Adriani galliani – Foto

Dopo la cessione di Zlatan Ibrahimovic al Psg (23 milioni di euro incassati e 48 risparmiati), il Milan è pronto a investire parte della somma ricavata sul calciomercato. Una delle piste più calde è quella che porta al talentuoso attaccante brasiliano Leandro Damiao. Milita nell’Internacional Porto Alegre e ha 23 anni. Fa parte del giro della nazionale. I numeri sono tutti dalla sua parte, visto che ha una media gol complessiva superiore a 1 gol ogni 2 partite.

Ma cosa ne pensa il suo attuale club della cessione? Milannews lo ha chiesto a Giovanni Luigi, presidente della società brasiliana. “Per quanto ci riguarda non c’è alcuna trattativa – ha detto il numero uno dell’Internacional Porto Alegre. – Non c’è niente da fare, noi non siamo disposti a cedere il giocatore. I manager di Leandro Damiao hanno incontrato quelli del Milan? Non escludo che possono averlo fatto ma devono sapere che chi conduce l’operazione siamo noi, di certo non il procuratore. Non intendiamo aprire alcuna negoziazione, il giocatore non è in vendita per cui inutile stimare un prezzo”.

Il numero uno del club brasiliano ha anche parlato di Pato, cresciuto proprio nell’Internacional, che lo cedette al Milan nel 2008 per 22 milioni di euro. Escluso un ritorno immediato, “in futuro chissà”.

Insomma, niente Leandro Damiao, per i rossoneri. Ma niente da fare nemmeno per Mattia Destro (che sta per firmare con la Roma) e per Robin Van Persie (vicino al Manchester United). Quasi impossibile arrivare a Carlos Tevez ed Edin Dzeko, che Mancini non ha alcuna intenzione di cedere.

L’unico obiettivo credibile resta dunque Alessandro Matri, che la Juventus è disposta a sacrificare per avere nuova liquidità. I bianconeri vogliono 15 milioni di euro. Qualche stagione lo stesso Matri fu ceduto dal Milan al Cagliari per un terzo di quella somma: 5 milioni. Cambiano i tempi. E le cifre.

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