Leggi QUI la cronaca

Milan (4-3-3)

Abbiati 7

Il migliore dei rossoneri. Nel primo tempo si allunga e salva sul pallonetto di Cavani, nella ripresa compie due interventi determinanti

Abate 6

Partita diligente, non sbaglia particolarmente dietro e si propone in qualche azione interessante in attacco

– De Sciglio SV

Entra nei minuti finali per l’infortunio di Abate

Zapata 5

Stiamo ancora cercando di capire sul goal cosa tentasse di fare

Mexes 6

Si fà ammonire stupidamente nel finale, ma gioca una buona gara, soprattutto d’anticipo

Constant 5.5

Rientro opaco per Kevin Constant, soprattutto in chiave di spinta

Flamini 6

Migliore in campo con Abbiati fino all’espulsione. Poi dal nulla perde la testa

Montolivo 6

Non può tirare la carretta sempre, e si vede. Oggi Monto torna un essere umano

Muntari 5

Il peggiore della mediana, davvero poco propositivo in fase di contenimento e nullo in avanti, se non per l’improbabile sforbiciata da fuori area

Boateng 5

Un brivido inziale, poi tanti, tantissimi, palloni sprecati

– Niang 4

Un ragazzo di 18 anni non può giocare con questa sufficienza. Improponibile.

Pazzini 5.5

Quando il Pazzo non riceve palloni capisci la differenza tra uno come Balotelli e lui. Però si sbatte su ogni pallone e prende una miriade di falli, peccato Rocchi ne veda un terzo

Robinho 5

70 minuti di poco e nulla per il carioca, schierato a sorpresa questa sera

– El Shaarawy 6

Dà vivacità alla manovra, copre tutto l’out mancino e inventa un sombrero in area non capitalizzato da Pazzini

All. Allegri 5

Gara fondamentale, da 3 punti, e il Milan scende in campo senza mordente. Nella ripresa El Shaarawy rimane senza tuta 25 minuti quando Robinho (ma anche Niang) non si capisce cosa sia ancora in campo a fare. Due cambi dettati da infortuni, o chissà cosa e quando avremmo visto il suo polso sulla gara. Mazzarri ha un gioco, il contropiede, e prendi un goal dopo 3 minuti dall’esser passati in vantaggio su una ripartita? Non ci siamo

Napoli (3-5-2)

De Sanctis 5.5

Nessun miracolo, e quanta arroganza nello sfidare la curva dopo essersi preso un sacrosanto giallo dopo l’ennesimo richiamo

Campagnaro 6.5

Entrataccia su Niang a parte, il migliore dei 3 dietro, anche se Robinho è davvero poca roba

Cannavaro 6

Senza infamia e senza lode

Britos 6

Ferma come può Pazzini e chi gli capita in zona. C’è da capire se la sua tirata d’orecchie al Pazzo sia stata vista o meno dall’arbitro.

Maggio 5.5

Molto nervoso e mai veramente pericoloso sull’out di destra

– Calaiò SV

Sfiora il goal nel finale, per il resto ingiudicabile

Behrami 6

Prova di sostanza, si mette davanti alla difesa e dona i polmoni alla causa

Dzemaili 7

Signor giocatore che non compare nei titoloni ne aumenta la tiratura dei giornali, ma se lo scambio con Nocerino non fosse questa proposta campata per aria, da non farci troppi pensieri sopra

Hamsik 6.5

Si vede poco, ma quando si vede tutto quello che tocca è oro, compreso l’assist a Pandev

– Armero 6

Contribuisce tatticamente a mantenere invariati i punti tra Napoli e Milan

Zuniga 6

Meglio di Maggio, ma la fascia funziona quando Hamsik si sposta

Pandev 7

Sarà il trascorso coi cugini, ma quando gioca contro di noi ci fà spesso vedere i sorci verdi

– Insigne SV

Cavani 6

Ha sui piedi una sola vera occasione, e Abbiati si supera. Non in serata, si vede anche da come calcia una punizione colpendo in pieno la barriera

All. Mazzarri 6

Il Napoli ha un solo vero modo di giocare: ripartire. Ma per farlo oggi vediamo 3 schieramenti tattici differenti, dal tradizionale al più coperto, quindi le 3 punte nel finale in superiorità numerica e col Milan cotto.