LIVE MN – Allegri: "Non decido io il mio futuro, ma la società. Adesso non ci penso. Domani dovremo giocare bene tecnicamente, attenti alle loro ripartenze"

© foto di Alberto Lingria/PhotoViews

Zaccardo, perché non gioca? “E’ un ragazzo di cui ho fiducia”.

Cosa la sta preoccupando del Milan? “A Firenze abbiamo commesso due errori su due rigori, ma abbiamo fatto una buona partita. Però è una cosa passata. A Torino abbiamo commesso un solo errore nei 90 minuti. La partita decisiva per il terzo posto è stata Firenze, per chiudere il discorso in maniera anticipata. Bisogna riprendere a vincere”.

Niang si vede sempre meno, perché? “Non si può pretendere che giochi con contiuità, ma cercare di farlo crescere e farlo giocare quando l’allenatore lo ritiene possibile”.

Ancora sul futuro: “Non spetta a me decidere. Ho un contratto col Milan e ho iniziato un lavoro quest’anno. Non mi piace parlare del mio futuro: non voglio che ci si allontani dall’obiettivo finale, il terzo posto”.

Ancora terzo posto: “Milan e Fiorentina dimostrano di essere alla pari di forze. Magari alla fine la classifica dirà quali sono le differenze della squadre. Domani per noi è la chiave delle ultime cinque partite”.

Mi gioco il futuro in queste cinque partite? : “Non credo. Un lavoro di un allenatore non si decide in cinque gare. Come sempre accade, nelle decisioni finali, indipendentemente dalla mia volontà, le decisioni finali devono prenderle Galliani e Berlusconi”.

Allegri e il futuro: “Non ho tempo di parlare di queste cose. Le prospettive iniziali erano ben diverse da quelle del terzo punto. Sicuramente non ci ho nemmeno pensato”.

Ancora su domani: “Dovremo giocare bene per vincere. Di solito non vinciamo giocando male. E’ vero che siamo nel finale di stagione e in questo periodo le gare sono diverse. Bisognerà giocare bene tecnicamente sbagliando poco in certe zone del campo. Oltre ad essere attenti alla fase difensiva”.

Sul Catania: “Sono bravi sulle ripartenze, concedono poco. Bisognerà stare attenti. Alla prima occasione all’andata subimmo gol, la gara si complicò. Domani dovremo avere pazienza ed essere accorti”.

Aggettivo per la partita di domani: “E’ la partita decisiva per il terzo posto. La vittoria di domani, anche se mancheranno quattro gare, sarebbe uno slancio psicologico. Domani abbiamo bisogno dell’apporto pubblico, abbiamo 100 minuti per vincere la partita. Avremo di fronte una buona squadra”.

La partita di Balotelli, Ibra-Palermo dello scorso anno? “Non so se riuscirà a fare tre gol, speriamo. Speriamo riesca a darci una mano”

Subito, si parla di Fiorentina: “Il punto sui viola è importante. Come scontri diretti siamo peggio della Fiorentina. Non sarà facile tenere questo punto, mi accontenterei di fare gli stessi punti della Fiorentina da qui alla fine del campionato”.

***Tra pochi minuti la conferenza stampa. Finita l’intervento in esclusiva a Milan Channel***

– Giocare a San Siro, fattore determinante? “E’ fondamentale. In queste 3 partite in casa avere una cornice di pubblico sarebbe importante”.

15 su 15 si può fare? “Dobbiamo pensare partita dopo partita, non a fare calcoli. Domani abbiamo il Catania e dobbiamo credere di batterlo. E’ un mini-campionato, vedremo cosa potremo fare”.

Su Niang: “Deve crescere e imparare molto. Non possiamo pensare che un ragazzo di 18 anni possa avere le prestazioni che avranno tra un po’ di tempo. Lui si è inserito molto bene, deve crescere”.

Sul momento della squadra: “Domenica a Torino la squadra ha fatto una buona partita. Ora ci avviciamo all’obiettivo finale, abbiamo poche possibilità di sbagliare. La Fiorentina ne ha meno di noi. I ragazzi, però, devono essere sereni. Indipendentemente dagli ultimi risultati, anche perché hanno fatto bene. Ci sono tutte le condizioni per centrare l’obiettivo, ma non lo faremo domani. Dovremo avere pazienza”.

Sulle parole di El Shaarawy attraverso Twitter: “Lo spirito deve essere quello che abbiamo avuto dal periodo in cui abbiamo iniziato a fare risultati. Stephan ha fatto un girone straordinario, ma le prestazioni sono sempre state buone. Si è sempre messo a disposizione della squadra, indipendetemente dai gol che fa”.

Si inizia, parole del mister a MC: “Mancano 5 partite, dobbiamo necessariamente di fare più punti possibile, almeno quelli per centrare il terzo posto: un obiettivo importante. Dobbiamo sapere che nessuno regala niente, il Catania ha fatto un campionato bello e importante. Dovremo avere le motivazioni più forti di loro. Vincendo la gara resteremo davanti alla Fiorentina e con una partita in meno”.

– Buongiorno amici rossoneri. Oggi è giorno di vigilia, infatti domani si giocherà Milan-Catania. Giorno di vigilia che significa parole di Massimiliano Allegri: il tecnico rossonero risponderà alle domande dei giornalisti in conferenza stampa. Prima di questo passaggio, come al solito, l’intervista esclusiva a Milan Channel. Segui entrambe le fasi, con la diretta testuale su MilanNews.it!

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