La Gazzetta dello Sport riporta altre parole di Paolo Maldini relative ad un possibile ingresso in società: “Non ho mai avuto contatti con il mio ex club, tutto quello che so lo leggo sui giornali. Io e Galliani insieme nel Milan? Perché no? C’è stata coesistenza per 25 anni, anzi qualcuno di meno, ma io c’ero già prima di lui… In questi ultimi quattro anni Berlusconi non mi ha mai chiamato e nemmeno Barbara si è fatta viva. Con Galliani invece ci siamo visti e sentiti. Comunque grazie alla mia lunga esperienza da calciatore credo di poter dare un apporto importante. Però so in che mondo vivo e so quali sono i criteri di scelta. Io stesso se dovessi creare uno staff prenderei uomini miei. Finora non ci sono mai state le condizioni per fare qualcosa, però è logico che in Italia potrei lavorare solo con il Milan e con la Nazionale. L’unica cosa che so con certezza è che non voglio fare l’allenatore”.
“Clarence allenatore? Non posso commentare perché è ancora un giocatore, non so come potrebbe essere come tecnico finché non viene messo alla prova. Tutti devono essere messi alla prova. Prendete Inzaghi: dopo un anno d’esperienza con gli Allievi avrà un’idea più chiara di quanto può essere valido”.
