Si avvicina la sfida di Champions League tra Milan e Atletico Madrid, trasmessa in diretta tv, ma non in chiaro. I rossoneri si presentano al fondamentale appuntamento dopo il successo in campionato sul Bologna, molto sofferto. Anche gli spagnoli hanno vinto nell’ultima partita della liga e sono in testa alla classifica assieme al Barcellona. Insomma, sulla carta non c’è gara. Specialmente se la squadra di Seedorf giocherà (male) come in quest’ultimo periodo.

In casa rossonera, e non è certo una novità, l’emergenza infortunati è totale e riguarda ogni reparto. Non solo: c’è da tenere in considerazione delle squalifica di Muntari e Montolivo, nonché dall’assenza, nella lista Champions, di diversi elementi, tra cui Honda e Saponara.

Partiamo dal capitolo infortunati. Kakà (nella foto) uscito malconcio dalla sfida col Bologna è in forte dubbio. Robinho non ha ancora recuperato del tutto. Bonera e Zapata rischiano di non farcela, idem Emanuelson. Ovviamente fuori causa è El Shaarawy, che non potrà recuperare nemmeno per la gara di ritorno.

Seedorf potrebbe essere costretto a cambiare schema. Al momento l’unica soluzione possibile sembra quella con Pazzini punta centrale, Taarabt e Balotelli ad agire alle sue spalle. Sappiamo però che Seedorf è ideologicamente contrario a fare giocare insieme Pazzini e Balotelli. La speranza è che abbia in testa una soluzione migliore. Anche se, vista l’emergenza, sembra assai difficile.