Il Milan ritrova una pedina fondamentale in vista dell’importantissima gara di domani contro la Fiorentina. Massimiliano Allegri potrà finalmente contare su Giampaolo Pazzini (nella foto), il miglior marcatore italiano dei rossoneri nella Serie A. Il grande ex si era infortunato contro il Genoa, proprio qualche minuto prima di segnare e aveva saltato anche la sfida di Barcellona.
L’attacco del Milan è così al completo: raramente era accaduto in questa stagione. Grande abbondanza, dunque, in avanti. Mentre gli altri reparti soffrono a causa dei troppi infortuni. Allegri dovrà rinunciare a Bakaye Traorè e Massimo Ambrosini infortunati. Ancora “disperso” è Didac Vilà, che non ha giocato nemmeno un minuto in questa stagione. Non convocato nemmeno Bartosz Salamon. Il difensore polacco rischia di diventare una sorta di “oggetto misterioso”. Neanche lui ha mai vestito la maglia rossonera, anche a causa di un grave infortunio.
Se il Milan piange, la Fiorentina non può certo ridere. Vincenzo Montella dovrà infatti rinunciare all’uomo simbolo dei toscani, ovvero Jovetic, che comunque era assente anche all’andata e sappiamo come finì. Stavolta i rossoneri non possono proprio sbagliare. Un passo falso, contro una diretta rivale, potrebbe compromettere la qualificazione alla Champions League o quanto meno rendere utopistico il secondo posto.
Ecco i 23 convocati di Allegri: Abbiati, Amelia, Gabriel, Abate, Antonini, Bonera, De Sciglio, Mexes, Yepes, Zaccardo, Zapata, Boateng, Constant, Flamini, Montolivo, Muntari, Nocerino, Balotelli, Bojan, El Shaarawy, Niang, Pazzini, Robinho.