IL PAGELLONE: Anderlecht – Milan (1-3)

Una vittoria a Bruxelles, per il presente e (soprattutto) per il futuro

Ac Milan (4-3-3) : Abbiati; De Sciglio Mexes Yepes Constant; De Jong Montolivo Nocerino; Boateng El Shaarawy Bojan; (dalla panchina: Pato, Emanuelson)

DIAVOLI (ovvero coloro che hanno dato l’anima) 

Kyashan 7  Sono preoccupato per lui! Con questi numeri è già oltre non solo le più rosee aspettative ma perfino i sogni, anche di vecchi rossoneri come me che hanno avuto la fortuna di veder giocare campioni veri. Ennesimo goal su azione, senza dimenticare l’assisit del 3-1.

Fosforo 7 Sventaglia palloni da ogni posizione, mette in porta i compagni vedendoli anche da 50 metri.

  Il tamarro 6,5 Prestazione difensiva non eccezionale (diversi falli, un giallo che gli costa la diffida), ma diamine che goal! Una rete “alla Ibra” in rovsciata da fuori area, davvero clamorosa. Esce per un infortunio al ginocchio.

Il formichiere 6,5  Soliti errori, ma anche una giocata super nel primo tempo, quando al 34mo salva un goal già fatto di Mbokani. 

  Lex Luthor  6,5   Trecento, dico 300 partite in rossonero, festeggiate bene, con una vittoria ed una prestazione senza macchie (nè lode, ma di questi tempi.. va bene così! )  Buona parata su Jovanovic.

Sandokan  6  Pochi fronzoli, per lui nessuna rovesciata, solo (si fa per dire) il vecchio mestiere del marcatore. 

  Curre curre guagliò  6 Pochissima qualità, tanta quantità, oggi serviva e bastava quella.

  Godot 10   Voto polemico, ancora una volta. Perchè mi incazzo quando sento che non dovrebbe giocare, che dobbiamo cederlo, che è finito. FINITO UN CAZZO, anche se segna un goal facilissimo è l’ennesimo goal di uno al posto giusto al momento giusto, di un campione che bisogna far giocare perchè oggi rappresenta l’eccellenza della nostra rosa e gli infortuni non possono averlo fermato. Io ci credo, così come ci ho sempre creduto (legger commento dopo il rigore sbagliato)

ANGEL (ovvero coloro che hanno volato basso)

  Faccia d’angelo  5,5  Troppi, davvero troppi errori. Fa la cosa sbagliata al momento sbagliato, pure quando l’azione parte da lui ed averebbe modo di incidere andando in porta (tipo dopo 40 secondi dall’inizio). Semplicemente la prima punta non è il suo ruolo, molto meglio da esterno. 

   Il fu Mattia di Pontesesto  Tradito dall’emozione del mercoledi sera. Insolitamente timido e contratto, ma anche distratto, come quando non fa la diagonale che costa il goal del 1-2 belga.

  Earnie Shavers  La solita storia, ovvero incapacità totale di gestire la palla, nonchè di vedere l’azione. Si becca diversi “vaffa” perfino da Constant (5to minuto, chiamava palla da minuti per salire sulla fascia) 

  Mr T  5  Tanta voglia ma tanta confusione, c’è ancora da lavorare per rivedere il vero Boa, magari cominciando a metterlo in mediana. 

IL MISTER

Il cacciucco 6,5  Conferma 10/11 della formazione anti-Napoli, trasferta dove, non fosse stato per i regali di Christian si era visto uno dei migliori Milan della stagione. Comincia ad esserci un’identità di squadra, seppur spesso più per obbligo (vedi assenze dei terzini titolari,di alcuni centrali e di Ambro) che per scelta. Rimane la perplessità su Bojan prima punta, così come su Boa ala destra. Rimette in campo Pato, già solo questo per me vale il voto, perchè questo ragazzo deve giocare e tornare ad essere il campione che ricordiamo. Qualificarsi in Champions in questo girone era un dovere, ma date le difficoltà è comunque un risultato, onore al merito.

MVP AVVERSARIO

  Mbokani 6,5 Non tanto per la prestazione di per se (all’andata premiai Bruno, oggi direi Biglia o Proto, portiere di origini italiane), ma per la sensazione che mi ha lasciato, quella di esser un giocatore del quale sentiremo (molto) parlare. Un Drogba magari no, ma sicuramente uno capace di fare reparto da solo che, con tutto il rispetto, non dovrebbe giocare nel campionato belga ma in Premier. Tranquilli ci giocherà ancora per poco, già a Gennaio le sirene inglesi lo porteranno dov’è giusto che vada.

IL 12mo UOMO

  Skomina 6,5 Lo sloveno porta bene. Non è un facile slogan, faccio memoria storica. Se ricordate c’era lui a Londra quando venimmo sconfitti ma passammo il turno contro l’Arsenal di Wenger che, incazzato nero per il poco (secondo lui) recupero, se la prese con l’arbitro e fu anche deferito dall’Uefa. Dirige bene, salvo il rosso ai belgi, troppo severo. Comunque,oggi è cambiato l’ordine dei fattori ed anche il risultato (all’epoca fu 3-0) ma ottieniamo lo stesso scopo dell’epoca: Milan avanti in Champions. Speriamo di rivederci.. presto!

E’ tutto per questa partita, che il vostro preferito abbia preso 8 o 4 non fatemene una colpa. Prendetelo come il giudizio di uno che ama il Milan, ma non per questo evita di scrivere ciò che pensa.

Sempre forza Diavolo, comunque vada.

Related posts:

  1. Il Pagellone di Milan-Anderlecht (0-0)
  2. Il Pagellone: Milan – clivensi (5-1)
  3. Il Pagellone: rosanero – Milan (2-2)
  4. Il Pagellone: Milan – boquerones (1-1)
  5. Il Pagellone della sesta sconfitta: Milan – viola (1-3)

Recommend0 recommendationsPublished in Milan News