Il Milan della prossima stagione sarà ancora targato Allegri, che sembra aver scelto il nuovo modulo: 4-3-1-2. Cambio di schema ed ovviamente cambio di strategia anche di mercato. Addio alle ali, il prossimo obiettivo sarà un trequartista di spessore e di esperienza in grado di innescare le due punte Balotelli ed El Shaarawy. Saponara è un giovane di belle prospettive, ma non conosce la serie A e ha bisogno di farsi le ossa. Kakà resta il sogno di una notte di mezza estate, ma il suo ritorno a Milanello appare piuttosto complicato. Il brasiliano ha superato il muro dei trent’anni e percepisce circa 10 milioni a stagione. Una cifra inavvicinabile per il Milan, che invece punta sulla riduzione del tetto ingaggi e sullo svecchiamento della squadra. Inoltre a Madrid potrebbe arrivare Ancelotti, mentore di Kakà che con lui ha raggiunto il top della sua carriera fino a vincere un Pallone d’oro.
Per ora il sogno Kakà è destinato a restare tale, mentre potrebbe essere più percorribile la pista che porta a Javier Pastore. El Flaco ha sempre manifestato il suo gradimento per la maglia rossonera, e magari dopo aver vinto la Ligue 1 non gli dispiacerebbe tornare in Italia. L’ex palermitano sarebbe l’uomo giusto per l’attacco, capace di innescare le due punte, dotato di ottima tecnica individuale e di un gran tiro dalla distanza. Galliani vorrebbe prenderlo in prestito con diritto di riscatto. Operazione alquanto complicata, ma l’ad rossonero un tentativo lo farà.
Resta in piedi l’idea Honda, il giapponese in scadenza di contratto col CSKA Mosca. Il nipponico sarebbe un importante investimento non solo da un punto di vista tecnico, ma soprattutto commerciale. Per ora è un’operazione che il club rossonero tiene in stand-by. Si segue con attenzione anche Diamanti, apprezzato trequartista del Bologna e della Nazionale corteggiato anche dalla Juventus.
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