Il dato di fatto è questo…inutile girarci attorno. Abbiamo perso a casa dell’amico Gormitaro dopo aver speso un bel po’ di soldi e dopo aver vinto le due ultime partite che avevano indotto molti a sperare in un Milan diverso. Purtroppo, come avevo scritto ultimamente, non tutti hanno squadre infarcite di bantù, hutu e tuzi come ad Udine, dove si era sofferto fino alla fine nemmeno fossimo a Fort Alamo. Ancora una volta, al momento di spiccare il volo, siamo precipitati schiantandoci al suolo e con il solito piano di volo. Si va a casa di una squadra agguerrita, veniamo messi sotto con le buone e con le cattive, subiamo subito un gol e poi regaliamo la superiorità numerica per la solita ingenuità difensiva collettiva. Mi piange il cuore, ma in serie A, gente come Zapata, costata 8 milioni più ingaggi vari, non può commettere errori di questo tipo, queste sono vaccate tipiche del Giannino. Lì è finita la nostra triste trasferta a Genova.
Io mi chiedo perché da oltre 5 anni il Milan non fa lo stesso pressing delle altre squadre, piccole o grandi che siano, perché veniamo sempre e regolarmente schiacciati; eppure il pressing ha storicamente il nostro marchio, lo abbiamo esportato ovunque e nella targhetta c’è scritto: “Made in Milan”. Si scende in campo molli, convinti che con quattro movenze metteremo a sedere il malcapitato di sempre e magari con due belle pernacchie e al limite ridendogli in faccia. Gli altri però corrono e si fanno il culo, gli altri sputano sangue, gli altri corrono come dei disperati e magari hanno uno spartito, hanno un gioco, hanno un’idea di calcio da perseguire. Che calcio persegue il signor Sinisa Don Mazzi? Qualcuno me lo spiega? Non mi si venga a dire che è ancora presto perché dopo 3 mesi, dico tre, si dovrebbero fare 3 passaggi di fila! E invece niente, il solito calcio tamburellato di allegriana memoria. Si butta avanti, poi torna, la ributto e quella poi ritorna ancora!
Io sono sorpreso perché da settimane va avanti una campagna di stampa nazionale e trasversale che esalta ogni cosa che fa Montolivo, cazzo mai si era vista una cosa del genere! Un plebiscito! Questa è la teoria “Montocentrica”, in base alla quale questo fenomeno, dal cervello cartesiano, può dirigere tutto, dalla Nasa alla Nato, dall’Onu fino al consiglio per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. L’unica cosa che non riesce a dirigere è il centrocampo, il centropippe, del Giannino. Questo accade perché il signorino, gasato dalla stampa e dalla dirigenza, gioca da damerino, spazzato via dal pressing, incapace di tenere palla tra i piedi, incapace di dettare i tempi. Per me niente di nuovo, ma quello che c’è di nuovo è la pippaggine di De Jong, falloso, in ritardo, involuto e fuori posizione insieme a Bonaventura. Purtroppo Micione Arkan, diciamolo pure, non ci sta capendo un cazzo, mischia le carte di continuo, ma una volta gioca a briscola, una volta gioca scopa e una volta a scala 40. Caro Micione Arkan, fai qualcosa di concreto da allenatore, perché di chiacchiere ne abbiamo i coglioni pieni.
Lo so che il materiale è quello che è, ma invece di abbassare la testa per Mexes e Magua l’Urone e basta, la rialzavi e ti facevi comprare un centrocampista con i controcoglioni, ma con quel gilettino da servo…non mi fai una grande impressione. Quello che trovo inaccettabile è prendere gol subito dopo aver subito la pressione, non reagire in maniera adeguata, non far capire all’avversario che adesso la partita la prendiamo in mano noi! No, noi giochicchiamo, magari stiamo lì a farci prendere dalle crisi isteriche, sbagliamo le cose più semplici, contropiede stupido ed espulsione. Amen e fine della partita. Possiamo gridare contro l’arbitro quanto vogliamo, ma è da 25 milioni fare un fallo inutile con l’arbitro che ti guarda? Ma prendi tempo, ostacola, allarga! Eh ma queste sono cose da giocatori forti e fatti, non da giovani che si faranno. E sono due espulsioni con quella di Ely.
Ora, noi tifosi rossoneri, dopo anni di magra, di cazzoni a parametro zero, dopo pippe, sciancati, mignottari, puttanieri, bigodinati, crestati di merda, piloti da strapazzo, morti, stramorti, cadaveri, mummie, cariatidi, Emerson, Essien ed Alex non vedevamo l’ora che venissero spesi dei soldi per dare linfa ad una squadra ormai nel declino più assoluto. Il fatto però che siano stati spesi, non vuol dire che siano stati spesi bene e a prescindere! Il fatto che siano stati spesi dei soldi non vuol dire che gli acquisti siano immuni da critiche! Io stesso scrissi la Breaking News per l’acquisto di Bertolacci e mossi delle caute critiche… Vogliamo riprenderlo? Vogliamo rileggere i commenti e le critiche che mi beccai? Per me uno che si fa espellere come ha fatto Romagnoli, ben lontano dalla porta, non merita 4, ma 3. Se sei uno di talento, sto cazzo di talento lo tiri fuori levando la palla a tale Pavoletti! Sradicando dai piedi del tuo avversario la palla! Correndo più veloce a Firenze e anticipando il centravanti avversario. Sempre sto cazzo di talento, quando lo tiriamo fuori? Ah si, magari contro l’Empoli o contro il Carpi sul 3-0! Signori miei, il talento non ha età , il talento o c’è o non c’è.
Il discorso da fare è un altro, voi spendereste di nuovo 45 milioni per Romagnoli e Bertolacci dopo le prime sei partite? Io no. Questa è la domanda da farsi. Noi qui attacchiamo questi fenomeni per criticare Galliani? Che sciocchezza è mai questa! Ma come vi permettete? Noi siamo stati i primi e gli unici a scendere in campo contro questo cancro e venite a rimproverarcelo? Inaccettabile! Non ho bisogno di questi mezzucci per randellare il Condorasino! Basta guardare questa squadra prenderle contro un Genoa decimato e senza gioielli come Kuco e Bertolacci per ridere di questo dirigente ignorante ed incompetente. La riprova è questo mercato con i soldi per prendere mediocrità .
A questo aggiungerei il tecnico che, da bravo Don Mazzi, vuole recuperare Magua l’Urone, ma per fare questo ha danneggiato la sola cosa che funzionava: Bacca e Adriano. Eh no, bisogna passare alla storia facendo giocare il decerebrato. Mi fa piacere che molti si siano accorti come non ci sia gioco se c’è in campo lui, eh ma ha doti di tiro fuori del comune! Infatti a Genova li ha seppelliti di tiri. Puoi prendere pure 15 in pagella, ma se fai rendere la tua squadra da 4 non servi ad un cazzo. Si chiama calcio. La speranza è che il tecnico rinsavisca e si ritorni al progetto iniziale, facendo giocare insieme Bacca e Adriano. Il colombiano tenuto in panchina è una bestemmia, ma sapete…volete mettere la santità e le stimmate in arrivo per il recupero dell’esiliato da Liverpool? Bastava un centrocampista decente, la tranquillità di una squadra che persegue un obiettivo e due punte entusiaste e complementari, ma bisognava recuperare il disadattato. Che volete farci, mancava poco.
Gianclint
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