Milan Night

Fantomas parla alla nazione rossonera…

Dopo mesi di silenzio, interrotti ogni tanto per dare consigli alla marionetta della panchina o per dire che eravamo uguali o più forti del Barcellona, ecco che il nostro non presidente ha interrotto il semi mutismo per parlare alla nazione rossonera. Per parlare alla moltitudine di tifosi milanisti ha scelto il canale tematico rossonero e quindi ha parlato ad una minoranza numerica di tifosi. Qui ha dato luogo ad un monologo, farfugliando frasi sconnesse e senza senso. Mi chiedo se non fosse uno di quei filamti che si facevano in Unione Sovietica per dimostrare che il leader era vivo e magari era stato girato mesi prima. Mi chiedo anche perchè ha interrotto questo silenzio, gettando nello sconforto i tifosi di buon senso.

Che viva una realtà diversa, come Russel Crowe in Beautiful Mind, ormai non ci piove; totalmente avulso dalla realtà…ripete a pappagallo le cose che dice Galliani…o forse è il secondo che anticipa a pappagallo quello che impara dal non presidente. Ricordo ancora, come uno dei giorni più tristi del giornalismo rossonero…, quel triste raduno in cui esaltò Thiago Silva per lo splendido mondiale appena giocato (in panchina) e Ronaldinho come giocatore più forte di tutti i tempi: peccato che il bonghista mignottaro di lì a poco…concluse la sua carriera rossonera svenduto per tre milioni di euro dopo venti giorni di trattativa di Galliani in Brasile! Spese di albergo e magnate: € 2.673.488,21.

Quando dico che trovo questa dirigenza ridicola, vengo preso per matto. Questi fanno ridere i polli! Se voi vedete ridere dei polli…ne sapete i motivi. I tifosi non si devono vergognare della squadra! Giustissimo! Però ci vergognamo di questa dirigenza che vende un giovane come Didac Vilà per ramazzare due soldi. Questi ormai sono dell’idea che devono ricavare quanto e piu possibile! Si parla di giovani e si fa fuori l’unico terzino decente in prospettiva. Si parla di giovani e si fa il nome di Dossena, uno che finisce sempre in panchina. Fantomas ha parlato di osservatori…, ahahahahahahahahahahahahahah e chi sarebbero? Ah si…, i vari procuratori che osservano il menù da Giannino! Sono enunciazioni che lasciano il tempo che trovano, tanto per dire qualcosa, tanto per rabbonire la tifoseria.

Prima ci fa sapere attraverso la fanfara mediatica che anche in questa stagione ha dovuto immettere denaro fresco per ripianare il bilancio, poi ci dice che non si potevano immettere nuove risorse e quindi Ibra e Thiago sono stati venduti. Allora…si raccontavano fregnacce prima o adesso? Ma tanto è inutile, nessuno che faccia notare questa incongruenza! Nel calcio vincono i fatturati, e allora come mai in Italia, dove siamo il primo fatturato non vinciamo sempre? E chi glielo fa notare?  Nessuno… L’anno scorso la sentenza Mondadori di cui sapeva l’essitenza da anni e quest’anno la crisi mondiale. Io ricordo affermazioni di Fantomas secondo cui eravamo usciti per primi dalla crisi e che comunque non esisteva perchè i ristoranti erano pieni. Come sempre l’incongruenze abbondano. E nel 1992 con tanto di crisi e svalutazione della lira perchè facemmo mercato?

Lasciamo perdere, queste interviste servono per divertimento, per ridere. Come, del resto, fa ridere l’affidamento che fa su i vari Cassano, Pato, Boateng e Robinho; stiamo parlando di gente che gioca quattro partite decenti a stagione, quando le gioca…! Non avremo problemi in attacco…., ma intanto mancano 35 gol di Ibra….e chi li fa? Ridolinho? Ah…scenderemo in campo per essere padroni del campo e del gioco! Ahahahahahah e con chi, di grazia? Con Antonini, Mexes e Traorè? Ma basta con le bugie, basta! Parliamo di ridimensionamento e poi dominiamo il gioco e il mondo. Ma chi volete che creda piu a queste sciocchezze? Parla di un dirigente, la figlia, assente al raduno e che non si sa cosa ci stia a fare, ma basta…!

Dice che non si possono comprare grandi giocatori e poi farfuglia che bisogna attrarre i campioni al Milan! Ci capite qualcosa voi! Se non parlava era meglio, ci risparmiava di sentire le solite affermazioni di regime. I soliti slogan. Si è dimenticato di dire soltanto che la squadra, quando è in vantaggio, deve nascondere la palla all’avversario…e poi ha detto le solite cose inutili. Dopo fiscalità e stadi annoveriamo crisi; il vocabolario diventa sempre piu corposo. Ci metterei anche svendita, abbandono, improvvisazione e fregnacce: quelle non mancano mai.

Gianclint

Post Originale:
Intervista a Fantomas!