Non vuole assolutamente mollare il treno scudetto il Milan di Allegri, che porta a casa i tre punti nella gara casalinga contro il Genoa. Al termine della gara, ambiente soddisfatto anche se si sperava in un mezzo passo falso della Juve a Cesena. A decidere la gara con i rossoblu, il rientrante Boateng che a fine gara si esprime così:

E’ un anno un po’ strano per i tanti infortunati, mancano ancora 4 partite voglio giocarle per vincere. Per noi era molto importante ottenere tre punti oggi. Il primo tempo è stato un po’ difficile perché il Genoa giocava bene La squadra è contenta. Starsene fuori così a lungo per me e’ stata dura. Il mio fisico è sempre stata la mia forza ma quest’anno è stato un po’ strano perché gli infortuni hanno minato la mia forza.  Giochiamo sempre per l’allenatore, stasera abbiamo vinto per i tifosi, per noi e per l’allenatore. La Juve è una squadra forte, giocano come una squadra. Mancano ancora 4 partite, noi vogliamo vincerle tutte poi vediamo chi sarà primo in classifica.

Soddisfatto di prestazione e risultato, il difensore colombiano Mario Yepes dichiara ad Acmilan.com:

Credo che questo sia l’atteggiamento che stavamo cercando per queste ultime partite. Abbiamo trovato una vittoria importante per andare avanti fino alla fine, speriamo di continuare così per mettere pressione alla Juve. E’ più facile giocare con Nesta perché mi conosce ma anche con gli altri è facile.  L’importante è dare sicurezza alla squdra lì dietro perché sappiamo che poi il gol lo troviamo. Sono felice per Cassano perché so che tiene tanto a fare bene queste partite per andare all’Europeo, per lui non sono stati 6 mesi facili: gli faccio i complimenti, è un grandissimo giocatore e continuerà a fare la differenza. Dobbiamo pensare a giocare ogni partita per la società, per noi e per l’allenatore. Noi indossiamo questa maglia e dobbiamo onorarla. Noi cercheremo di vincerle tutte se poi la Juve sarà davanti: chapeau. Noi dobbiamo pensare a vincere, l’importante è mantenerci calmi e provare a vincerle tutte e poi si vedrà.

Le squadre materasso non esistono più, quindi i tre punti con il Genoa sono punti d’oro secondo Luca Antonini:

Non sono partite facili queste qui: loro si chiudono e bisogna trovare il buco per pasasre e arrivare sotto rete. Nel secondo tempo siamo rientrati col piglio giusto. Era importante vincere e ottenere i tre punti, da ora alla fine sarà sempre così. E’ importante portare a casa la vittoria perché dà morale e nelle ultime sfide sembrava che anche i tifosi avessero perso entusiasmo. Boateng e Cassano hanno dato la scossa alla partita e hanno dato profondità. Certo quando siamo tutti a disposizione, per il Mister è più difficile scegliere chi lasciare fuori ma per noi e’ più facile perché sappiamo che possiamo contare su tutti. Io sono contento di giocare sia a destra che a sinistra, anche se giocare sul mio piede naturale è più facile.

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