© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Molti tifosi rossoneri hanno accolto con freddezza la conferma di Flamini, anche a causa del lungo tergiversare dell’ex Arsenal. Il ventottenne di Marsiglia si è però ben districato nella prima stagione con Allegri, disputando gare decisive ed offrendo un importante contributo allo scudetto. Bisogna inoltre ricordare che il francese ha accettato un prolungamento annuo a cifre pesantemente ridotte: un elemento fondamentale nella valutazione di questo rinnovo, vista la necessità di preservare fondi per il nuovo centrocampista centrale. Il tecnico toscano, tuttavia, può già contare su una mediana folta e decisamente intercambiabile, ricca di mezz’ali e di buone alternative. Passiamo in rassegna due possibili schieramenti per i quattro di centrocampo:

Montolivo, Ambrosini, Nocerino; Boateng – Uno schieramento che, ad oggi, dovrebbe essere quello titolare. E’ chiaro che Ambrosini non potrà disputare tutte le partite, per questo motivo andrà acquistato il tanto ventilato “erede” di van Bommel.

Flamini, Montolivo (*), Constant; Emanuelson/Traoré – L’asterisco sull’ex viola ha un motivo ben preciso: il ventisettenne di Caravaggio può giocare centrale, anche se Allegri preferisce giocatori diversi davanti alla difesa. Emanuelson e Constant potrebbero inoltre scambiarsi di posto, tenendo conto che Traoré ha le caratteristiche per diventare un valido vice-Boateng.

I due ruoli con più combinazioni sono gli interni, come elencheremo nello specifico.

Mezz’ala destra, chi può giocarci: Montolivo, Flamini, Traoré e Strasser, ma non solo… Anche Nocerino ed Emanuelson possono tranquillamente adattarsi. Non scordiamoci poi che Ambrosini nasce proprio come interno.

Mezz’ala sinistra, chi può giocarci: Nocerino, Constant ed Emanuelson. Buone possibilità di vedere, in questa posizione, anche gli “onnipresenti” Montolivo e Ambrosini. Smaltito l’infortunio, ma se ne riparlerà probabilmente a dicembre, sulla mancina tornerà a disposizione Sulley Muntari.