Ai colleghi della Gazzetta dello Sport ha parlato Giovanni Galeone, ex allenatore nonché mentore di Massimiliano Allegri, ecco le sue parole in proposito: “A Pescara arrivò in un anno magico, 1991-92. Non sapevamo chi fosse, ma lo scoprimmo in fretta. Un giocatore vero, diventò un beniamino di tutti e credo che lo accoglieranno benissimo ora che torna da allenatore del Milan: era il capitano. E’ sempre stato un ragazzo ben voluto e serio. Dicono un sacco di scemenze su di lui. Credo che non abbia mai messo piede in un night o in una discoteca. A me piace far tardi, non riesco ad andare a letto presto, ma Max è sempre stato diverso. E’ uno regolare, poi ha avuto tante belle donne, ma questo che cosa c’entra? Da giocatore ha avuto meno di quello che si meritava e spero che abbia di più da allenatore. Conte ha vinto due scudetti, Max uno, eppure merita di più. Spero che Conte resti alla Juve, Mazzarri al Napoli e Max al Milan. Poi se la rigioca, e vediamo chi vince…”.
