Ai microfoni della Gazzetta dello Sport il tecnico del Catania, Maran, cerca di risollevare i suoi dopo la debacle di Palermo: “Dobbiamo porre l’attenzione su noi stessi, innanzitutto. Dobbiamo esser bravi a ritrovare lo spirito di gruppo che abbiamo sempre avuto, a essere squadra in ogni occasione e a risollevarci subito da una prestazione che ha lasciato l’amaro in bocca a tutti, me per primo. Dobbiamo ricordarci quello che era stato fatto prima dell’ultima partita, di come si era riusciti a ritagliare una classifica tanto bella. Per cancellare una prestazione negativa bisogna ritrovare la strada percorsa in precedenza, tornando a essere un gruppo pieno di temperamento”.
Il Catania ritrova Bergessio: “Si è allenato regolarmente negli ultimi due giorni ed è recuperato. In difesa Rolin: è a suo agio sia a 3 che a 4. In mezzo potrebbe esordire Salifu. El Shaarawy? Bisogna pensare innanzitutto a essere compatti, è da questo che si trae forza. Per il resto dobbiamo accorciare sempre, non solo sul Faraone ma anche su Robinho e Boateng.”
Infine una battuta su Allegri, sua vecchia conoscenza: “Di strada ne abbiamo fatta, anche il nostro calcio è differente da allora. La nostra conoscenza risale ai tempi in cui ci fronteggiavamo da calciatori, poi legammo a Coverciano dove abbiamo fatto il corso insieme. Max è molto preparato ed è uno dei tecnici che stimo di più.”
Fonte: Gazzetta dello Sport