Allo stadio “Bentegodi” di Verona questa sera alle 20:45 ci sarà il primo anticipo della 32^ giornata di serie A, turno infrasettimanale, tra Milan e Chievo Verona.
I rossoneri, dopo il pesante tonfo interno contro la Fiorentina, devono vincere per tornare momentaneamente a +2 sulla Juventus.

I precedenti coi clivensi nella città di Giulietta parlano di 2 vittorie della squadra di casa, un pareggio e 6 vittorie del Milan. 8 a 13 il computo delle reti in favore del Diavolo.

L’unico pareggio è datato 7 aprile 2002, la stagione dell’esordio in massima serie per il piccolo quartiere di Verona, quella in cui erano soprannominati i “Mussi Volanti” riprendendo uno sfottò coniato dai concittadini dell’Hellas.
La partita termina 1-1 con reti di Moro ed Inzaghi.

Le due vittorie clivensi risalgono alle stagioni 2002/03 e 2005/06.
Nella prima occasione, il 26 ottobre 2002, il Chievo va a segno con Marazzina, Bierhoff e Cossato ed a nulla valgono le reti di Shevchenko e Tomasson per il Diavolo.
Nella seconda occasione invece (3/12/05) dopo il vantaggio di Kaladze, la squadra di casa ribalta la partita con Pellissier e Tiribocchi.

Le sei vittorie del Milan portano le firme di Shevchenko il 23 novembre 2003 (due gol per lui), di Crespo il 28 novembre 2004 (nella foto la sua esultanza), di Jankulovski il 26 ottobre 2006, di Seedorf l’11 aprile 2009, di Nesta con due gol (dopo il vantaggio di Pinzi) nel finale nella partita datata 25 ottobre 2009.

L’ultimo precedente, quello della scorsa stagione (20 febbraio 2011), si conclude con le reti “verdeoro” di Robinho e Pato, inframmezzate dal gol del momentaneo pareggio di Fernandes.

La gara di andata (quella delle 100 reti in A di Ibrahimovic e della prima da capitano rossonero per Thiago Silva) si è conclusa con un perentorio 4-0.

In questa stagione i veneti sono a metà classifica, ormai salvi con 42 punti. In casa hanno raccolto 7 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte (contro Bologna, Lazio, Parma ed Inter) con 15 reti fatte (secondo peggior attacco) e 14 subite .
Occhio all’ex di turno Paloschi (uno dei 4 “ex” tra le due squadre, come all’andata), che sta attraversando un ottimo momento di forma.

Allegri invece deve rinunciare agli squalificati Bonera, Ambrosini ed Aquilani, ai quali si aggiungono gli infortunati Antonini, Van Bommel, Boateng ed Abate. In difesa quindi spazio al giovane De Sciglio (in ballottaggio con Emanuelson sulla sinistra), mentre Nesta e Seedorf riprenderanno il loro posto in campo.

In attacco agiranno Ibrahimovic e Robinho ed in panchina ci sarà ancora Antonio Cassano, dopo il buono scampolo di gara fatto vedere contro la Fiorentina sabato scorso.

La rincorsa alla Juventus riprende con questa gara, appena tre giorni dopo il sorpasso della Vecchia Signora. Non c’è occasione migliore per riscattarsi subito.

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