Milan 0-0 TOTTENHAM : Gomes; Corluka, Gallas, Dawson, Assou-Ekotto; Lennon, Sandro, Modric, Pienaar (dal 71ā Jenas); Van der Vaart (dal 60ā Bale); Crouch (dallā82ā Publychenko). All. Redknapp MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Jankulovski (al 70ā Antonini); Boateng (dal 76ā Merkel), Seedorf, Flamini; Robinho; Pato, Ibrahimovic. All. Allegri ARBITRO: Franck De Bleeckere AMMONITI: JANKULOVSKY AL 48ā , FLAMINI AL 62ā, PATO. UOMO PARTITA MILANLIVE: SEEDORF TOTTENHAM GOMES 6,5 ā Fra andata e ritorno compie almeno tre interventi decisivi. Non sicurissimo nelle uscite. CORLUKA 6 ā Tiene la corsia senza troppi patemi anche perchĆØ da quella parte il Milan ĆØ piĆ¹ impostato a difendere. GALLAS 6 ā Lāesperienza lo aiuta su Ibra, ma anche su Pato. In alcuni casi in affanno, nello specifico quando il Papero accelera. DAWSON 5,5 ā Il Milan si mangia le mani perchĆØ dietro gli inglesi non sono affatto trascendentali. Dawson ĆØ un esempio lampante. ASSOU-EKOTTO 5,5 ā Non spinge quasi mai perchĆ© nel primo tempo il Milan si riversa nella metĆ campo dei padroni di casa. A tratti insicuro. LENNON 6 ā Quando punta lāavversario ĆØ pericolosissimo. Tuttavia ĆØ meno arrembante rispetto allāandata. SANDRO 6 ā In mezzo al campo il possesso palla ĆØ soprattutto rossonero. In fase di contenimento se la cava. MODRIC 5 ā Dovrebbe essere lāelemento piĆ¹ dinamico degli Spurs ma sembra ancora non al massimo della condizione. PIENAAR 5,5 ā Poco reattivo e scattante rispetto al suo standard. (dal 71ā Jenas ā s-v.) VAN DER VAART 6 ā La tecnica ĆØ sopraffina, ma il Milan riesce a controllarlo senza grossi problemi. (dal 60ā Bale ā 6: spaventa soltanto alla vigilia per una sua possibile presenza dal 1ā. In campo Abate lo imbavaglia in maniera efficace). CROUCH ā 6 Manate, spinte, strattonate: il āFenicottero Biancoā fa il cosiddetto lavoro sporco (e bene), facendo salire e rifiatare i suoi compagni. (dallā86ā Publychenko ā s.v). REKDNAPP 6 ā Fra gara di andata e ritorno non propone un calcio brillante, alla faccia del football inglese evoluto, ma il suo Tottenham ĆØ comunque efficace e passa il turno. MILAN ABBIATI ā 6 Non che gli avanti inglesi lo impegnino granchĆØ, ma rispetto alle ultime prove di campionato i guanti li scalda con qualche buona uscita. ABATE ā 6,5 Ancora bene Ignazio prima su Modric e poi sul temutissimo Bale. Altro esame superato. NESTA ā 6,5 Poco lavoro stasera per Sandro che deve controllare a distanza la marcatura di Thiago Silva su Crouch. THIAGO SILVA ā 7 Sempre positivo, anche contro un energumeno come Crouch. A suo agio con attaccanti di ogni genere e caratteristiche. JANKULOVSKY ā 6 Un pĆ² in flessione rispetto alle ultime uscite di campionato, ma Lennon ĆØ uno degli esterni piĆ¹ forti dāEuropa. (dal 71ā Antonini ā s.v.) BOATENG ā 6 Inizia bene come di consueto. Perde incisivitĆ col passar dei minuti, complice una condizione fisica non ottimale. (dal 76ā Merkel ā s.v.) SEEDORF ā 7 Il migliore. Nelle sfida chiave di Champions, āMister Coppa Campioniā sforna una grande prestazione da regista. Tutte le azioni passano dai suoi piedi. Clarence ha ancora qualcosa da dire in questa stagione. FLAMINI 6 ā Al White Heart Lane lo aspettano per beccarlo ogni volta che tocca il pallone e cosƬ sarĆ per tutta la gara. Lui risponde con la solita partita di quantitĆ e determinazione. ROBINHO ā 5,5 Sfiora il gol in due circostanze: nella prima cicca la palla da buona posizione, nella seconda calcia bene ma il tiro ĆØ contrato. Da trequartista non punge come da mezzapunta. PATO 6,5 ā In assoluto il giocatore che il Tottenham soffre di piĆ¹. Sfortunato quando calcia sullāesterno della rete. Pato perĆ² sta bene e insieme a Boateng puĆ² essere decisivo nellāultima fase della stagione. IBRAHIMOVIC 6 āĀ Sufficienza stiracchiata per lāimpegno e perchĆ© i colossi difensivi del Tottenham lo marcano con veemenza degna del rugby. ALLEGRI 5,5 ā Benissimo in Campionato e Coppa Italia, ma in Champions lā allenatore rossonero non merita la sufficienza. Poca roba otto punti nel girone e nessun gol fra andata e ritorno con gli Spurs. A Milano lo 0-0 sarebbe stato un buon risultato. In Europa la squadra e Allegri devono ancora crescere. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it
