Milan Night

Recentemente la squadra che ha vinto di più in Italia ĆØ stata purtroppo lāInter, ma di bel calcio se nāĆØ visto poco. Cāera organizzazione, contropiedi ficcanti, tanto fisico e quel culo che mi rendo conto esser dettato più dal modo di giocare che dalla pura casualitĆ . Quante volte lāInter mourinhana ha vinto allāultimo secondo? Moltissime, buttava dentro tutte le punte che aveva e la portava a casa. Ecco, quel modo di fare non mi piaceva per niente ma alla fine pagava, anche con qualche aiuto arbitrale. Contro il Bologna con lāobbligo di vincere cosa costava ad Allegri buttare dentro Maxi Lopez e tentare il tutto per tutto? Costava coraggio, e questo allenatore, mi duole dirlo, non ne ha.
Ora che lo Scudetto ĆØ quasi definitivamente perso si possono cominciare a tirare le somme. Dopo due anni di Allegri io non so minimamente dire come gioca il Milan, eppure in alcuni periodi della stagione si era visto un calcio giocato discretamente, pressing e gol. Ora mi rendo conto che era unāillusione perchĆ© quel calcio su dieci mesi di campionato sarĆ durato sƬ e no tre (ad essere buoni) e chiaramente non continui, ma un mese qua e un mese lĆ . Credevo che la caratteristica del Milan di Allegri fosse la concretezza: anche se si giocava male alla fine si vinceva. La realtĆ ĆØ un’altra: questo Milan gioca malissimo ed ĆØ pieno zeppo di ex-calciatori, e in più lāallenatore non ha portato nulla. A questo punto mi pare evidente che si vinceva perchĆ© Ibra la buttava dentro (ora ĆØ irritante, però segna sempre ed ĆØ difficile tirare la carretta da solo per tutta la stagione), Thiago Silva ci parava il culetto dietro e Boateng portava quel pressing che senza di lui ĆØ roba sconosciuta.
Poi ci sono gli infortuni ma, a differenza di come la pensano molti, per me sono unāaggravante. Se in una stagione tutti i tuoi giocatori si fanno male (tranne Ibrahimovic e Nocerino) ĆØ palese che si sia sbagliata la preparazione, ma si sente parlare solo di sfortuna. Qui entrano in campo anche le colpe societarie. Qual ĆØ stato il reparto più colpito dagli infortuni? Il centrocampo, composto da quattro over trenta (Gattuso, Van Bommel, Ambrosini e Seedorf) tre giocatori storicamente con grossi problemi fisici (Boateng, Aquilani e Flamini) più Nocerino che ĆØ arrivato solo perchĆ© si ĆØ fatto male il francese.
Capitolo societĆ . Il tifoso del Milan che credeva di tifare per la squadra più bella del mondo con i dirigenti migliori si ĆØ dovuto ricredere. Tifare Milan era qualcosa di magico, ti faceva sentire unico, il tifoso pensava ācome il Milan non cāĆØ nessunoā. Ma questo ĆØ crollato con una semplice azione, LA CESSIONE DI KAKAā. LƬ ĆØ stata la svolta, il castello di carta che aveva creato Galliani ĆØ svanito con quei 67 milioni madrileni. Fino a quel giorno noi eravamo quelli che ānon vendono le proprie bandiereā, ma da quel momento la dirigenza ha perso ogni credibilitĆ trasformandosi, o meglio mostrandosi, per quello che era: un branco di fanfaroni. Da quel periodo (in realtĆ cominciò tutto qualche anno prima, ma non ce ne rendevamo ancora conto) sono cominciati i rinnovi agli ex-calciatori, giustificando la mancanza di idee e innovazioni con la parola āriconoscenzaā, i parametri zero e i pranzi/cene da Giannino. Lāapice della vergogna si ĆØ raggiunto con le polemiche arbitrali stile Inter e le letterine alla Gazzetta da parte di Galliani. In tutto questo il proprietario non ĆØ pervenuto. Ah giĆ , mi sto sbagliando! Ha bloccato la cessione di Pato.
Questāestate ci sarebbe lāopportunitĆ di una svolta, andando in scadenza Zambrotta, Nesta, Yepes, Gattuso, Ambrosini, Van Bommel, Seedorf, Flamini e Inzaghi. Si potrebbe ripartire da zero. Ma temo che non avverrĆ nulla se non i soliti rinnovi e lāacquisto di altri parametri zero ai quali saranno elargiti stipendi insensati.
Forse sono stato eccessivamente duro, ma volevo essere diretto e chiaro. Cosa ci rimane? La fede per i nostri colori e lāamore per il Milan. Ecco, questi non ce li toglieranno mai. Forza Magico Milan.
Rikkardius
Post Originale:
La presa di coscienza dopo la resa