Adriano Galliani, durante la cerimonia “Premio Nazionale Letteratura del Calcio Antonio Ghirelli”, si è intrattenuto con i giornalisti rispondendo alle loro domande. Innanzitutto blinda Allegri e smentisce quelle voci che vogliono l’allenatore lontano dalla panchina rossonera: “La panchina di Allegri era salda quando il Milan ha fatto 7 punti in 8 partite, dopo il girone di ritorno è saldata con la fiamma ossidrica”. Il contratto di Allegri scade nel 2014, ma di rinnovo per ora non se ne parla: “Abbiamo giocatori in scadenza e ne riparleremo a fine stagione, il contratto di Allegri scade nel 2014 e figuriamoci se ne parliamo un anno e tre mesi prima”. In questo rush finale di campionato l’obiettivo del Milan è blindare la zona Champions e magari strappare al Napoli il secondo posto: “Vogliamo vincere tutte le partite fino alla fine del campionato, il Milan sta andando molto bene e ora ci aspetta un mese di aprile tostissimo”.
Il Milan ha dato ben cinque giocatori alla Nazionale, una bella soddisfazione per l’ad rossonero, un segnale che il progetto giovani funziona: “Siamo contenti, abbiamo due esterni che vengono dal settore giovanile e sento che De Sciglio potrebbe anche esordire contro il Brasile. Il nostro futuro deve passare dal vivaio”. Una carezza a Balotelli, il vero crack del mercato invernale: “Da lui mi aspettavo tantissimo, l’ho sempre considerato un grande campione”. Parole dolci anche per El Shaarawy, che non sta vivendo un momento particolarmente felice: “Deve solo tirare un po’ il fiato, finora ha giocato tutte le partite. Ha 20 anni, ha fatto cose straordinarie e continuerà a farle. Anche Cavani si è fermato e poi è tornato al gol”. Venerdì si giocherà l’amichevole Milan-Sion a San Siro, l’occasione per riabbracciare Gattuso: “Apriremo le porte ai tifosi“. Infine una battuta su Lazio e Juventus, le uniche italiane rimaste in gioco in Europa: “Farò il tifo per loro, come faccio sempre con le italiane”.