Intervenuto a margine di un convegno all’università Cattaneo di Castellanza, Adriano Galliani ha parlato dei giovani rossoneri in nazionale: “Ho appena saputo che domani sera contro Malta giocano Balotelli e El Shaarawy. Questa la conferma che abbiamo la coppia d’attacco più giovane al mondo in nazionale e nel Milan e quindi c’è da essere soddisfatti e, visto che qui oggi si parla di economia, abbiamo creato valore oltre che punti. Perché i giovani che crescono creano valore economico. Avere un attaccante del 1990 e uno del 1993 in squadra e in nazionale e poi, per quanto riguarda noi, anche una terza punta del 1994, vuol dire creare valore. Anche se si tratta di capire quale sia e quanto vale l’indotto, sicuramente l’industria calcio italiano è al sesto-settimo posto nell’economia nazionale”.

“Balotelli tra i cinque attaccanti più forti? So che questa cosa non piace a Mario, però mi hanno fatto questa domanda, e siccome io nella mia testa avevo i nomi di quei quattro come superiori a tutti gli altri in Europa, ho inserito Balotelli, che peraltro è ancora un bel po’ giovane. È sempre stato un bravo ragazzo, non è che sia cambiato; forse adesso è anche più sereno, ma Balotelli è sempre stato questo. Da noi è appena arrivato, a gennaio, ma il suo comportamento è sempre stato ineccepibile in campo e fuori”.