Un leone solo contro tutti, un Godot che tiene fede al suo nick.. e l’ennesima sconfitta in casa nostra.
Ac Milan (4-2-3-1) : Abbiati; De Sciglio Mexes Bonera Constant; Ambrosini Montolivo; Emanuelson Boateng El Shaarawy; Pato; (dalla panchina: Bojan, Pazzini, Robinho)
GOOD
Kimba il leone biondo 6,5 Il capitano si salva dal naufragio sudando fino all’ultima goccia di sudore, anche fuori dal campo dove continua a spronare i compagni, a motivare, invano.
Il rapace pistoese 6 Sognava di giocare contro la Fiorentina, e lo avrebbe anche meritato, seppur facendo le scarpe ad un Pato appena tornato al goal (in Champions). Purtroppo per lui il mister attualmente sulla panchina rossonera non capisce nulla di come motivare i giocatori, così lo lascia fuori, facendolo entrare solo dopo lo 0-2, risultato che virtualmente aveva già ucciso ogni speranza. Eppure tocca un pallone decente e lo sbatte dentro, alla faccia di chi, dopo i proclami di Bologna, lo aveva già etichettato come pacco. Pacco non è, ma neppure fenomeno, un buon attaccante d’area che avrebbe bisogno di rifornimenti, perchè palla a terra o nell’1 contro 1 combina poco.
BAD
Godot 10 Non sono diventato matto, è quello che penso. Odio questo “killeraggio” che sta subendo, non perchè non meriti critiche, ma questa vigliaccheria, questa volgarità che leggo in giro mi fa vomitare. Vero non ha mai saltato l’uomo, ma quel rigore che avrebbe potuto rimediare ad un primo tempo osceno lo ha procurato lui. Certo è stato sbagliato ma sarebbe un errore ricordare solo questo. Preferisco ricordare che, con tutti gli occhi (dei pochi presenti, e dei milioni davanti alle tv) addosso, ha avuto il coraggio di prendere il pallone ed andare a batterlo. Solo chi prova a tirare può sbagliare, lui lo ha fatto, malamente, maldestramente (pallone letteralmente spedito in curva) ,ma lo ha fatto. Poi è stato tolto, quando invece avrebbe dovuto rimanere in campo, proprio in virtù di quell’errore. Sono straconvinto che un talento cristallino (e purtroppo di cristallo) come lui non possa esser diventato un pacco, era un fenomeno ed un fenomeno non diventa brocco. Ronaldo ebbe mille infortuni, ma tornò Ronaldo, e Pato tornerà Pato. Ma trattandolo così lo perderemo e datemi retta, finiremo per rimpiangerlo, per vederlo segnare con altri club, maledicendo la stupidità che ci portò ad odiare quello che rimane un ragazzo, un ragazzo che avrebbe bisogno di amici veri, non di amori scomodi, di amici sanguisughe, di tifosi che si ricordano di lui solo quando le cose vanno bene. Io ti aspetto Godot.
Kyashan 5,5 Tanta genosità, pagata caro. Perchè quando il tuo capocannoniere deve fare il terzino sinistro per sopperire alle stronzate di gente come Constant, beh, non è il massimo.
Faccia d’angelo 5,5 Non avrebbe mai dovuto stare in panchina, entra e dà subito la scossa, ma si spegne alla lunga non riuscendo mai a concretizzare.
Fosforo 5 Mi aspettavo tirasse fuori l’orgoglio contro la squadra che lo ha reso quanto è diventato, ovvero una certezza assoluta del calcio italiano. Evidentemente però la voglia di rivalsa contro la Viola non era troppo forte, forse dentro di lui era maggiore lo sgomento per l’esser finito nel peggior Milan degli ultimi 30 anni. Forse, potesse tornare indietro, non rifarebbe più la Firenze-Milano, solo andata, senza ritorno..
Quello svelto del Suriname 5 Non certo 45 minuti memorabili, ma almeno è stato tra i più “mobili” in un’attacco e centrocampo di soprammobili! Tolto dal campo da Allegri senza ragione, l’avrei messo a fare il terzino di spinta, nella (sua) fascia dove da anni brama di giocare!
Il fu Mattia di Pontesesto 5,5 Più timido del solito, ma almeno è l’unico dietro che non commetta errori gravi.
Il formichiere 5 La mediocrità generale dei compagni sta parzialmente salvando le sue modeste prestazioni. Intendiamoci anche ieri qualche cosa buona (cross) ma anche tante amnesie e l’incapacità, salvo rari casi, di spingere quando dovrebbe. Cuadrado lo mangia vivo quando lo punta, anche perchè il povero “francese” (di passaporto) rimane un terzino solo nella mente di Allegri.
Il jolly bresciano 5 Dev’essere un incubo giocare accanto a Mexes, specialmente quando per anni si era abituati ad accompagnare Maldini, Nesta e Thiago. Va spesso in confusione, dominato da un Luca Toni che alla veneranda età riesce ancora a far paura.