Tottenham-Milan: i punti di āforzaā della partita
Robinho davanti alla porta non segna mai TOTTENHAM-MILAN, I PUNTI DI “FORZA” DELLA PARTITA – I rossoneri hanno giocato decisamente meglio rispetto al Tottenham ma hanno pareggiato e perso la qualifica, per il settimo anno di fila agli ottavi di finale di Champions League. Ogni commento ĆØ inutile, non possiamo certo dire abbiano giocato male, anzi molto bene, allo stesso tempo, perĆ², non possiamo dire che abbiano giocato bene altrimenti avrebbero vinto e ora sarebbero ai quarti. Detto questo: come possiamo analizzare i “punti di forza della partita”? Il Milan ĆØ una grande squadra e lo sta dimostrando, la classifica di Campionato lo dimostra, bisogna vincere lo scudetto perchĆ© ĆØ e resta l’obiettivo piĆ¹ importante di questa stagione. In ogni caso, pur avendo giocato bene, la prestazione di Ibrahimovic ĆØ un attimo contestabile, forse non al suo solito livello, Robinho da solo davanti alla porta non segna mai, Pato ritrovato fa un buon tiro ma nient’altro e Boateng non ha giocato come nelle ultime apparizioni. I migliori in campo? Thiago Silva, Nesta e Seedorf. Buona prestazione anche di Abate e Flamini. Allegri torna a casa attivo in campionato e ancora piĆ¹ convinto delle possibilitĆ di una grande squadra. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Tottenham-Milan: ai quarti vaā¦ il Tottenham
Niente da fare… TOTTENHAM-MILAN, AI QUARTI VA… IL TOTTENHAM – Il secondo tempo inizia con la stessa intensitĆ del primo, il Milan continua ad attaccare. I rossoneri sono superiori, nonostante gli sporadici tentativi del Tottenham con Lennon e Crouch, attaccano e pressano ma fanno ancora molta fatica a concretizzare le azioni. Thiago Silva gioca una partita ad altissimo livello, insieme allo stesso Nesta e Seedorf. Boateng si vede poco, corre tantissimo ma determina poco il gioco. Manca Gattuso e si sente, non puĆ² giocare Cassano e anche questo ĆØ un problema. Allegri ha fatto un ottimo lavoro con la sua squadra. I ragazzi sono di nuovo una squadra vera e lottano come tale. Il cuore c’ĆØ, non manca e lo spirito ĆØ quello giusto. Sembra che il maleficio ottavi di Champions, squadra inglese e eliminazione non si spezzi nemmeno questa sera. Eppure non puĆ² essere vero, i rossoneri giocano e si vede quanto ci stiano credendo, vogliono andare avanti e scalare la vetta del torneo. Sicuramente Allegri si sarebbe aspettato qualcosa di piĆ¹ da Pato dopo la dichiarazione in cui afferma che “a portare il Milan ai quarti ci penso io” , non che stia giocando male, l’abbiamo detto, certamente questo secondo tempo ĆØ un po’ sottotono rispetto al primo. Oltretutto i cartellini gialli dati a Flamini e Pato, senza ragione (nĆ© in un caso nĆ© nell’altro) non giocano a favore dei rossoneri. Anche se, forse, sono serviti a far incattivire ancora di piĆ¹ i ragazzi di Allegri. Redkanpp gioca la sua carta migliore: toglie Van der Vaart e inserisce Bale. Allegri invece toglie Jankulovscki che sostituisce con Antonini. Tutti fremono perchĆ© vedono un Milan davvero agguerrito e incisivo, manca il gol ma deve arrivare e arriverĆ , forse. Boateng non ce la fa piĆ¹, esce dal campo per lasciare gli ultimi 15 minuti a Merkel. Non devono mollare, non ancora, non fino ad aver vinto la