Nessuno può fare tornare indietro Silvio Berlusconi rispetto alla sua decisione. Secondo la Gazzetta dello Sport, il numero uno del Milan vuole solo e soltanto Josep Guardiola. L’ex presidente del consiglio, stando sempre a quanto riferisce il quotidiano rosa, avrebbe ufficialmente incaricato Adriano Galliani di occuparsi della questione. L’amministratore delegato potrebbe dunque partire verso New York nei prossimi giorni.
Nella Grande Mela, l’ex calciatore di Barcellona, Brescia e Roma abita da qualche mese, dopo che si è ritirato da allenatore. Guardiola vuole fare un anno di pausa. Poi tornerà ad allenare. Il Milan vuole capire da subito se ci sono le condizioni per averlo sulla propria panchina.
Secondo indiscrezioni, il club di via Turati sarebbe disposto a offrire a Guardiola fino a 5 milioni di euro l’anno. Una cifra notevole, ma relativamente bassa rispetto a quella che il tecnico percepiva in Spagna. Per convincere Guardiola, comunque, Berlusconi sarebbe disposto a rivedere i piani tecnici. Negli ultimi anni si è pensato soprattutto a cedere i big (da Shevchenko a Ibrahimovic, da Kakà a Thiago Silva). Ovvio che con l’allenatore considerato più forte al mondo, bisognerebbe invertire la rotta e tornare a investire come ai bei tempi, quando il Milan spendeva anche 40 milioni di euro per prendere i migliori calciatori che il mercato offriva.
Guardiola è una soluzione a partire dalla prossima stagione. Ma il presente? La situazione è piuttosto delineata. Se i rossoneri dovessero perdere anche all’Olimpico di Roma contro la Lazio, la prossima settimana, Massimiliano Allegri sarebbe esonerato subito. Berlusconi, infatti, non ne può più di vedere una squadra che gioca così male e che è sprofondata nelle zone basse della classifica. A sostituire Allegri, sarebbe Mauro Tassotti, che ora fa il vice. Il Milan, poi, dovrebbe sperare che Allegri trovi subito un’altra squadra, visto che il suo contratto scade nel 2014.