– Madre de Dios, quién es quel hombre señor?
– La mano sinistra del diavolo.dal film “Lo chiamavano Trinità” (1970)
Bud Spencer era la mano sinistra del diavolo nel famoso film di Enzo Barboni in cui interpreta un ladro di bestiame travestito per necessità da sceriffo, chiamato così perchè abilissimo pistolero mancino. Nel film si unisce al fratello Trinità, interpretato da Terence Hill, la mano destra del diavolo. Proprio come Keisuke Honda, uno dei migliori tiratori con il sinistro, a gennaio si unirà a Mario Balotelli al Milan, la squadra del Diavolo.
Keisuke Honda, il piede sinistro del Diavolo. Non solo per l’efficacia della sue punizioni e per il fatto che gioca nel Milan, ma anche perchè è uno dei pochi riusciti ad andare a segno da calcio piazzato in ben 3 Continenti: Asia, Europa, Africa. Con il Mondiale in Brasile a giugno e la Coppa d’Asia-Oceania nel 2015 in Australia può diventare il vincitore indiscusso di RisiKo! Free Kick.
Il colpo preferito e più bello del giapponese è il Mukaiten o in inglese Knuckleball, tipo di punizione diventata famosa con Juninho, Pirlo e Cristiano Ronaldo e che Honda ha mostrato al Mondo nell’ultimo Mondiale in Sudafrica contro la Danimarca. Lui e Gareth Bale sono i migliori interpreti mancini di questo tiro, forte e molto carico di effetto inganna spesso i portieri. Honda ha fatto anche un video tutorial per insegnarvelo (guardate se volete stupire i vostri amici al calcetto).
Mukaiten visto anche in Champions League, ritorno degli ottavi di finale in casa del Siviglia nel 2010, gol (verso la fine del video) che ha permesso al Cska di arrivare per la prima volta ai quarti di finale della massima competizione per club.
Ma la forza di Honda è anche la grande varietà di colpi. Il giapponese con le maglie di Nagoya Grampus, VVV Venlo, Cska Mosca e Giappone ha veramente segnato in tutti i modi da calcio piazzato. Ma con la maglia della Seiryo High School, della quale era capitano e numero 10, nel campionato universitario del Giappone si è superato ed ha anche segnato direttamente da calcio d’angolo (0:18). Nel video potete anche vedere quanto studia un giocatore giapponese medio e che Honda un tempo aveva i capelli neri.
Dotato di un calcio forte, è bravo anche nelle soluzioni di potenza. Qui contro il Tom Tomsk, campionato russo.
Anche da distanza maggiore e da posizione defilata. Giappone-Pakistan u23 nei giochi asiatici del 2006, in Qatar.
Ma quando è ispirato Honda mira all’angolino alto, là dove muoiono le speranze dei portieri. Eccolo contro Muslera in Giappone-Uruguay.
Nessuna speranza anche puntando al palo difeso dal portiere, il sette è sempre sette. Nagoya Grampus- Gamba Osaka, campionato giapponese.
Essendo mancino, tirare da sinistra può essere più difficoltoso. Ma Honda sa come superare la barriera, lo ha dimostrato nel suo primo gol in Europa con la maglia del Vvv Venlo contro il Feyenoord (1:55).
Ma sa fare anche le cose facili, specie quando si accorge che il portiere si muove prima. E quando viene sostituito si arrabbia.
Keisuke Honda è un giocatore di fantasia. Vedere per credere questa punizione spettacolo che ha sfidato la fisica ancora con la maglia del Giappone.
Non solo punizioni. Ecco due esempi di cosa può fare il mancino di Honda con la palla in movimento. Contro Utrecht…
… e Mvv
Una grande arma per il Milan. Insieme a Terence Hill Balotelli forma una grande squadra di tiratori che il Milan non aveva da un po’, da quando per due primavere potè vantarsi di avere Pirlo, Ronaldinho e Beckham. E se altri destri se ne son visti (Ibra e Balotelli) uno specialista mancino manca da più di 10 anni (se si escludono Serginho ed Emanuelson, un gol ciascuno sui piazzati rispettivamente in Coppa Italia e in Champions con deviazione), da quando Leonardo si ritirò dal calcio giocato. Prima di lui il Genio Dejan Savicevic, uno capace di segnare così.
Ma la tradizione dei tiratori mancini al Milan ha avuto i suoi acme in due finali internazionali, entrambe vinte grazie ad una punizione calciata di sinistro. Leeds-Milan del ’73, finale Coppa delle Coppe decisa da Luciano Chiarugi; Nacional-Milan, finale Coppa Intercontinentale decisa da Alberigo Evani contro il leggendario Higuita.
Magari la prossima volta tocca al Samurai pistolero Keisuke Honda, il piede sinistro del Milan.
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Scritto da Leonardo Pippa il dic 25 2013 . Registrato sotto Amarcord, Generali, In evidenza, iphone focus, News, Personaggi .
