Alessandro Grandesso, corrispondente in Francia per La Gazzetta dello Sport, ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni su calciomercato.it in merito alle recenti parole di Ibrahimovic: “Le dichiarazioni di Ibrahimovic hanno destato scalpore soprattutto in Italia e Svezia: ‘L’Equipe’ gli ha dedicato appena 15 righe, mentre ‘Le Parisien’ un articoletto. Credo sia veramente impensabile ipotizzare che possa tornare in Italia dopo così poco tempo dal suo arrivo in Francia. Credo che le ragioni di questo sfogo siano da ricondurre ad un malessere, una insoddisfazione del giocatore che si stava già palesando negli ultimi giorni. Come suo uso, l’attaccante svedese ha scelto il ritiro della Nazionale per levarsi qualche sassolino dalle scarpe. Potrebbe essere un avvertimento alla società o una strategia finalizzata ad ottenere più soldi, di teorie ce ne sono diverse. France Press ha riferito anche di un diverbio con Ancelotti ma è da verificare e, personalmente, ancora non sono riuscito a parlare con il tecnico di Reggiolo”.

Poi ha parlato di alcuni obiettivi di mercato rossoneri. Su Yanga Mbiwa: “Deschamps lo considera già a tutti gli effetti il titolare della nazionale francese. Gioca con la serenità di un veterano. Il Milan lo ha marcato stretto in estate ma quello italiano è considerato in questo momento un campionato di secondo livello: ha meno appeal e non offre più gli ingaggi di un tempo. La cifra proposta dai rossoneri infatti, era piuttosto bassa al punto che nemmeno una squadra tralsapina forse l’avrebbe proposta. Se a questo aggiungiamo che il giocatore è in scadenza e che è seguito da squadre del calibro del Barcellona, il suo arrivo in Serie A si complica ulteriormente”.

Su N’Koulou: “Il difensore del Marsiglia ha disputato una grande partita contro il PSG. Ha sofferto un pochino contro Ibrahimovic ma molto meno di quanto ci si aspettasse. Ha tutte le carte in regola per diventare un grandissimo centrale. È dotato infatti di personalità e tecnica. So che non piace solo al Milan ma anche a diversi club della Premier League. L’OM comunque non ha alcuna intenzione di lasciarlo partire durante l’anno. Se ne riparlerà eventualmente a giugno”.

Grandesso si sofferma anche sulle ultime voci di mercato provenienti dalla Francia che vedono Javier Pastore insoddisfatto al PSG e pronto a preparare le valigie: “È presto per parlare già di cessione e di mercato. Pastore paga il fatto di portarsi dietro l’etichetta di grande promessa, di giocatore che può diventare un vero campione, il nuovo Kakà. Tutto questo porta la stampa ad essere molto esigente nei suoi confronti e a contestarne ferocemente ogni errore commesso. Soprattutto non è andato giù che abbia sbagliato per il secondo anno consecutivo la partita col Marsiglia. Ipotesi Milan? Qui a Parigi se ne parla solo di rimbalzo e non in modo concreto”.

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