partita. Ultimo cambio per Allegri: Strasser al posto di Flamini che non ce la fa piĆ¹. Gli ultimi 5 minuti sembrano davvero troppo pochi per riuscire a sbloccare il risultato e troppi per cercare ancora il gol. Sono stanchi e lo ĆØ anche l’allenatore a bordo campo, lo sguardo rivolto al cielo, al cronometro, uno sguardo alla sconfitta proprio in una serata in cui il Milan si sarebbe meritato di vincere . I rossoneri hanno ottenuto tanti risultati positivi pur non giocando benissimo, ma contro il Tottenham hanno giocato bene, dall’inizio e hanno creato tanto, tante occasioni mai trasformate, sembra davvero che il maleficio non possa finire nemmeno in questo 2011 apparentemente tanto positivo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Tottenham-Milan: primi 45 minuti 0-0
Il Milan sta lottando, ce la puĆ² fare TOTTENHAM-MILAN, PRIMI 45 MIN. 0-0 – La partita inizia con grande offensiava da parte di entrambe le squadre. Il primo a provare a sbloccare il risultato ĆØ proprio Van Der Vaart ma poi Ibrahimovic improvvisa un tiro in porta facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto ma il Milan non ce la fa. Un’altra azione del Tottenham inizia con un colpo di testa dello stesso Crouch, artefice del gol decisivo nella partita dell’andata. Il Milan non demorde, e la ripartenza ĆØ immediata, Pato cerca Flamini che non arriva in tempo; non ĆØ un problema, il Milan c’ĆØ e sta dimostrandosi all’altezza dei suoi avversari. I quarti di finale sono ancora e sempre piĆ¹ vicini. Il Tottenham non vuole lasciare spazi al Milan ma cosƬ facendo il gioco si rallenta e il Milan attacca. La squadra di Redknapp sembra voler giocare solo in difesa, d’altra parte ĆØ normale, uno 0-0 per gli Spurs andrebbe benissimo, per il Milan no, ci vogliono 2 gol e anche 3 non sarebbero male. L’idea apparente del Tottenham ĆØ di inscenare una difesa molto bassa che possa sfruttare il contropiede, il risultato ĆØ sempre quello: gioco lento e difesa a 11. Per il Milan non sarĆ una partita facile. Gli Spurs risultano anche abbastanza fallosi in area, il Milan riesce a tenere il pallone sempre nella metĆ avversaria e questo contribuisce a creare pressione sulla squadra di Redknapp. E’ ancora Crouch a provare l’offensiva ma Thiago Silva tiene testa all’attaccante inglese e il Milan puĆ² ripartire. La partita va avanti a favore dei rossoneri che creano un sacco di occasioni Ā fino al “quasi gol” di Robinho su ripartenza perfetta e velocissima di Pato che si dimostra ancora una volta un grande giocatore, il Pato ritrovato del Milan. Al 31esimo del primo tempo il Milan ha giĆ creato almeno 10 occasioni valide e 5-6 tiri in porta che si sarebbero potuti trasformare in rete se solo avessero avuto anche un pizzico di fortuna in piĆ¹. Non mollano, non si molla mai, bisogna sfatare il mito delle squadre inglesi che eliminano il Milan agli ottavi di Champions, sfatare un mito per lottare anche per questo trofeo. Un primo tempo davvero interessante, il Milan c’ĆØ e ci prova, basta sbloccare questo risultato, il secondo gol verrĆ da sĆ©. Troppe occasioni non sono andate a buon fine, troppe volte il Tottenham ha avuto la fortuna di recuperare una situazione apparentemente decisiva a favore dei ragazzi di Allegri. Vogliono e devono vincere. Tutto il mondo rossonero ĆØ
Tottenham-Milan i precedenti, guardando al passato lāimpresa sarebbe ancora piĆ¹ grande
