Atletico Madrid, Bayern Monaco, Borussia Dortmund, Chelsea, Manchester United, Paris Saint Germain, Real Madrid.
Questo l’elenco in ordine alfabetico delle formazioni che il Milan potrà trovarsi contro agli ottavi. Sette squadre proibitive, forse per la prima volta non c’è quella squadra che ti fa pensare “magari fosse quella”. No, in questa stagione le prime sono tutte le più forti del girone.
Cosa può andare bene al Milan? Le elenchiamo dalla più difficile a quella con cui ci sarebbero più speranze, almeno sulla carta. Senza dimenticare però che la palla è rotonda.
Contro i detentori del Bayern Monaco la Storia ci vede quasi sempre vincitori, ma in campo non ci va la tradizione, ci vanno Lahm, Schweinsteiger, Ribery, Robben e compagnia cantante. Da evitare.
Lo stesso vale per il Real Madrid, terzo in campionato, ma in Champions ha lasciato solo 1 punto e noi meglio di tutti conosciamo il feeling di Ancelotti con la Champions ed anche il feeling di Cristiano Ronaldo con il gol.
Un gradino sotto il Paris Saint Germain, voglioso di affermarsi anche in Europa. Nel girone ha preso a pallate gli avversari prima del calo dovuto alla sicurezza della qualificazione. Facile per chi ha Cavani e, soprattutto, Ibrahimovic che quest’anno sembra avere una marcia in più anche in Europa.
Poi c’è Borussia Dortmund di Klopp, primo nel girone della morte anche grazie al Napoli. I vice campioni d’Europa nonostante abbiano ceduto Gotze sono sempre pieni di talento, ma giovani. Difficile che quest’anno riesca di nuovo la cavalcata trionfale, ma contro il Milan probabilmente supererebbero il turno.
L’Atletico Madrid di Simeone è una squadra solida, nella fase a gironi ha concesso solo 3 gol, 9 in stagione, è in casa le ha vinte tutte anche in Liga dove è secondo davanti al Real. Sarebbe da tenere sotto controllo stretto Diego Costa, autore di 19 gol in stagione e che contende il titolo di Pichichi a Ronaldo. Al suo fianco il vecchio lupo David Villa, già capace di segnare al Milan.
Al Chelsea di Mourinho è rimasto soprattutto il nome. Gli uomini che hanno portato i Bleus alla Champions sono invecchiati o andati via. Quelli a cui bisogna far attenzione sono i ragazzi terribili sulla trequarti: Oscar, Hazard, Schurrle. Nonostante Torres, ormai smarrito da anni, ed Eto’o manca una punta da gol pesanti, ma il camerunense resta un brutto cliente.
Infine la nobilissima decaduta, il Manchester United che ha sì fatto 9 gol al Leverkusen, ma che ha faticato da matti contro la Real Sociedad. Per sua fortuna il girone era facile. In campionato è nono, proprio come il Milan. Moyes finora non sembra esser stato capace di raccogliere la pesante eredità di Ferguson. Detto questo nei Red Devils ci sono ancora Rooney, Van Persie, Giggs. Sulla carta anche lo United è sopra il Milan, ma molto meno di quanto lo sarebbe stato qualche anno fa.
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Scritto da Leonardo Pippa il dic 15 2013 . Registrato sotto Champions League, Coppe, In evidenza, iphone focus, News .
