VERSO MILAN-ATALANTA, COME VORRESTE IL CENTROCAMPO?
Invio richiesta in corso
‘);
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
Dopo il gradevole antipasto di due partite di campionato che hanno preceduto la prima sosta per gli impegni delle nazionali, cosa pressochè inedita in Italia, visto che di solito si disputava una sola giornata di campionato prima della sosta (e la scorsa stagione neppure quella per colpa dello sciopero dei calciatori), la stagione entra davvero nel vivo e per le squadre impegnate in Europa sono in programma partite ogni tre giorni ad un ritmo infernale: il Milan disputerà sette incontri fra campionato e Champions in soli ventitre giorni (dal 15 settembre al 7 ottobre, cioè da sosta a sosta) e fra questi ci sono partite davvero difficili come la trasferta di San Pietroburgo o il derby che chiuderà questo primo miniciclo molto importante per capire davvero quale sia il livello di competitività di questa squadra. In questi casi non bisogna correre il rischio di guardare troppo avanti ed è necessario affrontare gli impegni uno alla volta senza pensare a quello successivo; obbligatorio, quindi, per Allegri e i suoi ragazzi, concentrarsi solo sui novanta minuti di battaglia che li attendono contro l’Atalanta, perchè è troppo importante conquistare i tre punti per dare continuità al successo di Bologna e far capire alla concorrenza che il Milan c’è e, pur fra mille problemi e difficoltà, vuole lottare per le zone altissime della classifica. Quando si giocano così tante partite in pochi giorni, è fondamentale l’esperienza di chi ha già vissuto in passato cicli “terribili” come questo; per i giocatori del Milan tutto questo dovrebbe essere semplice routine, perchè stiamo parlando di una squadra abituata a giocare costantemente in Europa, a parte casi isolati dopo stagioni davvero fallimentari, ma proprio qui viene il bello: senza quasi tutta la “vecchia guardia”, senza top-players come Ibrahimovic e Thiago Silva, con molti giovani e altrettanti giocatori nuovi provenienti in alcuni casi da squadre che non frequentano abitualmente il “salotto buono” europeo, ci può essere il rischio di non affrontare nel modo giusto questa serie di impegni ravvicinati, che richiedono grande concentrazione, doti di recupero immediato fra uno sforzo e l’altro e pazienza nell’accettare l’eventuale turn-over, perchè l’allenatore deve dosare le forze di giocatori non ancora al meglio per quanto riguarda la condizione fisica.
Allegri è preparato, sa cosa deve fare e vuole a tutti i costi costruire una squadra capace di essere competitiva su tutti i fronti; l’impresa non è facile per un Milan rinnovato e ringiovanito e lo dimostra l’altalena di risultati e prestazioni nelle due partite ufficiali già disputate: i rossoneri hanno perso in casa contro la Sampdoria disputando una partita a due volti (pessimo il primo tempo, sufficiente la ripresa), poi si sono riscattati a Bologna in una partita dove, però, la splendida tripletta di Pazzini ha coperto e nascosto le pecche di una prestazione con più ombre che luci. Ci vuole pazienza, quella che i tifosi rossoneri, Curva Sud a parte, sembrano non avere, visto che hanno sottoscritto pochi abbonamenti (si va verso il record negativo della gestione Berlusconi) e San Siro è sempre desolatamente mezzo vuoto e ciò un po’ dispiace perchè, come ho già avuto modo di dire in passato, la tifoseria rossonera è sempre stata ammirata e invidiata per il suo straordinario attaccamento alla maglia, ma evidentemente i tanti successi di questi ventisei anni hanno un po’ imborghesito tanti tifosi che pretendono sempre e comunque una squadra vincente e infarcita di campioni e stortano il naso davanti a questo Milan un po’ ridimensionato. Il tempo dirà se anche questa volta la dirigenza rossonera è stata lungimirante e ha lanciato una nuova tendenza, ma sta di fatto che in tempi di crisi come questo una squadra che non butta più via milioni di euro a palate dovrebbe essere apprezzata e sostenuta e non criticata e magari si potrebbe davvero arrivare a dimostrare che non serve spendere molto per costruire una squadra vincente. Il Milan attuale è sicuramente inferiore alla Juventus e a molte squadre del panorama europeo, ma la cosa più negativa rischia di essere, non il livello qualitativo della rosa o il valore dei singoli giocatori, ma quel clima di pessimismo e sfiducia che si respira attorno alla squadra e che potrebbe condizionare i giocatori, come avvenuto nel primo tempo di Milan-Sampdoria, quando il pallone sembrava scottare fra i piedi di tutti i rossoneri, salvo rare eccezioni. Ora il Milan si ripresenta a San Siro contro un altro avversario ostico e da prendere con le molle e ha bisogno del sostegno del pubblico per superare i momenti difficili che sicuramente ci saranno in una partita più complicata di quanto si possa pensare. La squadra di Allegri non ha più il giocatore che può vincere da solo le partite e deve superare gli avversari con la forza del collettivo e del suo gioco; tutti i giocatori devono dare il meglio di loro stessi e bisogna dimostrare di essere uniti e di remare nella stessa direzione se si vuole arrivare lontano. La sosta ha permesso di inserire con calma gli ultimi arrivati, De Jong, Bojan e il giovane Niang e di lavorare su schemi e tattica con i giocatori che non sono andati nelle loro nazionali; ora si vedranno i frutti di questo lavoro, anche perchè nelle prossime settimane ci sarà davvero poco tempo per allenarsi, visto che si giocherà ad un ritmo impressionante.
