Un’autentica battaglia! Uscire indenni dal Marassi contro un Genoa accanito, e sempre al limite della sportivitá in ogni intervento non era facile. Una vittoria che da morale agli uomini di Allegri che giocano quasi mezz’ora in 10 per l’incoscienza di Constant provocato come quasi tutti i rossoneri dagli interventi spesso cattivi dei genoani.
Si parte a ritmo lentissimo, il Milan forse col pensiero al Camp Nou di martedí prossimo, e il Genoa che teme i rossoneri. Il goal del Milan arriva al 22° quando Pazzini raccoglie un’invitante palla appena dentro l’area e la scaglia con forza inaudita verso la porta di Frey, traversa e rete. Il “pazzo” era claudicante per un intervento bruttissimo e antisportivo di Portanova, e costretto ad uscire subito dopo la rete. Entra Balotelli che riesce a farsi ammonire per un fallo di gioco in mezzo al campo dopo un minuto. Pochi minuti dopo il Genoa reclama -giustamente -per un fallo di mano in area di Niang, per l’arbitro tutto regolare, ma di li in poi il signor Damato sbaglia tutto.
Calcione di Granquist sul basso ventre di Balotelli e fallaccio di Bertolacci su Muntari (da rosso diretto), ma ancora il fischietto di stasera non tira fuori neanche il cartellino giallo per nessuno dei 2. Finisce il primo tempo con la sensazione che stasera l’arbitro fosse rimasto a casa. La ripresa inizia con toni piú pacati, il Milan prova a chiudere la gara, e Flamini dopo aver sbagliato lo stop davanti a Frey, si lascia andare reclamando il rigore, e cogliendo un cartellino giallo giustissimo per simulazione. Due minuti piú tardi Frey è super sul francese, deviando in angolo un destro diretto all’angolino. Il raddoppio è nell’area, lo trova Balotelli su un delizioso assist di Zapata. 2-0 e partita chiusa. 3 minuti dopo, come detto Constant subisce un fallaccio da rosso diretti da parte di Bovo, il francese reagisce e l’arbitro lo ammonisce cacciandolo dal campo perché gia ammonito.
Sofferenza totale sino alla fine, con i rossoblu che attaccano a spron battuto, ma a parte un’ottima parata di Abbiati, i rossoneri si difendono con ordine facendo forse le prove generali per martedí quando il Barcellna proverá in tutti i modi di ribaltare lo 0-2 patito a San Siro. Tre punti impotantissimi stasera, la squadra c’è e la fiducia aumenta di gara in gara, ora il Napoli -che ha comunque una partita in meno – è a soli 2 punti, sperare non costa nulla.
GENOA-MILAN 0-2
Genoa (3-5-1-1): Frey; Granqvist (32′ st Jankovic), Portanova, Moretti; Cassani (14′ st Immobile), Bovo (23′ st Jorquera), Tozser, Vargas, Antonelli; Bertolacci; Borriello. A disp.: Tzorvas, Donnarumma, Rigoni, Pisano, Ferronetti. All.: Ballardini
Milan (4-3-3): Abbiati; De Sciglio, Mexes (1′ st Yepes), Zapata, Constant; Flamini, Montolivo, Muntari; Niang, Pazzini (25′ Balotelli), El Shaarawy (23′ st Abate). A disp.: Amelia, Gabriel, Zaccardo, Ambrosini, Nocerino, Traoré, Bojan, Robinho. All.: Allegri
Arbitro: Damato
Marcatori: 22′ Pazzini, 15′ st Balotelli
Ammoniti: Portanova, Bovo, Antonelli (G), Balotelli, Flamini (M)
Espulsi: 20′ st Constant (M) per doppia ammonizione
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