Ecco le dichiarazioni dei rossoneri nel post-partita

Un importante successo in casa del Bologna per 3-1 riporta il sorriso in casa Milan.
Ecco le dichiarazioni dei protagonisti rossoneri nel post-partita.

MASSIMILIANO ALLEGRI
“Montolivo ha sentito indurirsi la coscia ed è uscito per precauzione, fortuna che c’è la sosta ma salta la Nazionale ahimè. Innanzitutto i ragazzi hanno meritato la vittoria giocando fino al gol del vantaggio una grande partita con coraggio e volontà. Poi ci siamo un po’ disuniti ed abbiamo concesso troppo al Bologna. Nel secondo tempo, a parte la prima occasione concessa, la squadra ha tenuto bene il campo ed ha meritato la vittoria riscattando il ko di domenica immeritato ma il calcio è bello per questo. De Jong è entrato senza un allenamento ed ha dato esperienza giocando in un ruolo che non è suo ed ha fatto una buona prestazione. Bojan ha dato una buona palla a Boateng ed ha avuto una buona occasione per segnare: è bravissimo tecnicamente deve ancora conoscere i suoi compagni. Pazzini una tripletta ogni partita? Mi accontento anche di due. Un giocatore che fa gol li fa sempre, i numeri nell’almanacco non si cambiano. Abbiamo concesso spazi al Bologna dopo il gol, non abbiamo giocato male all’inizio però. Abbiamo dato troppo spazio al Bologna, troppi tiri da fuori, dovevamo difendere meglio come squadra come nel secondo tempo dove siamo stati molto più ordinati ed abbiamo avuto più soluzioni avanti.
La società sapeva benissimo che serviva un centrocampista davanti alla difesa perché avevo solo Ambrosini lì e Montolivo era fuori ruolo: Ambro non può giocarle tutte e Galliani è stato bravissimo a prendere De Jong, un giocatore di livello internazionale con grande personalità, come ha già dimostrato in campo. Non ci sono discussioni tra me e Galliani o tra me ed il Presidente, Galliani ha detto che dobbiamo lottare per lo Scudetto ed io ho sempre detto anche prima degli acquisti che il Milan ha nel DNA sempre la lotta per lo Scudetto, ovvero per i primi tre posti. Purtroppo poi le parole si intendono come ognuno meglio crede. Dobbiamo far crescere la squadra ed arrivare quantomeno agli ottavi di Champions. Credo che siamo l’unica squadra in Italia, almeno tra quelle che lottano per il titolo, che gioca con due ’92. Acerbi ha fatto una buona partita stasera, però c’è bisogno di esperienza che si acquisirà solo giocando, non si può avere tutto e subito. Vittoria importante, io ero sereno e tranquillo stasera come lo ero contro la Samp, conosco pregi e difetti della squadra e su questo devo lavorare. Si va avanti con serenità. Tagliavento? E’ in rodaggio come le squadre”.

GIAMPAOLO PAZZINI
“Credo che questo pallone ha una grande importanza, venivo da mesi difficili, quindi una grande gioia davvero. Sicuramente è un segnale per me e per quelli che hanno sempre creduto in me, sono contento ho fatto gol importanti per la squadra, su un campo difficile, una bella emozione. Per quel che riguarda la Nazionale si vedrà, voglio fare bene con il Milan. Due volte in trasferta, una bella emozione, la prima da titolare, mesi che non giocavo, bello davvero. Con le vittorie si cancellano spesso i problemi, il Milan, con il blasone che ha, deve sempre puntare allo scudetto, poi ci sono altre squadre importanti, ma credo che noi possiamo essere lì e provarci. Credo che volevamo partire con una vittoria, ma non ci siamo riusciti, adesso c’è la sosta e questi tre punti ci permettono di lavorare con una certa serenità e va bene così”.

MASSIMILIANO AMBROSINI
“Penso che siano normale che il Milan abbia ambizioni di un certo tipo e che l’Amministratore Delegato le esterni, ma dobbiamo anche fare i conti con la realtà e questa squadra è cambiata molto rispetto all’anno scorso, con tanti giovani che possono crescere. Dove possiamo arrivare non lo so, ma penso che la Juventus ha qualcosa in più. La sensazione dallo spogliatoio? E’ che c’è qualcosa da costruire, che non deve essere un alibi ma uno stimolo, non siamo la prima squadra ad aver cambiato tanto. Cosa è cambiato rispetto alla Samp? Ogni partita fa storia a se, non farei paragoni. Con la Samp tutti gli episodi ci sono andati contro, oggi pur non giocando un calcio strepitoso abbiamo avuto anche qualche episodio che è girato. Ripartire senza tante facce conosciute? E’ stata dura, ma il calcio è così ed anche le persone che ci hanno lasciato faranno sempre parte di noi. La partenza di Cassano? Mi è dispiaciuto, è un ragazzo a cui ci si affeziona perchè dal punto di vista umano ha tanto da dare”.

in aggiornamento…

Related posts:

1. Allegri: “Vittoria importante anche se abbiamo subito troppo” – Leggi le interviste del post-partita
2. LE INTERVISTE – Allegri: “Vittoria importante per la classifica. Fino al gol di Ibra abbiamo sofferto”
3. Allegri: “Vittoria importante e meritata, Juve favorita domenica sera”. Leggi le interviste del post-partita
4. Allegri: “La squadra sta crescendo dopo gli ingenerosi commenti del TIM: vittoria importante”
5. Allegri: “Il Napoli è una squadra di grande valore, dobbiamo fare una partita importante per tornare alla vittoria”