La sconfitta per 3-0 contro il Caen, squadra di Serie B francese, non è andata proprio giù alla dirigenza del Milan. Si trattava di un’amichevole, e Allegri non aveva a disposizione una dozzina di giocatore. Tutto vero. Ma un passivo così pesante resta un’umiliazione su cui la società non vuole sorvolare.
I motivi per essere arrabbiati sono anche e soprattutto altri. L’inizio in campionato è stato disastroso: la miseria di 8 punti in 7 partite e corsa scudetto già conclusa a settembre. Poi ci sono le continue squalifiche. Dopo quella di Mario Balotelli, quella altrettanto pesante di Philippe Mexes.
Secondo Sportmediaset, Adriano Galliani (nella foto Getty Images) avrebbe deciso di spedire la squadra in ritiro punitivo in vista del delicato match di sabato contro l‘Udinese. L’amministratore delegato vuole che i giocatori ritrovino concentrazione e motivazioni. Quelli che fino ad oggi sono mancati. Dopo la gara con l’Udinese, tra l’altro, c’è quella se possibile più delicata contro il Barcellona, in Champions League.
La panchina di Massimiliano Allegri, al momento, non è considerata in discussione, ma è chiaro che se già a ottobre non ci sarà una svolta, l’addio diventerebbe realistico. Via potrebbero andare anche alcuni giocatori già nel mercato di gennaio. In bilico sono: Vergara, Zaccardo, Nocerino, Niang, Saponara e lo stesso Matri.