Sono passati poco più di quattro mesi dall’ultimo Milan-Atalanta giocato a San Siro, ma leggendo la formazione rossonera di allora e quella prevista per questa sera sembra passato davvero molto più tempo e per questo non sarà facile replicare il netto successo di allora, ma bisognerà giocare con grande impegno e determinazione: dopo lo spavento per un infortunio in allenamento, Pazzini dovrebbe scendere in campo dal primo minuto e Allegri deve scegliere il suo partner, ma la cosa più importante sarà servirlo al meglio con cross, traversoni e verticalizzazioni, perchè il Pazzo ha dimostrato di essere uno straordinario finalizzatore se assistito nel migliore dei modi. E’ un MIlan molto diverso rispetto alla scorsa stagione, negli uomini e nel gioco, ma lasciamogli il tempo di dimostrare il suo valore prima di giudicarlo; un progetto, bello o brutto che possa sembrare, ha bisogno di tempo per essere realizzato e le critiche feroci in questo momento servono davvero a poco; facciamo lavorare Allegri, cerchiamo di riempire San Siro e di andare allo stadio ben disposti a fare anche noi il nostro sacrificio, cioè quello di sostenere con passione e calore una squadra che non è stratosferica e proprio per questo ha bisogno di appoggio e affetto. Lottiamo uniti, superiamo insieme gli ostacoli di una stagione durissima, perchè chi ha il Milan nel cuore non ha paura delle difficoltà, non teme la sofferenza e ama questa maglia, indipendentemente da chi la indossa. La stagione entra nel vivo e se si vuole andare lontano serve il contributo di tutti, in campo e sugli spalti.
Altre notizie – Vista dalla Curva
- 15.09.2012 03:30 – Da sosta a sosta per capire chi siamo
- 02.09.2012 01:26 – E’ già un Pazzo Milan!
- 01.09.2012 01:09 – Operazione riscatto
- 27.08.2012 01:49 – Un Milan depresso e deprimente stecca la prima
- 25.08.2012 14:36 – Milan anno zero
- 20.08.2012 01:13 – Il Milan non è ancora pronto, la Juve vince il Berlusconi
- 09.08.2012 11:42 – Troppo Real per questo Milan
- 05.08.2012 01:38 – Il nuovo Milan cresce e prende forma
- 30.07.2012 01:30 – Emanuelson stende anche il Chelsea
- 25.07.2012 01:14 – Il Milan ritrova il sorriso
- 22.07.2012 01:00 – Lavori in corso
- 18.07.2012 00:59 – Il Milan riparte da zero
- 09.07.2012 23:02 – Buon lavoro nuovo Milan
- 09.07.2012 01:23 – L’inizio di una nuova era
- 03.07.2012 14:51 – Segnali positivi
Altre notizie
- 15.09.2012 03:30 – Da sosta a sosta per capire chi siamo
- 15.09.2012 03:00 – Di Marzio: “Squadre B, finalmente la strada giusta”
- 15.09.2012 02:30 – Rose allargate: il Milan ne anche troppi…
- 15.09.2012 01:30 – Atalanta, Raimondi sostituisce Schelotto
- 15.09.2012 01:00 – Ronaldo: “Messi o CR7? Bravi entrambi, ma l’argentino è superiore”
- 15.09.2012 00:30 – Anche il Liverpool su Llorente
- 15.09.2012 00:00 – Berlusconi-Allegri come Agnelli-Trap: tutte le ore sono buone. Chiamiamolo alle… Strama ha funzionato. Zeman, lei non è il presidente a reti unificate. Sia chiaro: Giacinto Facchetti uomo per bene
- 15.09.2012 00:00 – Emanuelson favorito su Nocerino e Constant
- 14.09.2012 23:45 – Giunti: “Milan resta da scudetto nonostante le cessioni”
- 14.09.2012 23:30 – Ganz: “Milan, Pato e Pazzini coppia fenomenale”
- 14.09.2012 23:15 – Castagner: “Milan indebolito, contro l’Atalanta punto su Bojan”
- 14.09.2012 23:00 – Ganso verso l’addio al Santos: la situazione
