Dopo il mezzo passo falso di Cagliari, il Milan cerca di ritrovare la vittoria tra le mura amiche per riprendere la corsa al terzo posto e per arrivare con il morale alto alla super sfida di mercoledì contro il Barcellona. Di fronte ci sarà il Parma, una delle rivelazioni di questo campionato, che all’andata ha bloccato il Milan sull’1 a 1.

Modulo speculare per le sue squadre: 4-3-3. Allegri tiene a riposo El Shaarawy, sostituito da Boateng, e schiera la coppia di centrali della difesa colombiana Yepes-Zapata. Torna titolare dopo l’infortunio De Sciglio, con Abate preservato per la sfida di Champions di mercoledì. Donadoni lancia, per la prima volta dal primo minuto, Coda e Mesbah, innesti dell’ultimo mercato di riparazione. Il tridente ducale è composto da Sansone, Amauri e Biabiany. Arbitra Massa di Imperia.

Dopo qualche sterile offensiva del Milan, Yepes fa prendere un brivido ad Abbiati con un retropassaggio di testa che il portiere rossonero devia in angolo. Qualche secondo dopo Paletta sfiora il gol con una conclusione rasoterra che termina di poco alla destra di Abbiati.I ducali si difendono bene e gli attacchi rossoneri sono confusi e poco incisivi. Al 25′ è ancora il Parma a sfiorare il gol: Amauri gira di testa un cross dalla destra ma Abbiati, in tuffo, cattura il pallone. Finalmente al 31′ il Milan ha la prima vera occasione da rete con Boateng che entra in area e suggerisce in mezzo dove però non arriva nessuno per la deviazione decisiva. Tre minuti dopo ci prova ancora Boateng con una conclusione da fuori area che però non impensierisce Pavarini. Al 39′ i rossoneri vanno a sorpresa in vantaggio: cross apparentemente innocuo dalla destra e Paletta, in scivolata, tocca il pallone e beffa Pavarini. 1 a 0 per il Milan. Massa non assegna recupero e al 45′ fischia la fine del primo tempo. Il Milan conduce per 1 a 0.

Il secondo tempo riparte con gli stessi 22 che hanno disputato i primi 45 minuti. Passano 6 minuti e Pavarini mette i brividi ai ducali deviando in angolo un cross dalla destra di Boateng. Ancora Boateng, 2 minuti dopo, sfiora il gol con un tiro di prima intenzione su assist dalla sinistra di Constant. Il Parma adesso cerca di attaccare e il Milan si difende bene e riparte in contropiede. Al 78′ i rossoneri trovano il gol del raddoppio che soffoca le velleità parmensi. Balotelli si conquista un calcio di punizione da un paio di metri fuori dall’area: disegna una parabola perfetta che supera la barriera e per Pavarini non c’è niente da fare. 2 a 0 per il Milan. All’88′ il Parma va vicino al gol della bandiera ma Zapata spazza il pallone che vagava pericolosamente nell’area rossonera. Un minuto dopo Montolivo tenta l’eurogol con un gran destro dalla distanza, ma Pavarini non si fa cogliere impreparato. Al 91′ Balotelli cerca di beffare Pavarini sul primo palo ma il portiere del Parma para a terra senza problemi. Nell’ultimo minuto di recupero il Parma trova il gol della bandiera: Sansone concretizza un cross di Biabany che brucia in velocità un difensore rossonero. Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine del match. Il Milan batte il Parma per 2 a 1.

Il Milan conquista tre punti molto importanti per la corsa al terzo posto ma, come a Cagliari, pecca dal punto di vista della prestazione. Ancora Balotelli salva i rossoneri e questa volta con una pennellata deliziosa su calcio di punizione che ha ricordato tanto quella di un ex che ormai milita “altrove”. Ma il Milan deve abituarsi a giocare anche senza il suo nuovo “salvatore della patria” e il primo banco di prova non sarà dei più facili.

Tabellino
Milan-Parma 2-1 (1-0)
Marcatori: Paletta aut. 39′, Balotelli 78′, Sansone 93′.
Milan (4-3-3): Abbiati; De Sciglio, Yepes, Zapata, Constant; Nocerino, Montolivo, Muntari; Niang (87′ Traorè), Balotelli, Boateng (65′ Bojan). A disp.: Gabriel, Petkovic, Abate, Mexes, Zaccardo, Flamini, Pazzini. All.: Allegri.
Parma (4-3-3): Pavarini; Rosi, Paletta, Coda (66′ Benalouane), Mesbah; Marchionni, Valdes, Parolo (56′ Ninis); Sansone, Amauri (72′ Belfodil), Biabiany. A disp.: Bajza, Lucarelli, Gobbi, Morrone, Strasser, Ampuero, Palladino. All.: Donadoni.
Ammoniti: Marchionni, Zapata.
Arbitro: Davide Massa

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