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Kakà torna. Kakà non torna. Questo è il tormentone dell’ estate rossonera 2012 che, con l’ addio di Ibrahimovic e Thiago Silva, sarà ricordata come una delle peggiori campagne acquisti degli ultimi 10 anni.
Campagna acquisti dettata dalla necessità di ridurre il monte ingaggi e il bilancio negativo, sollevando però diversi malumori fra i tifosi che, giustamente, non credono nel fair play finanziario, viste le spese folli di Psg, Chelsea, City, ecc. Era difficile dunque pensare, fino a ieri, di un possibile approdo del trequartista brasiliano, complici anche le parole di Mourinho, che aveva escluso un possibile prestito.
Fino a ieri. Già, perchè l’ edizione odierna del quotidiano madrileno Marca, come abbiamo precedentemente riportato, parla di un Real Madrid vicinissimo a Lucas Modric che, di conseguenza, allontana sempre di più il brasiliano dalla capitale spagnola. Il prezzo, nonostante le prove insufficienti di Kakà, i 30 anni di età e i numerosi problemi fisici, è comunque alto. Si parla di una cifra che si aggira intorno a 10-15 milioni, con un ingaggio pari a 5 milioni.
La decisione ora spetta ancora una volta al presidente Berlusconi, che si incontrerà con Galliani dopo il trofeo Luigi Berlusconi di domenica sera, stabilendo così la cifra da investire per Kakà e l’eventuale attaccante.
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Il futuro di Kakà legato, ancora una volta, alle decisioni di Berlusconi