i precedenti della sfida tra Tottenham e Milan TOTTENHAM-MILAN, TUTTI I PRECEDENTI –Ā Ribaltare lo 0-1 di S.Siro contro una squadra organizzata come il Tottenham ĆØ di per se unāimpresa decisamente ardua. Il coefficiente di difficoltĆ della āmission rossoneraā aumenta ancora di piĆ¹ se si butta un occhio al passato del Milan nellāunica sfida contro gli āSpursā e in generale sul rendimento contro le squadre inglesi nellāultimo periodo della storia milanista. Lāunico precedente contro i prossimi rivali risale alla stagione 1971/1972, nello specifico in una semifinale di Coppa Uefa. A Londra la gara finƬ 2-1 per i padroni di casa (in gol con una doppietta di Perryman che rispose al momentaneo vantaggio rossonero firmato da Romeo Benetti). A Milano invece i rossoneri, allora guidati da Nereo Rocco, non andarono oltre lā1-1 (rete ospite di Murray e pareggio del Milan realizzato da Gianni Rivera su calcio di rigore). Dunque lāunico riferimento col passato non ĆØ benaugurante per Ibrahimovic&co. anche se a preoccupare ĆØ anche la tendenza rossonera contro le squadre inglesi dopo la stagione 2007 (quella del trionfo in Champions ad Atene contro il Liverpool di Rafa Benitez). Da allora il Milan ha affrontato tre squadre inglesi, rispettivamente lāArsenal nei quarti di Champions League, il Portsmouth nel girone di qualificazione della Coppa Uefa e infine il Manchester United negli ottavi di Champions. Il bottino ĆØ assolutamente misero con due eliminazioni per mano rispettivamente dei āGunnersā e dei āRed Devilsā e un solo pareggio al Fratton Park contro il Portsmouth. Va ricordato che prima del 2007 il curriculum del Milan contro le inglesi era assolutamente positivo (da evidenziare, oltre alla rivincita con il Liverpool, soprattutto la āpartita perfettaā col Manchester di Cristiano Ronaldo e Rooney vinta per 3-0 nel 2007, ma anche i successi del 2005 sempre allāOld Trafford con rete decisiva di Crespo e la conquista della Supercoppa Europea nel 1995 contro lāArsenal: lāatto finale a S.Siro terminĆ² 2-0 a favore della squadra di Fabio Capello in gol con Boban e Massaro). Lāunico ex dellāincontro invece sarĆ Kevin Prince Boateng che quasi sicuramente scenderĆ in campo dal primo minuto. Il āBoaā ĆØ approdato al Tottenham dallāHertha Berlino nella stagione 2007/2008 collezionando 14 presenze in Premier League prima di trasferirsi al Pourtsmouth nel 2009. Boateng segnĆ² anche un gol agli āSpursā in una semifinale di Coppa dāInghilterra terminataĀ 2-0. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it
MIlan, Prati: āIl risultato ĆØ difficile da ribaltareā
Prati parla di Gattuso e del Tottenham MILAN, PRATI PARLA DEL TOTTENHAM – A TuttoChampions.it ha parlato Pierino Prati, ex attaccante rossonero, molto importante nel passato della squadra:Ā “Il Milan ha il cinquanta per cento di possibilitĆ di passare il turno”. Parlando della partita contro il Tottenham dice: “Il risultato ĆØ difficile da ribaltare, il Milan non avrĆ nulla da perdere, la squadra dovrĆ fare bene e non avere l’ansia di fare gol. L’importante ĆØ non subire perchĆ© a livello psicologico potrebbe esserci un crollo. Credo che i rossoneri debbano fare una gara tirata, tenendo sulle corde il Tottenham. Bale ĆØ il pericolo numero, perĆ² non l ‘unico e puĆ² comunque essere controllato perchĆ© parte da lontano. Quindi Allegri cercherĆ di limitarlo. Credo che il pericolo principale sia il Tottenham”. Prati ha parlato anche dei fatti dell’andata, di Gattuso che ĆØ stato sanzionato con 5 giornate ma forse non se le meritava: “Guardando il curriculum di Gattuso, in quel momento non era lui. La tensione l’ha portato ad assumere un comportamento che non ha mai fatto vedere. Ha sbagliato e chiesto scusa, ĆØ stato un episodio isolato. Per lui parla la sua carriera. Milan non attrezzato per la Champions? Manca ancora qualcosa. PerĆ² penso che ci proverĆ comunque, perchĆ© anche se non ĆØ pronosticata, ĆØ una squadra che nelle partite secche puĆ² fare bene. Credo che ci siano squadre un po’ piĆ¹ forti del Milan. Pronostico? 1-2″. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: accordo raggiunto con Mexes, tra varie polemiche
