Alla cerimonia di premiazione di Stephan El Shaarawy, ha parlato ai giornalisti Adriano Galliani dopo aver appena rinnovato il contratto al Faraone: “Oggi è venuto in sede il suo procuratore e il papà del giocatore e abbiamo prolungato il contratto a Stephan, oggi riceve questo premio, ha un po’ di febbre ma sta già meglio. Preoccupa? Lui dice che è a letto e sta meglio, domani dovrebbe arrivare a Milanello, non faccio il medico ma spero che non sia nulla di grave. Milan ai milanisti? Il senso di appartenenza è importante, i giocatori tifosi sono un po’ più milanisti degli altri. El Shaarawy è ultra blindato. Hanno provato a prenderlo in passato? No, mai”.
El Shaarawy ha meritato il rinnovo, ma per gli altri si aspetta la fine della stagione: “Aspettiamo a fine stagione quando sapremo se si gioca o meno la Champions. El Shaarawy era una cosa diversa, per gli altri aspettiamo”.
Galliani rassicura tutti quelli che pensano che i rinnovi arrivino solo per tirare un prezzo più alto per una futura cessione: “I nostri tifosi hanno capito che abbassando il monte ingaggi non c’è più bisogno di vedere i giocatori, li vedo sereni e contenti. Hanno capito il progetto e che bisognava fare dei sacrifici per metterci in carreggiata. Il Milan doveva solo abbassare tetto stipendi, ora stiamo attuando un equilibrio gestionale, al massimo non compriamo giocatori”.
L’a.d. ribadisce che Balotelli non era solo una mossa elettorale: “Se si rivota tra sei mesi tocca comprare altro Balotelli? Vi giuro che non c’è nessun nesso tra le elezioni e Balotelli. Tra sei mesi il mercato è aperto e qualcuno compreremo“.
Galliani ne approfitta anche per complimentarsi con Allegri per la rimonta in Serie A: “Un girone fa eravamo penultimi ora lottiamo per il terzo posto, è cambiato che abbiamo avuto due mesi di lavoro in corso ed è stato bravo l’allenatore”.
Sul Barcellona: “Barcellona in declino? Il calcio è questo, ha perso solo due partite, stra stradominando la Liga.
Infine su Pato, in gol con il Corinthians: “Felici che stia facendo bene, il suo problema erano gli infortuni. Senza i guai fisici sarebbe un campionissimo. Torna al Milan? Non lo so, ha un contratto di 4 anni”.
