Andryi Shevchenko

Che Kaladze in patria fosse un’istituzione lo si sapeva, ma che dopo appena 5 mesi dal suo addio al calcio, potesse subito diventare deputato parlamentare, non ci credevamo davvero. Il Georgiano ha giocato la sua ultima gara il 12 maggio scorso (Genoa- Palermo 2-0), coronando il sogno salvezza con i propri compagni genoani.

L’onorevole Kakha kaladze, é stato eletto deputato nelle elezioni legislative del suo paese, dove era uno dei candidati più popolari del partito di opposizione “Sogno georgiano, Georgia democratica”, guidato da Bidzina Ivanishvili, uno degli uomini più ricchi al mondo secondo Forbes. Pare non sia stato difficile per lui, essere eletto, proprio per il fatto che la sua carriera calcistica ha fatto di lui un vero e proprio mito.

Sono tanti gli ex giocatori rossoneri ad essersi confrontati con la politica, il primo fu Gianni Rivera, che appese le scarpette al chiodo nel 1979, dopo qualche anno ricevette una proposta dalla Dc, e molto facilmente riuscí ad entrare in parlamento. Dopo di lui George Weah, che peró per ben 2 volte perse le elezioni quando si candidó prima come presidente della Liberia nel 2005, e poi come vice nel 2011.

Nel 2009 é toccato a Giovanni Galli provare ad entrare nel municipio Fiorentino, ma il risultato non é stato dei migliori, Renzi 60%, Galli 40%, per fortuna gli rimane il posto da opinionista a mediaset premium. Ora tocca ad Andrij Shevchenko, che si candida al parlamento con il partito “Avanti Ucraina” e tra qualche giorno saprá se come il suo compagno di 1000 vittorie Kakha Kaladze, fará parte del parlamento.

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