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Livorno (3-5-1-1)

Bardi 6

Salva il risultato su Balotelli in area, ma poi lo snobba posizionandosi al centro sulla punizione.

Ceccherini 6

Parte a sinistra nel terzetto, spostato a destra per Kakà e lo tiene. Anche con l’ingresso di El Shaarawy non trema.

Emerson 6

Attento, non ha sbavature al centro della difesa. Non punge da punizione.

Coda 5,5

Il meno in palla della difesa, dalla sua zona nascono i pericoli.

Schiattarella 6,5

Esterno malizioso e sempre in movimento, un brutto cliente.

Luci 6,5

Attento in mezzo al campo, il capitano del Livorno è l’uomo deputato a far girare il pallone.

Biagianti 6

Centrocampista con delega alla sola difesa entra sempre duro e spesso in ritardo, ma la sua presenza fa comunque densità.

Duncan 6

Le gambe di un body builder gli sono utili per correre e contrastare, ma per segnare doveva darsi al rugby.

-Rinaudo s.v.

Mbaye 6

Difensore esterno aggiunto, non soffre per niente Birsa, meno bene con Niang e De Sciglio nel finale.

-Lambrughi s.v.

Siligardi 7,5

Sempre voglia recuperare il tempo perso in carriera, fino al 2-2 era lui l’uomo copertina del match conquistata grazie ad un gol, un assist e tante belle giocate.

-Greco 6

Entra per fare finta di appoggiare Paulinho, in realtà si mette in mezzo per evitare lo scarico facile a De Jong.

Paulinho 7

Quando la palla è per aria non serve, ma quando è a terra non c’è Zapata che tenga. Da rapace il tiro rasoterra che buca Gabriel.

All. Nicola 6,5

Indemoniato per tutto il match, mescola i difensori dopo lo 0-1 e la sua squadra prende il controllo e rimonta. Panchina salva nonostante Balotelli.

Milan (4-3-2-1)

Gabriel 5

Mostra i suoi limiti tecnici sul gol di Siligardi coprendo male la porta e facendosi passare anche il pallone sotto il braccio.

Poli 5,5

L’impegno non manca, ma il ruolo non è suo e quasi mai fa la scelta che farebbe un esterno di ruolo.

-De Sciglio 6

Qualche buona giocata per ricordarci che terzini esistono anche al Milan.

Zapata 5

Ben fin quando è a contatto con Paulinho, malissimo quando gli è a distanza, lo perde sistematicamente ogni volta.

Mexes 5,5

Distratto, lascia sempre parecchio spazio fra sé e l’attaccante avversario più vicino, il più delle volta Siligardi.

Emanuelson 5

Qualche buona giocata quando ha un po’ di spazio non può cancellare un’altra prestazione in cui ricorda che il terzino non lo fa da anni.

Montolivo 5,5

Non brillante, lento, si fa intercettare più di qualche passaggio.

De Jong 5,5

Anche per De Jong non una gran partita, più volta Paulinho e Siligardi lo aggirano.

Nocerino 4,5

Tanti scatti in avanti, quasi tutti senza senso.

-Niang 5

Nelle partitelle senza palla sarà sicuramente il migliore di tutti, ma non si può sbagliare un piattone comodo davanti alla porta.

Birsa 5

Se ne sta larghissimo sulla destra a perdere i pochi palloni che gli arrivano. Esce al 38′.

-El Shaarawy 6

Vivo, si fa vedere, non tira indietro la gamba. In attesa dei suoi gol ci da fiducia.

Kakà 6,5

Nella prima parte trova un po’ di spazio a sinistra e mette Balotelli in porta. Chiuso meglio in seguito il brasiliano fa comunque il suo, andandosi a prendere a volte palla dietro la linea di metà campo. Splendido il filtrante non sfruttato da Niang.

Balotelli 8

La fonte di luce più luminosa in questo Milan. Fa un gol bruttissimo, ma il vero SuperMario si vede nel secondo tempo quando prima Bardi e poi la traversa gli negano il gol del vantaggio. In mezzo la punizione da 30 metri che evita la sconfitta.

All. Allegri 5

Più che tattiche, le mancanze del Milan di stasera sono caratteriali: dopo l’1-0 la squadra si è seduta e si è fatta rimontare, incapace di chiudere il match con un gol o anche solo di tenere palla. E non è la prima volta.

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