Adesso la palla passa al Real. L’ipotesi iniziale di prestito per 18 mesi avanzata da Galliani non convince, si lavora sul prestito da 2 anni e mezzo (formula abbastanza rara, in realtà) da concludersi poi con l’acquisto a titolo definitivo, quando Kakà andrà a ridosso della proprsia scadenza. Un ritorno al Real, difatti, in futuro, è da escludersi, in quanto il regime fiscale spagnolo impone grossi handicap in casi come quello descritto. Ecco perché, se come ci risulta Bosco Leite abbia accettato la riduzione proposta dal Milan, l’affare è da ritenersi concluso o quasi. Ufficializzazioni e dettagli, però, non prima della prossima settimana, quando l’incontro di persona tra Galliani e Perez darà il ‘la’ ad una delle manovre di mercato più inattese di questa sessione.
Stando alle indiscrezioni raccolte da Canale Milan, l’accordo con il giocatore, primo passo per il volo che porterà Galliani a Madrid per concludere anche con il Real, è dietro l’angolo. Kakà e Bosco Leite, difatti, si sarebbero “accontentati” di circa 5,5 milioni netti all’anno, meno della metà di quanto attualmente percepiscono dai blancos. Adesso lo scoglio / bis: l’accordo con la società.
Canale Milan è inoltre in grado di anticipare la cifra su cui la società e il brasiliano si starebbero confrontando: 5,5 milioni di euro l’anno, per una riduzione significativa (oltre il 50%).
la formula e’ il prestito di 6 mesi con obbligo di riscatto a fine anno.
Il Milan non vuole pagare meta’ del ingaggio (5,5 mil) per 2 anni e mezzo. lo fa al massimo per 6 mesi.
Canale Milan e’ poco informato….