Mark Van Bommel, ospite su Milan Channel, parla del suo futuro: non prolungherà il suo contratto per un altro anno con la società rossonera. L’olandese è pronto a lasciare il Milan e saluta così i tifosi rossoneri: “Anche io lascio. Anche se il mio saluto è diverso. Sono stato qui per un anno e mezzo. Non è facile andare via. Questo è un grande club. Devo fare i miei complimenti al dottor Galliani che mi ha sempre sostenuto. Ho fatto di tutto per vincere il più possibile con questa squadra. Non è facile rifiutare l’offerta del Milan di restare. Ma voglio tornare in Olanda con la mia famiglia per un anno. Dico arrivederci.”

Sullo scudetto: “Avremmo dovuto vincere anche quest’anno.”

Nel futuro c’è il Milan: “Magari tornerò come allenatore.”

La commozione: “Piango si. Mi dispiace andare via. Anche la mia testa mi ha chiesto di restare, mi sento forte fisicamente, sono felice a Milanello. Ho conosciuto tanti amici. Però io ho una famiglia che ha difficoltà. Mio figlio mi ha detto di restare fino a Natale. E’ difficile dire qualcosa, per me ora è più facile andar via. Ma sicuramente la mia scelta è meno difficile di quella di Rino e Ale.”

L’eredità che lascia al Milan: “E’ strano che cinque giocatori vadano via insieme. Ma il Milan è un grande club e può continuare a vincere. La vita dei giocatori è questa. Quando ho giocato qui, dal primo momento ho capito che sarebbe stata una famiglia ed è vero.”

Cosa c’è di diverso al Milan rispetto agli altri club: “La società e Milanello. Sono tutti straordinari. Mi sono sentito sempre stimato, amato. E’ stato tutto bellissimo. Per questo ho giocato subito al mio livello. Voglio dire complimenti a tutti e al cuore del Milan.”

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