Il direttore sportivo dell’Udinese, Cristiano Giaretta, ha commentato ai microfoni di Udinese Channel  la decisione far giocare a porte chiuse la partita di campionato tra il Milan e i friulani: “Peccato giocare a Milano a porte chiuse. Purtroppo la responsabilità oggettiva esiste e il provvedimento andrà accettato. Galliani si chiede se questo è il modo di porre fine a questi cori, ma sappiamo che è difficile trovare una risposta a questo quesito. La cosa brutta sarà quella di non poter vivere una trasferta così bella a porte chiuse, ma purtroppo la decisione è stata presa. Altre nazioni sono esempio di sportività. In Italia siamo ancora molto lontani da questo obiettivo. La strada potrebbe essere quella di privatizzare gli stadi o di eliminare il tifo organizzato, anche se non sembrano in Italia strade facili da percorrere”.