13.00 Ora c’è l’ufficialità: Kakà sarà costretto ad uno stop di un mese per una lesione all’adduttore. Lo comunica ufficialmente il Milan che conferma che il brasiliano salterà sei partite tra campionato e Champions: niente Napoli e neanche Juventus, dovrebbe rientrare il 19 ottobre contro l’Udinese a pochi giorni dalla partita contro il Barcellona.

Piove sul bagnato per il Milan. Anche Ricardo Kakà, infatti, rischia di saltare diverse partite a cause di un infortunio. Il fantasista brasiliano ha accusato un problema muscolare contro il Torino. Per questo, e non solo per la stanchezza, Allegri lo ha fatto uscire dopo 70 minuti giocati così così.

Oggi l’ex fantasista del Real Madrid e del San Paolo farà degli esami per capire l’entità del guaio. A questo punto, però, pare praticamente certe la sua assenza in Champions League contro il Celtic Glascow. Per Allegri la situazione in vista di mercoledì è drammatica, anche in attacco. L’allenatore ha solamente 3 punte a disposizione: Matri, Balotelli e Robinho. Allegri ha due possibilità: o le schiere tutte e 3 dall’inizio, oppure giocano Matri e Balotelli con Birsa a supporto. L’ex centrocampista del Torino, già sabato, negli ultimi minuti, ha sostituito proprio Kakà.

Intanto esplode la polemica sui quotidiani sportivi e sul web. Come mai il Milan, dopo appena 5 partite ufficiali, ha già una dozzina di giocatori fermi per infortunio. Si può accusare la sfiga (ma dai!) oppure i metodi di allenamento vanno completamente rivisti. Da 4 anni a questa parte la situazione è disastrosa, anche se in società si continua a negare l’evidenza.

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