Ecco le dichiarazioni del post-partita
Ecco le interviste rossonere del post-partita dopo l’importantissima vittoria per 2-1 sul Parma che ha lanciato il Milan al terzo posto, agganciando la Lazio in attesa del match dei biancocelesti.
ADRIANO GALLIANI
“Si vede la differenza, il passato non ha rimedi, stiamo facendo una rincorsa straordinaria, stasera era fondamentale vincere perché possiamo passare due o tre giorni al terzo posto. Abbiamo giocato meno bene nel primo tempo, bene nel secondo tempo. Riccardo è stato super, sta giocando benissimo, mai in carriera ha giocato così bene, è nel momento della sua maturità piscofisica, sta facendo bene il playmaker, ne abbiamo trovato un altro dopo Pirlo. Balotelli non me lo ricordavo con un piedino così morbido a scaricare la barriera, mi ricordavo delle sue botte ma non un piedino morbido. Ha fatto bene la squadra a insistere che calciasse Balotelli la punizione. C’è stato un grande gioco di squadra per farlo calciare. Io ho visto soprattutto Muntari e Yepes che hanno spostato Niang e hanno detto “calcia Balotelli” e poi lui ha fatto un gol meraviglioso. Molto bene il risultato, bene il secondo tempo, non benissimo il primo, ma è una squadra che fa meglio nella ripresa, è tutto l’anno che succede così. Abbiamo trovato qualcuno che calcia bene le punizioni. E’ fondamentale saperlo fare. Rincorsa incredibile. Abbiamo fatto sette partite dall’inizo dell’anno: cinque vinte due pareggiate. Molto bene.
La gente non va più negli satdi, all’estero si va con più facilità, secondo me molti abbonati usufruiscono delle partite da casa, in Italia c’è un’altra fruizione del prodotto, più casalinga che da stadio. La società ha deciso di dividere il segmento di dieci giorni che portavano al match con il Barcellona in due da cinque, per questo abbiamo giocato di venerdì, non avremo Balotelli ma avremo Pazzini ed El Shaarawy, avremo un buon attacco. Dispiace per Milito, grande campione, si riprenderà e tornerà a giocare e non credo che abbia finito la sua carriera. Il campionato è fatto di 38 partite di tre punti l’una: è importante il derby ma anche la gara contro la Lazio. Sono sei partite di fila che vinciamo in casa, all’andata abbiamo perso con Atalanta e Sampdoria. Tutte le partite sono importanti.
Donadoni e Ancelotti sono gli immortali di Arrigo Sacchi, gli eroi di Barcellona, che continuo a considerare la mia emozione più grande, quando il Milan tornava a vincere la Champions dopo vent’anni.
Ci sarà il tutto esaurito contro il Barcellona, è bello esserci, sarà una partita stupenda, certo incontrare sei volte in un anno il Barcellona è incredibile.
Cellino a livello umano è mio amico da tantissimo tempo, in questa vicenda dello stadio ha messo tanti soldi di tasca sua per acquistare un tererno e costruire lo stadio. Certamente quello che ha fatto lo ha fatto per il bene del Cagliari. Noi abbiamo dimostrato la nostra simpatia giocando a Cagliari la settimana scorsa, senza il nostro ok non ci sarebbe stato il match. Noi vogliamo che ogni squadra giochi sul suo campo, faccio i miei migliori auguri a Massimo”.
MASSIMILIANO ALLEGRI
“Abbiamo trovato delle difficoltà nel primo tempo, il Parma ha giocato una buona partita, la squadra ha difeso in modo ordinato, abbiamo avuto tre occasioni che potevamo sfruttare meglio. Nel secondo tempo abbiamo legittimato questa vittoria, mi dispiace per il gol preso alla fine, ma siamo in crescita, siamo in una buona posizione in classifica e cercheremo di mantenerla. Montolivo dà molto in fase di interdizione e nella costruzione di gioco, è un giocatore importante per questa squadra. Su Niang sembrava rigore netto, l’arbitro non l’ha dato e noi abbiamo accettato serenamente la decisione arbitrale. Nocerino e Yepes hanno fatto una buona partita, credo che questo sia lo spirito giusto di una squadra che vuole centrare un obiettivo che fino a due mesi fa era impensabile. Muntari e De Sciglio hanno fatto un buon secondo tempo e la squadra è riuscita a mettere sotto l’avversario sul piano della corsa. Balotelli è stato sereno, non ha reagito ed è stato un passo avanti anche per lui. Ora pensiamo al Barcellona, sono curioso di vedere cosa farà la squadra ma sono sicuro che sarà una bella partita. Cercheremo di recuperare El Shaarawy e anche Robinho”.
MARIO YEPES
“Sono soddisfatto. E’ sempre difficile quando si passa del tempo senza giocare. Oggi era una partita difficile, il Parma ha giocato bene soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo fatto meglio e avremmo potuto chiuderla con più tranquillità. Il Parma ci ha sorpreso perché hanno fatto un pressing alto. Nella ripresa hanno pagato fisicamente, ci hanno aspettato e li siamo usciti. Bisogna capire quando soffrire e quando arriva il momento approfittare delle occasioni. Magari avessi qualche anno di meno. Fisicamente mi sento bene, provo a rimanere all’altezza dei giocatori giovani che abbiamo. So quando devo giocare una partita per il Milan e quello che posso dare. In ogni partita che gioco voglio dimostrare di essere all’altezza del Milan. Secondo me Zapata è il difensore fisicamente e atleticamente più forte che abbiamo in rosa. Per questo provo a parlargli sia al Milan che in nazionale. Ha ancora tanto da migliorare, ma questo lui lo sa. E’ un giocatore in crescita, lo ha dimostrato in questi mesi. Con il Barcellona sarà una partita molto difficile, dobbiamo essere compatti per mettere in difficoltà quella che secondo me è la squadra migliore. Ci proveremo, soprattutto in casa. Era importante vincere oggi per il mese che ci aspetta ora. La partita di oggi era molto legata alle prossime due. Aspettiamo di giocare contro il Barcellona, poi da giovedì penseremo al derby”.
MATTIA DE SCIGLIO
“Sicuramente nel primo tempo il Parma ci pressava molto, correvano tanto, nel secondo tempo erano un po’ più stanche quindi abbiamo trovato più spazzi e attaccato di più. Balotelli quando siamo in difficoltà ci permette di cercarlo e lui ci aiuta a far salire la squadra, come del resto fa anche Pazzini. Montolivo è quello che detta i tempi della squadra e per noi è un punto di riferimento in mezzo al campo. Sappiamo che è un giocatore che anche quando pressato non va in difficoltà. I palloni tagliati alle spalle della difesa sono i più difficili da leggere per i difensori. Adesso abbiamo un filotto di partite molto dure e importanti da non sbagliare. Stiamo rincorrendo e non dobbiamo sbagliare per cercare di portare a casa più punti possibili. Contro il Barcellona sappiamo che può accadere di tutto quindi dobbiamo giocare con molta attenzione sia l’andata che il ritorno. Mi fa sempre piacere seguire i mie compagni della Primavera. Mi fa piacere quello che stanno facendo al Torneo di Viareggio che è una grande vetrina, un torneo prestigioso ed è importante per la società”.
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