Mexes: accordo raggiunto con il Milan MILAN, ACCORDO CON MEXES – Nuovi aggiornamenti arrivano daĀ Sky Sport 24 riguardo alla situazione tra Mexes e il Milan. Ne ha parlato Angelo Mangiante confermando l’accordo tra il francese e la societĆ di via Turati. Mangiante ha parlato anche, perĆ², di un generale risentimento nei confronti di Mexes che, anche ieri a Donetsk, si ĆØ fatto espellere per un’altra ingenuitĆ : “Montali multerĆ pesantemente Mexes per quanto accaduto ieri sera. Ormai ĆØ risaputo che il francese ha trovato un accordo con il Milan, Montella gli ha dato fiducia, ma ĆØ stata una fiducia malriposta. E’ chiaro perĆ² che il francese stia mostrando poca luciditĆ , ieri quando ĆØ stato espulso poteva tranquillamente evitare il fallo perchĆØ non era ultimo uomo. A Montali non ĆØ piaciuto questo episodio, come non ĆØ piaciuta la gomitata di De Rossi, anch’egli riceverĆ una multa”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Boateng gioca, per Bale solo panchina
Boateng dal primo minuto contro il Tottenham MILAN, BOATENG GIOCA, BALE IN PANCHINA – Alessandro Alciato, inviato a Londra per Sky Sport24 conferma la quasi certa presenza in campo di Boateng dal primo minuto di gioco nella sfida a eliminazione contro il Tottenham. Dopo il brutto contrasto subito con Felipe Melo nella partita Juventus-Milan sembrava non potesse recuperare in tempo per partecipare al grande match di Champions che potrebbe valere la qualificazione ai quarti di finale. Gli allenamenti di rifinitura approntati da Allegri hanno rimesso in sesto il giocatore ganese che potrĆ , quindi, rendersi indispensabile a tutti i suoi compagni. Boateng ha recuperato ma dalla parte degli avversari emerge che Bale non potrĆ giocare da titolare ma siederĆ in panchina, un problema in piĆ¹ per la squadra di Redknapp. Dovrebbe trattarsi presumibilmente di una strategia e di una singolare precauzione che l’allenatore del Tottenham sta inscenando forse per mettere quella tranquillitĆ di troppo ai rossoneri. 90 minuti di gioco possono essere molto molto lunghi se affrontati nel modo sbagliato, il Milan dovrĆ entrare in campo come sa fare “il Milan”, Redkanpp, dal canto suo, porterĆ in campo una squadra molto offensiva e agguerrita. SarĆ un duro scontro dal quale, come si sa, solo una uscirĆ davvero vincitrice. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Moratti: āDi solito si cerca di sminuire gli avversariā
Inter e Milan: due squadre diverse MILAN, MORATTI E IL CAMMINO IN CHAMPIONS DEL MILAN –Ā Ā«Non ho seguito, non so cosa abbia detto Galliani. Comunque quando una squadra avversaria fa qualcosa si cerca sempre di sminuirla, anche se qui ĆØ difficile sminuire quello che ha fatto l’InterĀ» . CosƬ il presidente nerazzurro Massimo Moratti ha commentato le parole dell’ad rossonero Adriano Galliani in merito ai successi dell’Inter. Galliani aveva sostenuto che il vero “triplete” ĆØ composto da scudetto, Champions e supercoppa europea mentre invece l’Inter ha vinto scudetto, Champions e coppa Italia. Ma: preferirebbe vedere il Milan fuori dalla Champions League? Ā«No, anzi: ĆØ bene sempre avere diversi impegni – ha risposto Moratti all’ingresso del suo ufficio nel centro di Milano – ma comunque molto sinceramente non mi sono messo nei panni del Milan, quindi non sapreiĀ» . L’Inter oggi compie 103 anni, essendo stata fondata il 9 marzo del 1908, Moratti, perĆ², non si aspetta nessun regalo particolare: Ā«Ć giĆ bellissimo cosƬ, pensare alla storia dell’Inter: il regalo me lo stanno giĆ facendo con il loro atteggiamento in questo periodo, mi sembra che questa sia una bella cosa, il fatto che la squadra continui a mantenere carattere e la dignitĆ necessariaĀ». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it