Lex Luthor 5 La media dei goal subiti dal Milan quest’anno è spaventosa, ma non imputabile certo al solo Christian, c’è un però.. Non ricordo più sue parate decisive, sembra sempre poco reattivo. Solo 2 stagioni fa ogni partita sfoderava almeno due/tre interventi decisivi, oggi non accade più, un dato emblematico.
Mr T 5 Mi viene la depressione a scrivere di questo Prince, dato che io fui tra i primissimi (avendolo visto dal vivo in Sud Africa,Berlino e Premier League) a caldeggiarne l’acquisto. Questo però non è Kevin, ho la sensazione che i fratelli Boa siano più di 2 (l’altro è al Bayer), questo sia un sosia, uno pagato dal vero per andare in campo mentre lui rimanere a casa a scopare la Satta. Altrimenti non so spiegarmi la carenza di forza fisica, suo punto di forza da sempre, nonchè la lentezza, mentale e fisica. L’alibi della fasciatura al polso non c’è più, quindi qual’è il male che ha ridotto un crack invidiato da tutti i club del mondo (dopo quel goal in Champions al Barca divenuto star internazionale) , a diventare una piattola che indegnamente veste la numero 10?
Il gatto ed il suo gomitolo 5 Entra tardi, alibi validissimo, ma lo fa con un linguaggio del corpo di chi ha poca voglia. Ero in tribuna ed ho osservato il riscaldamento, sembrava pensasse ai cazzi suoi piuttosto che a dare tutto per incidere e provare a riprendere in mano la partita.
Il tamarro 4 Imbarazzante, buca in occasione del primo goal e spalanca la porta a Valero per il secondo. Me ne sbatto le palle dei suoi colpi di tacco, non è Papin nè Zidane, deve pensare a difendere porca di quella Eva!!!!!!!!!!!!
IL MISTER
Il cacciucco 2 Sesta, dico sesta, sconfitta su dodici partite, e quasi tutte in casa. Il record negativo della Serie A 2012/13 è migliorato, ora si punta al record assoluto della massima serie italiana, con questa media risultati non ci vorrà molto. La difesa fa acqua, il centrocampo non sa impostare il gioco, l’attacco è abulico. Aveva trovato una logica nella difesa a tre ma l’ha subito accantonata, senza ragione. Il trattamento riservato a Pato poi è da antologia dell’allenatore che non vorresti mai seduto sulla panchina del tuo club. Hai un fenomeno appena ritrovato, gioca le sue prime partite da titolare dopo secoli, sbaglia un rigore.. La logica direbbe: lo lascio in campo, fino all’ultimo, dimostri il suo valore, abbia modo di riscattarsi. Il livornese invece cosa fa? Lo leva, lo brucia, lo esilia dal campo e dai suoi tifosi, rendendolo un facile capro espiatorio. Ora farlo tornare in campo sarà quasi impossibile, almeno a San Siro. Senza contare la brillante idea di fargli battere (perchè queste decisioni le prende il mister) il rigore, quando c’era El, rigorista designato nonchè capocannoniere. Peggio di così è dura, ma mai dire mai con Max, il peggio forse deve ancora venire, anche perchè lui non abbandonerà mai la panchina, non ha orgoglio nè dignità per capire che non ha più niente da dare a questo Milan.
MVP AVVERSARIO
Pizarro 7 Lo ricordo quando non era nè carne nè pesce agli esordi nell”Udinese , non un vero trequartista, nè un mediano, eppure si intuiva fosse uno di sostanza, non una meteora. Spalletti l’aveva capito, valorizzandolo al meglio. Poi si inventò “alla Pirlo”, proposta nata da lui perchè sapeva di avere qualità ma anche gambe per poter giocare davanti alla difesa. Da li in poi, salvo alla maiamata wc, grandi stagioni e la consacrazione in quel di Roma. Dopo l’unitile parentesi nella seconda squadra di Manchester il ritorno in Italia, in grande stile, con ancora tantissimo da dare ad una Fiorentina che lascia passare tutta la manovra dai suoi piedi. Montella ha costruito quel centrocampo con David fisso in testa, è il cervello della squadra, e finchè ragionerà così le cose andranno alla grande a Firenze.
IL 12mo UOMO
Romeo 6,5 Romeo, perchè sei tu Romeo? Rinnega quella decisione, facci scannare tra le polemiche, ma non darci un rigore (solo il secondo in stagione) per vederlo sbagliare! Paradossalmente avrei preferito non l’avesse fischiato quel (sacrosanto) rigore a Pato. Magari avremmo perso ugualmente, ma avremmo ancora un numero 9 psicologicamente sano, nonchè un alibi al quale aggrapparci. Invece non ci rimane niente, e la giacchetta nera ha fatto il suo, incidendo ben poco in un match dove i meriti vanno alla squadra vincente ed i demeriti solo a quella perdente, come dovrebbe sempre essere nel calcio.
E’ tutto per questa partita, che il vostro preferito abbia preso 8 o 4 non fatemene una colpa. Prendetelo come il giudizio di uno che ama il Milan, ma non per questo evita di scrivere ciò che pensa. Sempre forza Diavolo, comunque vada.
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