- 14.09.2012 22:45 – Allegri-Colantuono: terzo scontro tra i due
- 14.09.2012 22:30 – Derby: da lunedì vendita riservata ai possessori di Cuore Rossonero
- 14.09.2012 22:15 – Scommesse, Fifa estende stop Conte
- 14.09.2012 22:00 – Gasperini: “Pazzini al Milan farà valanghe di gol”
- 14.09.2012 22:00 – Lasciamo lavorare il Conte Max
- 14.09.2012 21:45 – Benfica, Maxi Pereira: “Avversario più difficile è stato il Milan e Kakà che era in forma”
- 14.09.2012 21:30 – Cairo: “Ogbonna vale 20 mln e non lo vendo ma poi come dice Galliani, vediamo…”
- 14.09.2012 21:15 – Snai, fari puntati su Milan,Juve e Lazio
- 14.09.2012 21:00 – Marino: “Non sono d’accordo nel dire che il Milan si sia indebolito, ma domani fatemi sognare anche qualcosa in più del pareggio”
- 14.09.2012 20:45 – Denis-Pazzini: sfida tra bomber a suon di cannonate
- 14.09.2012 20:30 – Giovanili rossonere, il programma del week end
- 14.09.2012 20:15 – Drenthe il cerca-squadra: ci prova anche il PAOK
- 14.09.2012 20:00 – ESCLUSIVA MN – Mondonico: “Scudetto? Allegri dopo i 3 mediani deve trovare un altro colpo di genio. Occhio all’Atalanta, sarà la rivelazione”
- 14.09.2012 20:00 – van den Brom: “Ora pensiamo al Lierse, non giocheremo in funzione della Champions e della gara col Milan”
- 14.09.2012 19:45 – Osservatorio del calcio del Cies, chi saranno i club campioni?
- 14.09.2012 19:30 – Cassano compra la villa che fu di Adriano e T. Silva
- 14.09.2012 19:15 – Real, Mourinho: “Giusta la scelta di Inzaghi di iniziare con il Milan”
- 14.09.2012 19:00 – Marino: “Juventus favorita per il campionato, non ha perso grandi giocatori come il Milan”
- 14.09.2012 18:45 – Scifo: “Milan più forte, ma l’Anderlecht non è facile da affrontare”
- 14.09.2012 18:30 – Inzaghi, Ancelotti, Gullit: il passato viaggia contro Allegri
- 14.09.2012 18:15 – MILANELLO REPORT – La seduta di rifinitura: partitella e possesso palla
- 14.09.2012 18:01 – Milan, i convocati rossoneri: c’è il Pazzo
- 14.09.2012 18:00 – Lega Calcio, sì ad un campionato riserve
- 14.09.2012 17:45 – Atalanta, i 21 convocati per il Milan: non c’è Schelotto
- 14.09.2012 17:30 – Pescara, Perin: “Milan? Fosse vero farebbe piacere”
- 14.09.2012 17:15 – Francia, questa sera Ibra contro un suo vecchio nemico
- 14.09.2012 17:00 – Allegri ai senatori: “Io dico le cose in faccia”
- 14.09.2012 16:45 – FOTO – Baresi fa visita ai giovani rossoneri al Vismara
Milan-Bologna 5-1 (Allievi)
In esclusiva per MilanNews Angelo Carbone ci dice la sua in vista della sfida con l’Atalanta e ci racconta di un giovane Pippo Inzagh…
Di seguito le pagelle di Milan-Barcellona, finale del torneo Scirea 2012 categoria giovanissimi nazionali: Marson 6: Perfetto tanto n…
Dopo la pesante sconfitta di sabato scorso contro il Bologna, il Milan Primavera si sta preparando in quel di Milanello per la prossima p…
Dopo il gradevole antipasto di due partite di campionato che hanno preceduto la prima sosta per gli impegni delle nazionali, cosa pressoc…
I lettori di MilanNews.it, intervenuti tramite sondaggio, hanno espresso la loro opinione su un possibile cambio di modulo da parte dei r…
Ringrazio in anticipo per la possibilità dataci da Milannews di manifestare la nostra passione rossonera. Volevo spendere alcu…
Ecco le prime pagine dei quotidiani sportivi di oggi 15 Settembre 2012.
|