Il Pagellone: Milan – clivensi (5-1)

Tirando in porta, prima o poi, si segna… facile no?

Ac Milan (4-2-3-1) : Abbiati; Abate Mexes Zapata Constant; Ambrosini Montolivo; Emanuelson Bojan El Shaarawy; Pazzini;        (dalla panchina: Boateng, De Jong, De Sciglio)

GOOD

Fosforo Forma fisica smagliante e qualità costante. No, non è uno spot, ma il commento alla prestazione magnifica di Riccardo. Corre, lotta, e fa girare il pallone. Domina il centrocampo, imposta tutte le azioni degne di nota del Milan. Assist ed un gran goal con botta tesa da fuori area che si insacca accanto al palo. Lo chiamavano l’erede di Antognoni… Se giocasse sempre così gli basterebbe essere se stesso: Montolivo.

Kyashan 7,5  Tolti l’errore al 24mo del 2t, quando si divora una facile occasione, e la marcatura sbagliata su Pelissier, un’altra prestazione super. Ottavo goal, media spaventosa che rimanda a mostri sacri come Van Basten, Sheva e Kaka.

Quello svelto del Suriname 7  Motore della fascia (e non solo), in tandem con Abate. Rete di gran classe (16mo del 1t), con tiro mancino al volo dal limite dell’area.

  Faccia d’angelo 7   Quando si accende fa male (al 20mo semina tre avversari). Uno dei pochissimi capaci di saltare l’uomo e creare superiorità numerica. Da una micidiale ripartenza il suo goal, anche fortunato data la deviazione di Dainelli.

Johnny Storm 6,5  Discese su discese, torna ad infuocare la corsia destra. Finalmente anche qualche buon cross.

Il dromedario 6,5  Contro la squadra che lo lanciò nel calcio che conta, sfodera una prestazione d’orgoglio. In barba alle carenze ed alle solite amnesie lotta su ogni pallone e spinge parecchio.

  Kimba il leone biondo  6,5  Alla faccia di chi pensa non abbia piedi buoni pronti-via (5to del 1t) e mette in porta Giampaolo (purtroppo vedendo sprecato lo splendido assist). Recupera tanti palloni, fa il lavoro sporco. Al solito un esempio, da vero capitano.

Il rapace pistoiese 6  Riceve diversi buoni palloni in area ma li spedisce in curva, salvo rifarsi all’ultimo, con un goal facile facile sulla linea di porta. Per questo, e come incoraggiamento, metto un 6 politico.

  Viva Zapata! 6  I veronesi non sono esattamente un grande banco di prova, specialmente perchè, tolto Sergio, non mettono in campo un solo attaccante di ruolo (se non troppo tardi, quando il match è ormai compromesso). Il colombiano però appare in netta crescita, e si concede perfino qualche lusso di classe (facendo venire un infarto agli spettatori) palla al piede. Potenzialmente, tornasse quello di Udine, una solida realtà (specialmente per la difesa a 3).

  Il tamarro 6  Quando fa il difensore bene, quando prova ciò che non gli compete malissimo. Spreca un’ottima occasione, e si improvvisa tiratore da fuori area con maldestri risultati. In forma e concentrato per 90 minuti (quindi psicologicamente sereno e motivato) è ancora uno dei migliori centrali in Europa.

  Lex Luthor 6 Praticamente uno spettatore non pagante!  Incolpevole sul goal di Pelissier.

BAD

NESSUNO (quanto è bello scriverlo!)

IL MISTER

Il cacciucco 6,5  Si ricorda di esser alla guida del Milan e mette in campo un modulo basato sulla qualità degli interpreti. La squadra comincia male, ma cresce alla lunga. Secondo tempo quasi dominato, con sprazzi di bel gioco. Rimangono alcune perplessià, come quella sciagurata idea di far marcare Pelissier (miglior attaccante avversario.. nonchè l’unico!) dal nostro talento El. Come si fa? Ma oggi è andata bene, quindi passa tutto in prescrizione..

MVP AVVERSARIO

  Pelissier 6,5   Solo contro tutti, riesce comunque a dire la sua. Da puntero navigato si mangia a colazione il giovane Stephan e lo anticipa andando a segnare l’1-1. Sergio è veramente eterno, un Inzaghi dei poveri (senza offesa) che potrebbe fare reparto anche a 50 anni. L’ho visto giocare da ragazzino, quando era un primavera granata, e vi assicuro sia sempre uguale (salvo qualche capello bianco). Senza contare l’uomo, un esempio di professionista, non per nulla originario della Valle D’Aosta (Morgex), terra dove si bada alla sostanza, non alla forma.

IL 12mo UOMO

  Giacomelli Ad oggi la miglior direzione di gara di tutta la stagione, non un solo errore. Fermo restando che la bravura di un arbitro si dovrebbe valutare dal modo di condurre la gara, perchè gli errori ci stanno, basterebbe solo usare la tecnologia per evitare “pensieri maligni” e radiare i venduti.  Non stupisce sia triestino, la terra di Cesare Maldini e Rocco ci ha sempre portato cose buone.

E’ tutto per questa partita, che siate tifosi “non evoluti” o meno, prendetelo come il giudizio di uno che ama il Milan, ma non per questo evita di scrivere ciò che pensa. Sempre forza Diavolo, comunque vada.

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