Ecco le dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Milan da parte di mister Seedorf:

Le prime parole del tecnico olandese sul Napoli: “Domani affrontiamo una grande squadra, che ha difficoltà di risultati, ma non di gioco. Hanno tanti giocatori di valore e mi aspetto una squadra in piena forma.  Domani è una gara importante, contro un grande avversario, per capire a che punto siamo. Scenderemo in campo per vincere, rispettando chiaramente la forza dell’avversario. Benitez è un grande del calcio. Lo rispetto molto ed è preparatissimo. Domani il Napoli sarà al massimo, anche grazie al suo lavoro. La loro tifoseria  tanti la vorrebbero avere e l’energia e la spinta che hanno dobbiamo saperla affrontare con le nostre armi. Ma le grandi partite sono belle per questo.

Sui singoli: ”Kakà sta un po’ meglio, speriamo di poterlo recuperare il prima possibile. Taarabt è qui. E’ un giocatore con molto talento e noi siamo qui per tirare fuori queste sue qualità. Speriamo di vederlo ed apprezzarlo quanto prima. Balotelli insieme a Pazzini? Tutto può essere. Essien è un grande campione ed una garanzia a livello di quello che può dare. Bisogna dargli il tempo di integrarsi, ma in questo senso il Milan è sempre stata una famiglia con i nuovi arrivati. Dobbiamo pensare di inserirlo. De Sciglio rende meglio a destra rispetto a sinistra, ma può giocare anche in quest’ultima posizione. Dipende dalle esigenze. Taarabt sta bene ed è disposizione per la gara”.

Subito domande sul modulo: “Ho tanto idee e abbiamo molti giocatori che non stanno al 100%. Devo aspettare la rifinitura prima di fare le scelte definitive. Sono tornati Silvestre e Zapata ha fatto la parte atletica. Non è pronto per la gara. Aspetto la rifinitura per fare le scelte definitive ripeto. Taarabt ha fatto un ottima settimana di lavoro, cosi come Essien. Abbiamo Bonera con un piccolo fastidio, Kakà sta un po’ meglio. Silvestre non è al 100%, ma è recuperato. Mi dispiace per Cristante che è stato molto sfortunato. Una cosa banale purtroppo.”

Qualità e disponibilità all’interno della squadra, ma non solo: ”Non è una gara particolare e nemmeno un esame. Abbiamo ancora poche ore di studio al riguardo. Gli esami saranno più avanti. Dobbiamo crescere mentalmente e fisicamente. Con il tempo costruiremo meglio tutto quanto. Entusiasmo. La cosa più bella è l’entusiasmo che si respira all’interno della squadra. Dobbiamo consolidare tutto questo, perchè ci sono state difficoltà che comunque non spariscono dal giorno alla notte. La loro crescita mi incuriosisce moltissimo. Nessun giocatore entra per vincere le gare all’ultimo. Se sono andate così, poi si analizzano. Dopo Cagliari ci ha aiutato sicuramente ad alzare il morale vincere così. Dobbiamo chiudere le gare il prima possibile. Le emozioni sono belle, ma la mentalità è quella di vincere e segnare quanto prima.
Della Champions ne parleremo, domani pensiamo al Napoli. Non è un test per noi. Loro hanno fatto vedere belle cose, ma noi vogliamo cercare di migliorare e crescere. Vogliamo il risultato attraverso le nostre idee e con il gioco.”

L’ambiente di Napoli per Mario Balotelli potrebbe essere penalizzante? Sentiamo mister Seedorf: ”Balotelli si è allenato molto bene. Ha fatto una settimana fatta bene. Tutte le tifoserie italiane rispettano il calciatore Balotelli. Negli ambienti più caldi lui si esalta. Non vedo cambiamenti e non mi aspetto cambiamenti. Abbiamo parlato di tattica e tecnica ed è pronto a dare il suo contributo.”

Le decisioni solo dopo la rifinitura: ”Attendo la rifinitura per vedere come stanno tutti. Le condizioni di un giocatore possono cambiare. Non possiamo fare altrimenti. Tutti devono sentirsi coinvolti da qui a fine stagione. Di volta in volta farò le mie scelte. Napoli e Juventus fanno turn over e tutti si sentono coinvolti. Il senso di appartenenza è importante. Tutti vogliono dare il contributo, dall’inizio, come a partita in corso. L’entusiasmo e la maniera nella quale lavorano, mi carica molto. Sono molto contento. I frutti del lavoro si raccoglieranno, ma non sappiamo quanto tempo servirà per vedere la maturazione di tutto questo.”

Il calcio è sempre una questione di equilibrio: ”Io non vedo tre trequartisti fissi dietro la punta. Sono liberi di muoversi. Il calcio non si inventa. La fase difensiva dipende dall’altezza in cui si vuole decidere di conquistare il pallone. Ricordo a Cagliari che siamo stati un po’ più bassi e Kakà e Robinho recuperando il pallone nella nostra metà campo sono ripartiti bene in contropiede con Honda. Le grandi vittorie si ottengono con l’equilibrio. Rispettando la forza dell’avversario, ma facendo in 11 la fase difensiva e quella offensiva.”

La partita più bella degli ultimi 50 anni? Mister Seedorf non si sbilancia che esprime anche la sua sulle parole di Hernanes: ”Ognuno ha le sue esperienze. Per Mourinho può essere stata la sua semifinale, mentre comprendo Galliani che gli piaccia quella contro il Manchester. Io non mi esprimo. Hernanes ha detto solo che è felice di essere all’Inter. Non ha parlato male degli altri. Siete voi giornalisti che interpretate le sue frasi in una certa maniera, ma io non ci vedo nulla di tanto strano in quello che ha detto”.

Fonte: acmilan.com

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Scritto da Salvo Abate il feb 7 2014 . Registrato sotto Generali, In evidenza, iphone focus, News .